2022
Zoppè di Cadore (BL), 30 - 01 - 22
Alle 12.30 circa il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato allertato per un infortunio sotto l'abitato di Zoppè di Cadore. Mentre stava camminando lungo una strada sterrata a tratti ghiacciata, una 64enne di Treviso aveva infatti messo male un piede, riportando un probabile trauma alla caviglia che le impediva di proseguire. Dopo che un primo soccorritore era arrivato da lei per sincerarsi delle sue condizioni, una squadra ha raggiunto la donna, le ha immobilizzato il piede e la ha caricata in barella, per trasportarla 500 metri fino alla strada, da dove i compagni l'hanno accompagnata autonomamente al pronto soccorso.
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2022
MALORE NEL BOSCO
Scritto da Michela CanovaArsiè (BL), 30 - 01 - 22
Attorno alle 10 è scattato l'allarme per un uomo colto da malore, mentre in compagnia si trovava nel bosco in prossimità di una baita sul Col de Zanchi. Risaliti alle coordinate, sul posto è stato inviato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che ha sbarcato nelle vicinanze equipe medica e tecnico di elisoccorso. Prestate le prime cure, B.R., 76 anni, di Arsiè (BL), è stato caricato a bordo con un verricello di 20 metri e trasportato all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso.
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2022
DUE INTERVENTI SUL MONTE GRAPPA
Scritto da Michela CanovaPieve del Grappa (TV), 29 - 01 - 22
Alle 12.50 circa la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, a seguito della chiamata di un'escursionista scivolata su una lastra di ghiaccio, mentre percorreva il sentiero numero 105, della mulattiera della Madonna del Covolo. La donna, che aveva riportato una probabile distorsione al ginocchio è stata raggiunta da quattro soccorritori, avvicinatisi in fuoristrada, e dall'equipe medica e dal tecnico di elisoccorso dell'elicottero di Treviso emergenza, sbarcati nelle vicinanze. Dopo aver stabilizzato la gamba di P.S., 62 anni, di San Giorgio in Bosco (PD), i soccorriori la hanno imbarellata e spostata in un punto più agevole per il recupero, avvenuto con il verricello. L'infortunata è stata poi accompagnata all'ospedale di Montebelluna. Attorno alle 13.30 il secondo allarme, per un pilota di parapendio rimasto sospeso a due metri da terra dopo essere precipitato tra gli alberi tra il sentiero numero 197 e la Strada Marmorina a Borso del Grappa. Una squadra ha quindi raggiunto, a 650 metri di quota, per eventuale supporto nelle operazioni il personale del Suem di Pieve del Grappa, che aveva fatto scendere F.B., 37 anni, di Casale sul Sile (TV), le cui condizioni sono state valutate sul posto.
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2022
Asiago (VI), 26 - 01 - 22
Attorno alle 18.30 il Soccorso alpino di Asiago è stato attivato dalla Centrale del 118, allertata da tre escursionisti in difficoltà, e dai Carabinieri di Thiene, contattati da una delle mogli dei tre, preoccupata perché non erano ancora rientrati. I tre amici - due di 72 anni e uno di 74, di Vicenza - erano partiti questa mattina alle 10 dai Larici per salire a Cima Portule. Al momento di scendere verso Bocchetta Portule, all'altezza di una grande dolina avevano perso l'orientamento sbagliando direzione e proseguendo sulla dorsale per Casara Trentin, finché uno era rimasto indietro e si era fermato e due avevano proseguito per ritrovarsi in mezzo alla neve alta, tra mughi e saltini di roccia. Ormai buio, erano riusciti a chiamare il 118, dando come indicazione Campo Gallina, da dove in realtà erano molto distanti. Due squadre si sono preparate a partire con altrettante motoslitte, mentre veniva richiesto l'intervento dell'elisoccorso di Trento abilitato per il volo notturno. Fortunatamente l'elicottero è riuscito a individuarli abbastanza presto tutti e tre in due riprese e a recuperare i due che erano assieme con il verricello, in hovering quello rimasto da solo. I tre escursionisti sono stati sbarcati dall'eliambulanza al Rifugio Val Formica e affidati ai soccorritori, che li hanno poi riaccompagnati alla loro auto.
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2022
Crespadoro (VI), 25 - 01 - 22
Alle 15.15 circa la Centrale del Suem di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno per un'escursionista che, mentre stava scendendo con un'amica, era scivolata sul sentiero numero 203, che dal Passo della Porta conduce a Contrà Castagna, ed era ruzzolata tre metri a valle nella scarpata laterale. Una squadra è subito partita con i mezzi per poi proseguire a piedi l'avvicinamento, mentre veniva attivato anche l'elisoccorso. Decollato e arrivato verso Vicenza, l'elicottero di Treviso emergenza è dovuto tornare indietro a causa della nebbia. È stata l'eliambulanza di Trento a riuscire a raggiungere l'infortunata ormai all'imbrunire e a recuperarla con l'aiuto dei soccorritori. La donna, della quale al momento non sono note le generalità, aveva riportato nella caduta la probabile frattura di alcune dita della mano, un possibile trauma alla caviglia e contusioni al volto. Al momento l'amica e il marito dell'amica, sopraggiunto nel frattempo, stanno rientrando assieme alla squadra.
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2022
Marano di Valpolicella (VR), 24 - 01 - 22
Si è concluso alle 21 l'intervento del Soccorso alpino di Verona in aiuto di due escursionisti, che avevano smarrito la traccia del sentiero in Valsorda, finendo bloccati in un bosco sopra salti di roccia. Allertati dal 118 verso le 18.30, in contatto telefonico con i ragazzi, M.C., 22 anni, e M.B., 23 anni, di Ferrara - che erano partiti da località Cerna, ma all'altezza del ponte tibetano si erano persi - i soccorritori li hanno geolocalizzati, confrontando le coordinate Gps ricevute da entrambi i cellulari per avere certezza della posizione. Avvicinatisi il piu possibile in jeep - un soccorritore è subito arrivato sul posto con mezzi propri, una squadra con il fuoristrada da Verona - i soccorritori hanno poi camminato una ventina di minuti a piedi, sentendoli prima a voce e raggiungendoli successivamente. La squadra li ha quindi aiutati a superare un vaio e a risalire sul sentiero, per poi accompagnarli alla jeep e con essa riportarli a Cerna.
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2022
CONFERMATI SELENATI E BUSATO ALLA PRESIDENZA DEL SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO VENETO
Scritto da Michela CanovaRodolfo Selenati e Giovanni Busato confermati ai vertici del Soccorso alpino e speleologico Veneto. Si sono svolte sabato scorso, in videoconferenza durante l'assemblea regionale che due volte all'anno riunisce tutti i capi e vice capi delle Stazioni del Servizio regionale, le elezioni per il rinnovo della carica di presidente e vicepresidente dell'Associazione. Nel segno della continuità sono stati rieletti il presidente Rodolfo Selenati, appartenente al Soccorso alpino di Feltre, e il vicepresidente Giovanni Busato, del Soccorso alpino di Arsiero.
Tra gli obiettivi di questo triennio 22/24, presidente e vicepresidente intendono portare avanti attività alla base dell'istituzione, quali formazione e prevenzione. In particolare potenziando il progetto di prevenzione 'Una montagna di sicurezza', rivolto sia agli adulti che ai più giovani, con l'intenzione di portarlo al più presto all'interno degli istituti scolastici e implementando la divulgazione di materiale informativo e di momenti didattici. Il direttivo intende poi continuare il rafforzamento della formazione tra i propri volontari, anche nell'ottica della loro stessa sicurezza durante gli interventi, grazie all'impegno delle diverse Scuole presenti all'interno del Corpo, attinenti a ogni ambito operativo, sia tecnico che sanitario.
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2022
Belluno, 23 - 01 - 22
Si è concluso attorno alle 20 il recupero di due escursionisti, in difficoltà sulle pendici nord occidantali del Monte Serva, da parte del Soccorso alpino di Belluno. Partiti dal Col di Roanza seguendo l'itinerario proposto da una guida, i due amici di 40 e 39 anni, di Venezia e Mestre (VE), sono arrivati in località Maiolera, in Val del Rui Fret, e a un bivio non segnalato hanno preso il vecchio sentiero, in disuso dopo il passaggio di Vaia per cui è stata creata una variante, ritrovandosi bloccati dagli schianti ormai prossimo il buio. Inevitabile la richiesta di aiuto al 118 verso le 17.20. Risaliti alla posizione dei due escursionisti, una squadra è arrivata a Ponte Mariano in jeep per poi proseguire a piedi. Una volta individuati e raggiunti, i soccorritori hanno riguadagnato il sentiero con i due amici e con loro sono tornati al fuoristrada, per poi accompagnarli alla loro macchina sul Col di Roanza.
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2022
Enego (VI), 23 - 01 - 22
Verso le 14.15 il 118 di Vicenza è stato allertato per un escursionista colto da malore, mentre con la moglie e alcuni amici si trovava sulla Piana di Marcesina, lungo il sentiero che porta verso Val Maron, a un chilometro circa di distanza dal Rifugio Marcesina. Sul posto è stato inviato l'elicottero di Treviso emergenza, atterrato a venti metri dal gruppo impegnato nel tentativo di rianimare S.S., 57 anni, di Villorba (TV). Equipe sanitaria e tecnico di elisoccorso sono subentrati nelle manovre, proseguite per oltre 40 minuti, finché purtroppo al medico non è rimasto che constatare il decesso dell'uomo. La salma è stata quindi trasportata a valle dall'elicottero. Due motoslitte del Soccorso alpino di Asiago sono arrivate fino a Val Maron per andare incontro ai compagni dell'escursionista, rientrati assieme ai Carabinieri di Enego.
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2022
DUE INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 23 - 01 - 22
Attorno alle 13.20 la Centrale del Suem è stata allertata per uno scialpinista che si era sentito poco bene, mentre con un compagno stava scendendo a piedi in conserva dal Crissin di Laggio, nel comune di Vigo di Cadore. E.C., 57 anni, di Vittorio Veneto (TV), che lamentava un'improvvisa tachicardia, una volta geolocalizzato il punto in cui si trovava è stato raggiunto dal tecnico di elisoccorso sbarcato nelle vicinanze. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha poi recuperato in due rotazioni, con un verricello di 20 metri, lui e il compagno, per poi trasportarli a Vallesella. L'uomo colto da malore è quindi stato accompagnato in ambulanza all'ospedale di Pieve di Cadore per le verifiche del caso. L'amico è invece salito a riprendere la propria macchina con una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore, pronta a intervenire in supporto alle operazioni.
Di seguito l'eliambulanza è volata sulla Forca Rossa di Falcade, per uno scialpinista che, scendendo in compagnia di amici, aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Imbarcato in hovering, A.B., 50 anni, di Venezia, è stato poi trasportato all'ospedale di Belluno.
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2022
Auronzo di Cadore (BL), 23 - 01 - 22
Attorno alle 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato a Misurina, poiché, mentre stava camminando sopra il lago ghiacciato, una turista taiwanese di 54 anni era scivolata battendo la testa. Atterrati nelle vicinanze, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno raggiunto la donna, le hanno prestato le prime cure e la hanno caricata a bordo. Sul posto è intervenuto in supporto alle operazioni anche un tecnico del Soccorso alpino di Auronzo. L'infortunata è stata trasportata a Vallesella e affidata a un'ambulanza diretta all'ospedale di Pieve di Cadore, in quanto l'elisoccorso è stato di seguito dirottato sul Crissin di Laggio per un malore.
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2022
Livinallongo del Col di Lana (BL), 23 - 01 - 22
Alle 13.50 circa il Suem 118 è stato attivato dalla Centrale di GeoResQ, allertata da un'escursionista che si era smarrita perdendo l'orientamento sulla neve tra due sentieri in località Ciamplò. Messa in contatto telefonico con il Soccorso alpino di Livinallongo, la donna è stata rassicurata e indirizzata a rientrare sulla traccia corretta, mentre una squadra le andava incontro. Sempre al cellulare con lei, i soccorritori hanno raggiunto E.B., 39 anni, di Gaiarine (TV), che era riuscita ad arrivare sul sentiero, e la hanno accompagnata fino alla macchina.
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2022
San Gregorio nelle Alpi (BL), 22 - 01 - 22
Alle 11.15 circa il Soccorso alpino di Feltre è stato allertato per un cacciatore ruzzolato un centinaio di metri sul Monte Piz, mentre cercava di recuperare un muflone abbattuto. Un compagno di M.F., 22 anni, di San Gregorio nelle Alpi (BL), era infatti corso ad avvertire il gestore del Rifugio Le Ere che, lanciato l'allarme, aveva subito raggiunto l'infortunato per dargli prima assistenza, fornendo poi le precise coordinate Gps del punto in cui si trovava alle squadre. Partiti in fuoristrada, per poi proseguire a piedi a causa dello spesso strato di ghiaccio, nove soccorritori sono arrivati dal ragazzo, affiancati poi dal tecnico di elisoccorso e dal medico dell'elicottero di Treviso emergenza, sbarcati con il verricello. Prestate le prime cure per un taglio sulla testa e un possibile trauma cranico, l'infortunato è stato imbarellato, recuperato e trasportato all'ospedale di Belluno.
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2022
SOCCORSA SCIATRICE DI FONDO
Scritto da Michela CanovaEnego (TV), 22 - 01 - 22
Verso le 13.30 è stato allertato il Soccorso alpino di Asiago, a seguito della caduta di una fondista avvenuta nella zona del Rifugio Moline. La donna, che era partita assieme a due amici dal Centro fondo di Campomulo e aveva percorso una decina di chilometri, si era fatta male a un polso, riportando inoltre un sospetto trauma cranico dopo aver sbattuto la testa. Tre soccorritori hanno raggiunto con due motoslitte S.C. 59 anni, di Vicenza, e, dopo aver valutato le sue condizioni e averle prestato prima assistenza, la hanno caricata a bordo, per trasportarla a Campomulo dove attendeva l'ambulanza.
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2022
Rocca Pietore (BL), 22 - 01 - 22
Attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino della Val Pettorina è stato attivato per uno scalatore volato da una cascata di ghiaccio nei Serrai di Sottoguda. R.O., 33 anni, di Valle Aurina (BZ), era caduto dalla Cattedrale per una decina di metri, riportando la sospetta frattura di una gamba, ed era poi stato calato a terra dal compagno. Una squadra ha raggiunto l'iceclimber in quad partendo dall'alto e una squadra a piedi dall'ingresso basso, per prestargli il primo aiuto, stabilizzandogli l'arto e coprendolo con un telo termico in attesa dell'elisoccorso. Arrivato sulla verticale, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio nella profonda gola, con un verricello di 65 metri. La barella con l'infortunato è stata poi recuperata con la stessa modalità e l'eliambulanza è quindi volata in direzione dell'ospedale di Belluno.
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2022
Valbrenta (VI), 22 - 01 - 22
È stata ritrovata in discrete condizioni, lontano dal sentiero in un bosco difficilmente accessibile, l'anziana di Valbrenta (VI), le cui ricerche erano partite ieri al mancato rientro dalla consueta passeggiata. Questa mattina l'area attorno all'abitato di Campolongo sul Brenta è stato suddiviso in zone da affidare alle squadre impegnate nella ricerca, tra Soccorso alpino di Pedemontana del Grappa e Asiago, Vigili del fuoco con un'unita cinofila e Protezione civile di Valbrenta. Una squadra, cui era stata affidata da perlustrare una superficie assai impervia, verso le 10.30 ha fortunatamente sentito i richiami della donna di 88 anni e si è precipitata da lei, distesa tra la fitta vegetazione, per prestarle prima assistenza Avvertito il campo base, sul luogo sono state dirottati altri soccorritori con la barella e alcuni Vigili del fuoco. Imbarellata, l'anziana è stata trasportata alla strada e affidata all'ambulanza diretta al l'ospedale di Bassano per le verifiche del caso.
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2022