2021
ESCURSIONISTA COLTO DA MALORE
Scritto da Michela CanovaAttorno alle 12.40 il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato per un escursionista colto da malore, mentre con la moglie stava percorrendo il sentiero nel bosco della Val Miela, che conduce a Malga Slapeur. Individuato il punto dove si trovava l'uomo di Vicenza, l'elicottero di Trento ha sbarcato tecnico di elisoccorso ed equipe medica - che si sono subito presi cura di lui - per poi volare a imbarcare un soccorritore di Asiago. Sbarcato nelle vicinanze il soccorritore è risalito lungo il sentiero, dove l'escursionista era stato nel frattempo stabilizzato e imbarellato, e ha preso con sé la moglie per riaccompagnarla a valle. La barella è stata quindi recuperata con il verricello dall'elicottero, partito in direzione dell'ospedale di Trento.
SCIVOLA IN UN RUSCELLO
Scritto da Michela CanovaAttorno alle 18, il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato per un escursionista che, mentre stava camminando con le figlie lungo un sentiero in prossimità della cascata della Soffia, era scivolato e caduto in un ruscello. Subito aiutato da un soccorritore, infermiere, di Feltre casualmente sul posto, L.G., 61 anni, di San Vendemiano (TV), è stato riportato sul sentiero e accompagnato fino alla strada, dove è sopraggiunta una squadra assieme al medico di Stazione. L'infortunato, con un probabile trauma al volto e una contusione alla gamba, è stato poi trasportato al l'ospedale di Belluno.
Attorno alle 16.40 l'elicottero di Verona emergenza è stato inviato a Breonio, in località Casarole, dove un uomo era caduto da un salto di roccia di 10 metri in mezzo al bosco, a 5 minuti dall'abitato, riportando diversi traumi. Dopo aver sbarcato tecnico di elisoccorso ed equipe medica, individuato il punto dove si trovava l'infortunato, 72 anni, di Sant'Anna d'Alfaedo (VR), raggiunto da altre persone che avevano lanciato l'allarme, i soccorritori gli hanno prestato le prime cure. Imbarellato con l'aiuto di una squadra del Soccorso alpino di Verona, il ferito, con un possibile politrauma, è stato recuperato con un verricello e trasportato all'ospedale di Borgo Trento.
Il Soccorso alpino di Agordo ha recuperato un'escursionista, L.R., 64 anni, di Agordo (BL), che verso le 14.45 era caduta mentre camminava con la figlia in zona Col de Foia procurandosi un trauma alla spalla. La squadra, giunta nelle vicinanze con il fuoristrada, ha stabilizzato la spalla della donna, per poi accompagnarla al pronto soccorso di Agordo.
SCIVOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaAlle 13.30 circa il Soccorso alpino di Schio è stato allertato dalla Centrale di Vicenza, per un escursionista che si era fatto male scendendo dal Monte Summano lungo la Via Crucis. L'uomo, I.C., 46 anni, di Marano Vicentino (VI), che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia, è stato raggiunto a circa 780 metri di quota sulla mulattiera da una squadra in jeep, per essere poi accompagnato direttamente al pronto soccorso.
Attorno alle 17 il Soccorso alpino di Recoaro- Valdagno è stato allertato a seguito della chiamata di una donna, il cui marito si era infortunato mentre facevano legna nei boschi tra località La Guardia e Passo di Campogrosso. Risaliti alle coordinate del luogo dell'incidente, una squadra ha raggiunto l'infortunato, R.L., 47 anni, di Recoaro Terme (VI), a 1.300 metri di quota, che, colpito da una pianta, era stato sbalzato indietro e aveva sbattuto la schiena su un sasso. Mentre sopraggiungeva l'elicottero di Verona emergenza, poiché tra la fitta vegetazione era difficile individuare il punto dove si trovavano, i soccorritori hanno fatto segnali con le luci indirizzando l'equipaggio. Con un verricello di 40 metri sono stati quindi sbarcati equipe medica e tecnico di elisoccorso, che hanno stabilizzato l'uomo, lo hanno imbarellato, recuperato e trasportato all'ospedale di Verona.
Un'escursionista vicentina ha perso oggi la vita precipitando per 400 metri dal Sasso di Toanella, 2.430 metri di quota. La donna stava scendendo lungo la normale con il compagno e un'altra coppia quando, poco sotto la cima ha perso l'equilibrio cadendo nel vuoto. Scattato l'allarme attorno alle 14, la coppia di amici è rimasta ferma nel punto in cui era avvenuto l'incidente, mentre il compagno ha iniziato a scendere per cercare di raggiungere R.C., 54 anni, di Cassola (VI). L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è portato sul posto e durante la ricognizione ha individuato il corpo sui ghiaione di Forcella de la Toanella, dove ha sbarcato tecnico di elisoccorso e medico, che ha solamente potuto constatare il decesso dell'escursionista. L'eliambulanza è poi volata a prendere due tecnici del Soccorso alpino di Longarone in supporto alle operazioni, quindi, una volta sbarcati, dopo aver visto dove si trovava, in una prima rotazione ha imbarcato il compagno della donna e in una seconda rotazione ha provveduto a riportare a valle la seconda coppia. L'elicottero è infine tornato sul ghiaione per recuperare soccorritori e salma e trasportarla a Davestra, per affidarla ai Carabinieri e al carro funebre.
CACCIATORE MUORE COLTO DA MALORE
Scritto da Michela CanovaAttorno alle 8.20 l'elicottero di Verona emergenza è decollato in direzione Baita dei Santi, per un cacciatore colto da malore. Dopo aver individuato il prato dove si trovava l'uomo di 78 anni - l'allarme era stato lanciato da un compagno che si trovava con lui - l'elicottero è atterrato nelle vicinanze. Equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno subito tentato le manovre di rianimazione, potendo solo alla fine constatare il decesso dell'uomo. La salma è stata recuperata con un verricello di 40 metri e trasportata fino alla baita per essere affidata ai Carabinieri e al carro funebre.
SCIVOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela Canova
SOCCORSO CERCATORE DI FUNGHI
Scritto da Michela CanovaRingraziamo i nostri sponsor che ci hanno sostenuto nella realizzazione dell’evento: Montura, Enervit Sport, MaxCatering, Liquigas, Ottica Demenego, TuttoSport Longarone.