2021

Rotzo (VI), 27 - 06 - 21
Camminando con la moglie e una coppia di amici non distante da Malga Posellaro, 1500 metri di quota, un escursionista si è probabilmente trovato tra una vacca, che si stava abbeverando nello stagno, e il suo vitellino che si trovava fuori. L'animale lo ha quindi caricato gettandolo a terra, mentre il resto della mandria incuriosita si è avvicinato circondandolo. Gli amici e la moglie hanno subito cercato di allontanare le bestie, che dopo qualche minuto si sono fortunatamente spostate, lasciando il cinquantanovenne di Venezia ferito a terra. Scattato l'allarme alle 12.20, in supporto al personale medico dell'ambulanza si è portata anche una squadra del Soccorso alpino di Asiago. All'uomo, che lamentava dolore toracico, sono state prestate le prime cure a seguito di sospette fratture alle costole ed escoriazioni sul corpo e sul viso. Imbarellato, è stato trasportato all'ambulanza diretta all'ospedale di Santorso. I soccorritori hanno accompagnato la moglie e la coppia di amici alla macchina.
Valbrenta (VI), 27 - 06 - 21
Attorno alle 14, alcuni soccorritori della Pedemontana del Grappa, tra i quali un infermiere - che stavano seguendo da osservatori il corso del Gruppo forre del Soccorso alpino e speleologico Veneto, che si sta svolgendo tra il Brenta e i Calieroni - sono intervenuti in aiuto di un uomo colto da malore in Valstagna. Mentre in gruppo stava scendendo le marmitte, infatti, e si trovava sopra una briglia,  A.S., 33 anni, di Noventa Vicentina (VI), si era sentito male. Assistito dai soccorritori, supportati da altri due infermieri del Gruppo forre sopraggiunti nel frattempo, l'uomo è stato poi affidato all'ambulanza partita in direzione dell'ospedale di Bassano per gli accertamenti del caso.
San Pietro di Cadore (BL), 27 - 06 - 21

Attorno alle 13.30, a seguito della segnalazione ricevuta dalla Centrale di GeoResQ, il 118 è stato allertato per una persona in difficoltà sul sentiero numero 165 nei pressi del Monte San Daniele. Attraversando con il compagno un ghiaione, infatti, un'escursionista era stata colta da una crisi di panico e non era più in grado di procedere in autonomia. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha quindi individuato il punto in cui si trovava E.S., 53 anni, di Ferrara e ha sbarcato con un verricello il tecnico di elisoccorso, che ha recuperato lei e il compagno, per trasportarli al Rifugio De Dòo.

Auronzo di Cadore (BL), 27 - 06 - 21
Attorno alle 17.10 il Soccorso alpino di Auronzo è stato allertato per un'escursionista infortunatasi lungo il sentiero numero 101 sotto il Rifugio Auronzo. C.S., anni 31, di Bologna, che aveva riportato un probabile trauma al ginocchio, è stata accompagnata con il fuoristrada al lago d'Antorno, da dove si è allontanata autonomamente. 
Belluno, 27 - 06 - 21
Alle 13.15 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del sentiero numero 801, che dal Rifugio Dal Piaz scende a Croce d'Aune, nel comune di Sovramonte, per un ciclista caduto con la propria mountain bike. D.L.S., 49 anni, di Valdobbiadene (TV), è stato raggiunto dall'equipe medica e dal tecnico di elisoccorso e, dopo la prima assistenza per il probabile trauma toracico riportato, è stato recuperato con il verricello e trasportato all'ospedale di Belluno. Attorno alle 14.50, la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Agordo per un escursionista colto da malore sul sentiero 555 che unisce il Rifugio Vazzoler al Rifugio Capanna Trieste. G.G., 70 anni, di Morgano (TV), che si era sentito male forse a causa di un colpo di sole o per affaticamento, è stato accompagnato dai soccorritori all'ospedale di Agordo per i dovuti accertamenti.
Cortina d'Ampezzo (BL), 26 - 06 - 21
È stato ritrovato poco fa Luigi Menardi, l'anziano per la cui scomparsa ieri sera erano partite serrate ricerche nella notte. Una squadra lo ha rintracciato in una zona periferica dell'abitato. Verrà affidato all'ambulanza in via precauzionale per verificare le sue condizioni. Sul posto il Soccorso alpino di Cortina, il Soccorso alpino della Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri.
Cortina d'Ampezzo (BL), 26 - 06 - 21
Allertate attorno a mezzanotte, le squadre del Soccorso alpino di Cortina, assieme al Sagf, ai Vigili del fuoco e ai Carabinieri, sono impegnate nelle ricerche di Luigi Menardi, 92 anni, di Cortina d'Ampezzo (BL), uscito ieri dalla propria abitazione in centro a Cortina attorno alle 22.30 e mai più rientrato. Luigi indossa una tuta da ginnastica e un gilet di lana grigia e calza ciabatte da casa. Chiunque lo avesse visto è pregato di contattare i Carabinieri.
Valli del Pasubio (VI), 24 - 06 - 21
Attorno alle 13 la Centrale del Suem di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Schio per un incidente in parete sul Monte Cornetto. Completato lo Spigolo delle Clessidre assieme alla sorella, prima di cordata, un'alpinista stava scalando il primo tiro dello Spigolo Elisa, quando è volata per 5-6 metri finendo a terra, sbattendo la testa e riportando la probabile frattura di un braccio. Mentre una squadra si portava a piedi sul luogo dell'incidente sempre per l'incognita delle nubi basse e un'ambulanza arrivava al Rifugio Balasso, l'elicottero di Verona emergenza riusciva ad avvicinarsi e a sbarcare con il verricello equipe medica e tecnico di elisoccorso. Prestate le prime cure ad A.B., 39 anni, di Mestre (VE), anche a seguito del possibile trauma cranico, la donna è stata imbarellata e recuperata dall'eliambulanza, per essere poi trasportata all'ospedale di Vicenza. I soccorritori sono rientrati assieme alla sorella.
Cortina d'Ampezzo (BL), 24 - 06 - 21
Ieri sera attorno alle 23.15 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato a seguito dell'allarme lanciato dal Rifugio Biella, dove erano arrivati tre escursionisti che avrebbero dovuto incontrarsi lì con un'amica partita dal Lago di Braies e mai arrivata. La donna, una turista lettone, aveva iniziato la salita verso le 18 e l'ultimo contatto risaliva alle 20, quando aveva detto ai compagni di essersi persa. Attorno alle 20 era peraltro scoppiato un forte temporale e il cellulare della donna non era più raggiungibile. In accordo con il Bergrettung Südtirol, mentre i soccorritori dell'Alta Pusteria Si muovevano dal lago, una squadra del Soccorso alpino di Cortina e del Sagf partiva dal Rifugio Biella. Fortunatamente attorno all'una la donna è stata ritrovata illesa dalla squadra in salita sopra il lago e l'allarme è rientrato. 
Val di Zoldo (BL), 23 - 06 - 21
Poco prima delle 14 la Centrale del 118 è stata allertata dai compagni di un'escursionista scivolata dalla cresta degli Sfornioi. I tre amici si trovavano nelle vicinanze della Cima di Mezzo, quando la donna ha perso l'equilibrio ed è precipitata. Dalle precise indicazioni del luogo dell'incidente ricevute, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato velocemente il punto in cui si trovavano i due uomini e, abbassatisi sulla verticale, hanno scorto il corpo di A.N., 50 anni, di Erto e Casso (PN), 150 metri più in basso. Sbarcati con un verricello di 60 metri, i soccorritori hanno allestito un ancoraggio e si sono calati per una trentina di metri. Imbarellata, la salma è stata recuperata sempre con il verricello, per essere trasportata a Pontesei e affidata al carro funebre. Presenti il Soccorso alpino della Val di Zoldo e le autorità competenti. 
Posina (VI), 22 - 06 - 21
È stato recuperato dal canale pietroso dove era rimasto bloccato l'escursionista in difficoltà sul Pasubio. La squadra del Soccorso alpino di Arsiero, che stava risalendo dal basso in Val Sorapache, lo ha individuato e raggiunto dal basso. Dopo averlo assicurato, i soccorritori lo hanno aiutato salire verso l'alto superando alcuni salti di roccia. Arrivati sul sentiero soprastante, stanno rientrando con lui. 
Posina (VI), 22 - 06 - 21
Il Soccorso alpino di Arsiero sta intervenendo sul Pasubio, dove un escursionista, che doveva scendere in Valsorapache dal sentiero numero 377, perso l'orientamento ha seguito una traccia sbagliata finendo bloccato in un canale pietroso. Sei soccorritori stanno risalendo per raggiungerlo dal basso, mentre altri quattro sono in attesa, a monte, con altra attrezzatura. Pronta una terza squadra in base. L'uomo sta bene ed è in contatto telefonico con i soccorritori. 
Belluno, 22 - 06 - 21
Attorno alle 15, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato verso il Monte Paterno, ad Auronzo di Cadore, poiché un escursionista si trovava in difficoltà. B.M.S., 28 anni, di Ravenna, era infatti sceso per un ripido canale roccioso a est del Ciadin del Passaporto, bloccandosi in bilico sul vuoto. Sbarcato con un verricello di 30 metri nelle vicinanze, il tecnico di elisoccorso si è avvicinato il più possibile, per poi attrezzare una sosta per calarsi e raggiungerlo. Assicurato l'escursionista, entrambi sono stati recuperati sempre con il verricello. Il ragazzo è stato quindi accompagnato a valle.
Verso le 17.30 l'eliambulanza è stata inviata a Cortina d'Ampezzo, lungo la Ferrata Olivieri in Tofana, per due turisti polacchi di 33 anni, incapaci di proseguire a causa della neve. Entrambi sono stati recuperati a 2.800 metri di quota dal tecnico di elisoccorso calato con un verricello di 20 metri.
Lusiana (VI), 22 - 06 - 21
Passate le 16 il Soccorso alpino di Asiago, a seguito della chiamata del marito, è stato allertato per un'escursionista scivolata 150 metri sotto la cima del Portule, riportando la probabile frattura di una gamba. Cinque soccorritori assieme a tre Carabinieri forestali di Roana si sono avvicinati con i mezzi, per poi ultimare a piedi la salita. Una volta da G.F., 48 anni, di Asiago (VI), le hanno immobilizzato l'arto e la hanno caricata in barella, per poi affrontare, alternandosi nel trasporto, 450 metri di dislivello in discesa fino alla strada. Caricata in jeep, l'infortunata è stata accompagnata a Malga Larici e affidata all'ambulanza diretta all'ospedale di Asiago.
Roana (VI), 20 - 06 - 21
Alle 19, non appena sono riusciti a trovare campo, marito e moglie sessantenni di Mirano (VE), hanno contattato il 118 perché avevano perso l'orientamento e non sapevano più come procedere al rientro dal Verena. Partiti in mattinata da Malga Campovecio in direzione del Monte Verena, dopo essere arrivati al Forte i coniugi volevano ritornare facendo un altro giro, ma si sono smarriti lungo una mulattiera, a causa degli schianti di Vaia e per le scarse segnalazioni, e non sapevano più come procedere. Inoltre Olly, il loro cane, era stato morso sul muso da un serpente o da una vipera. Risaliti alle coordinate del luogo e avendo intuito dalla spiegazione dove potevano trovarsi, due squadre del Soccorso alpino di Asiago sono partite con altrettante macchine e dopo un po' li hanno individuati, a metà strada tra Crose Civelo e il laghetto di Roana. i soccorritori li hanno caricati a bordo e accompagnati dalla figlia, veterinaria, che li attendeva alla macchina. 
Roana (VI), 20 - 06 - 21
Poco prima delle 14 il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato dalla Centrale del 118, a seguito della chiamata della moglie di un uomo colto da malore in Val di Maso, non distante dell'abitato di Cesuna. Seguendo le indicazioni date, una squadra si è avvicinata in jeep lungo una stretta strada bianca è ha raggiunto l'uomo, cui la moglie stava praticando le manovre di rianimazione, subentrandole. I soccorritori hanno tentato a lungo, supportati poi dal personale medico dell'ambulanza sopraggiunta nel frattempo. Purtroppo non è rimasto che constatare il decesso di M.Z., 58 anni, di Monselice (PD). Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma è stata imbarellata e trasportata fino al carro funebre. Sul posto anche i Carabinieri di Canove. 
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