2023
Sono 46 i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico italiano presenti in Turchia per recuperare lo speleologo statunitense bloccato in una grotta a 1000 metri di profondità, tra loro anche una vicentina. Prima squadra italiana entrata ieri pomeriggio
Nella notte tra mercoledì e giovedì è giunta al campo base situato nei pressi della grotta Morca, nella provincia di Mersin, la prima squadra di 8 soccorritori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, partita dall'Italia nella mattinata di mercoledì con l'incarico di collaborare nell'assistenza sanitaria e nel recupero dello speleologo americano bloccato da sabato a circa 1000 metri di profondità. Nel pomeriggio di ieri è entrata in grotta la prima squadra italiana di 6 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, compresi un medico e un infermiere, che poche ore fa ha raggiunto lo speleologo statunitense.
È decollato ieri sera da Pratica di Mare un volo dell'Aeronautica Militare che ha trasportato in Turchia diverse squadre composte da un totale di 33 tecnici esperti nella progressione e soccorso in grotte profonde, tra di loro anche una speleologa della Stazione speleo di Vicenza, a supporto dei soccorritori che già stanno operando. Una volta atterrati in loco, l’esercito turco li ha elitrasportati nei pressi dell’ingresso della grotta dove negli scorsi giorni è stato allestito un campo base.
Un’ulteriore squadra composta da 5 tecnici del CNSAS, a bordo di due furgoni contenenti materiale logistico, si è imbarcata mercoledì sera dal porto di Brindisi alla volta della Grecia, ed è in fase di arrivo al campo base. In Turchia sono dunque presenti da questa mattina 46 operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Al momento, oltre all'Italia, sono diverse le nazioni coinvolte in questa complessa operazione - coordinata dall'AFAD, l'ente turco di Protezione Civile - tra queste la Bulgaria, la Polonia e l'Ungheria.
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2023
Alpago (BL), 07 - 09 - 23
Attorno alle 17 una squadra del Soccorso alpino dell'Alpago è partita in direzione del Monte Dolada, a seguito della chiamata del gestore del Rifugio Dolada, che aveva segnalato una pilota di parapendio finita tra gli alberi con la propria vela, illesa, ma sospesa a 15 metri da terra. Una squadra ha individuato e raggiunto, nel bosco di larici a 1.470 metri di quota, la pianta su cui si trovava la diciannovenne della Repubblica Ceca, che aveva perso il controllo della vela 200 metri circa dopo il decollo. I soccorritori sono saliti con tecniche di treeclimbing, hanno assicurato la ragazza, per poi carlarla a terra. La giovane è stata riaccompagnata al Rifugio.
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2023
Cortina d'Ampezzo (BL), 07 - 09 - 23
Verso le 15.40 la Centrale del 118 è stata allertata per un'alpinista precipitata sul Lagazuoi. La 52enne tedesca, che con due compagni di cordata aveva scalato la Via Giordano sul Trapezio del Lagazuoi, stava percorrendo la cengia esposta del rientro, quando ha perso l'equilibrio cadendo di lato per una settantina di metri e fermandosi su un terrazzino roccioso sottostante. Arrivato nel punto indicato dalle coordinate e individuato il corpo della donna, Falco 2 ha sbarcato con un verricello di 30 metri equipe medica e tecnico di elisoccorso, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto i due compagni, calatisi in corda doppia. La salma è stata recuperata con un verricello di 50 metri, per essere portata fino al Passo Valparola, dove attendeva il Soccorso alpino della Guardia di finanza. Anche gli altri due alpinisti sono stati trasportati a valle. Una squadra del Soccorso alpino di Cortina era pronta a intervenire in supporto alle operazioni.
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2023
Brogliano (VI), 07 - 09 - 23
Ieri sera verso le 21.30 il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno è stato allertato per l'incidente accaduto a un ciclista lungo il sentiero che scende verso Contrada Pelà, a Quargnenta. Partito da Montebello Vicentino attorno alle 19 con un gruppo di amici per un giro serale in bici sui Colli, il 51enne di Montebello Vicentino (VI), aveva infatti perso il controllo della mountain bike in discesa, cadendo e riportando un sospetto trauma cranico, contusioni ed escoriazioni. Poiché il luogo dell'incidente risultava inaccessibile all'ambulanza, due squadre - 8 soccorritori in tutto - hanno raggiunto l'infortunato accompagnando il personale sanitario, che gli ha prestato le prime cure. Trasferito sull'ambulanza poco distante, l'uomo è stato condotto all'ospedale di Arzignano. L'intervento si è concluso passate le 22.30.
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2023
ESCURSIONISTA SCIVOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaCalalzo di Cadore (BL), 06 - 09
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato al Rifugio Galassi, dove era arrivato autonomamente un escursionista statunitense che si era fatto male ruzzolando su un sentiero. L'80enne della Georgia, che era accompagnato da un amico, si era procurato un taglio al polso e al ginocchio, più diverse escoriazioni. Controllato dall'equipe medica, l'uomo è stato imbarcato e trasportato all'ospedale di Belluno.
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2023
INFORTUNIO NEI BOSCHI
Scritto da Michela CanovaCortina d'Ampezzo (BL), 06 - 09 - 23
In mattinata l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato in località Valbona, dove un 69enne di Padova, che stava camminando assieme a un'altra persona nel bosco, dopo essere inciampato aveva riportato la sospetta frattura di una gamba. Prestate le prime cure - sul posto anche il personale sanitario dell'ambulanza - l'infortunato è stato recuperato con un verricello di 30 metri e trasportato all'ospedale di Belluno.
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2023
Cortina d'Ampezzo (BL), 06 - 09 - 23
Attorno alle 10.15 la Centrale del 118 è stata attiva per una persona precipitata dall'arrivo del secondo troncone della Freccia del Cielo in Tofana, quota 2.470 metri, a lanciare l'allarme un uomo australiano. Arrivato nelle vicinanze del punto indicato, l'equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato il corpo senza vita di un basejumper australiano di 38 anni, finito nel Canalino del prete con il paracadute, 200 metri più in basso rispetto a dove in realtà si era lanciato e da dove avrebbero dovuto seguirlo altri due connazionali bloccatisi dopo il suo incidente, che avevano lanciato l'allarme. Poiché il corpo si trovava sotto i cavi dell'elettricità, a sinistra del Torrione Zesta, l'elicottero è volato a imbarcare due soccorritori della Guardia di finanza e li ha lasciati il più vicino possibile per poi partire per un'altra missione. Altri due tecnici del Soccorso alpino di Cortina, in supporto alle operazioni e ai rilievi, sono stati portati in quota dall'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. Ricomposta, la salma è stata spostata in un punto più sicuro per il recupero - portato a termine sempre dall'elicottero dell'Air service center con un gancio baricentrico di 20 metri - e trasportata alla piazzola di Cortina, per essere affidata al carro funebre.
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2023
SOCCORSO PASTORE INFORTUNATO
Scritto da Michela CanovaLongarone (BL), 06 - 09 - 23
Falco 2 è intervenuto nei pressi di Casera Col Colon dove, nel governare il gregge, un pastore si era procurato una sospetta lussazione alla spalla. Individuato il luogo, il 25ene di Caltagirone (CT) è stato preso in carico dal tecnico di elisoccorso, che lo ha imbarcato con il mezzo in hovering. Il ragazzo è stato trasportato all'ospedale di Belluno.
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2023
Crespadoro (VI), 05 - 09 - 23
Attorno alle 15 l'elicottero di Verona emergenza è volato sulla Ferrata del Gramolon, per un escursionista in difficoltà. A causa di un leggero malore, il 70enne di Padova era infatti scivolato riportando alcune botte. Aveva poi proseguito alcune centinaia di metri assieme a un amico, per poi fermarsi ancora a causa del malessere persistente. Recuperato con il verricello e valutate le sue condizioni al Rifugio Bertagnoli, dove era pronta a intervenire una squadra del Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno, l'uomo è stato trasportato per accertamenti all'ospedale di Vicenza.
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2023
INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 05 - 09 - 23
Attorno a mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sulla Via Eotvos - Dimai alla Tofana di Rozes, per un alpinista francese di 52 anni che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Secondo di cordata, l'uomo è stato recuperato assieme al compagno con un verricello di 20 metri a metà via, all'altezza dell'anfiteatro, e trasportato al Codivilla. L'altro scalatore è stato lasciato al Rifugio Dibona. Di seguito l'elisoccorso è stato inviato al Ciadin di Stalata, ad Auronzo, dove, dopo aver percorso la Ferrata Roghel, un'escursionista era stata colta da una crisi di panico e non era più in grado di proseguire verso la Cengia Gabriella. Issata a bordo con un verricello di 15 metri, la 34enne tedesca è stata accompagnata al Rifugio Carducci. Atterrata in piazzola al Rifugio Vandelli, l'eliambulanza ha poi recuperato un 63enne americano con un sospetto trauma alla caviglia, per poi dirigersi all'ospedale di Cortina. L'elicottero è infine decollato in direzione della Stazione intermedia degli impianti della Marmolada, al Rifugio Serauta, per un 62enne tedesco con una probabile frattura a tibia e perone. Imbarellato e imbarcato, l'uomo è stato portato a Belluno.
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2023
INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 04 - 09 - 23
Questa mattina passate le 9 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sulle Tre Cime di Lavaredo per un incidente alpinistico. Mentre scalava la Via Zinnfiziert alla Cima Ovest, sul quarto tiro un rocciatore tedesco di 23 anni è stato colpito alla mano da un sasso, riportando la rottura di un dito che gli impediva di proseguire assieme ai due compagni di cordata. Recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 20 metri, l'infortunato è stato trasportato all'ospedale di San Candido. Successivamente Falco è stato inviato all'altezza degli impianti di risalita del Col di Varda a Misurina, poiché, mentre scendeva dalla seggiovia, una 75enne francese era caduta sbattendo la testa. Medicata per una ferita alla nuca, la turista è stata accompagnata all'ospedale di Pieve di Cadore. L'elicottero è infine intervenuto all'altezza di Forcella Ambrizzola, San Vito di Cadore, dove un'escursionista di 61 anni di Cesiomaggiore (BL) si era sentita poco bene, sul posto anche un soccorritore di Cortina. Dopo che il personale medico, sbarcato in hovering nelle vicinanze, ne ha valutato le condizioni, la donna è stata issata a bordo dal tecnico di elisoccorso con il verricello, per essere poi portata all'ospedale di Cortina per gli accertamenti del caso.
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2023
MUORE COLTO DA MALORE
Scritto da Michela CanovaFalcade (BL), 04 - 09 - 23
Alle 13.10 circa è scattato l'allarme per un escursionista colto da malore all'altezza di Forcella Pradazzo, mentre con la moglie e una coppia di amici stava scendendo dal Rifugio Laresei. Il primo a mettere in atto le manovre di rianimazione di G.B., 79 anni, di Castelguglielmo (RO), un medico casualmente sul posto. Purtroppo inutili i tentativi, al personale medico di Falco 2 sbarcato nelle vicinanze non è restato che constatare il decesso dell'uomo. Sul posto una squadra del Soccorso alpino della Val Biois, che ha trasportato la salma fino a Passo Valles, dove attendevano i Carabinieri, per affidarla al carro funebre. I soccorritori hanno accompagnato a valle anche la moglie e gli amici.
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2023
Livinallongo del Col di Lana (BL), 04 - 09 - 23
Questa mattina attorno alle 10.30 la Centrale del 118 è stata attivata per un incidente durante la manutenzione dell'impianto di risalita Padon 1. Sul posto sono state inviate le squadre del Soccorso alpino di Val Pettorina e Livinallongo assieme al Pelikan. Purtroppo una volta sul posto, al personale medico non è restato che constatare il decesso di M.C., 57 anni, di Livinallongo del Col di Lana (BL), che stava lavorando sul 13° palo della seggiovia, quando ha perso la vita. Le dinamiche dell'incidente mortale sono al vaglio. La salma è stata trasportata al Passo Fedaia e affidata ai Carabinieri e al carro funebre.
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2023
RECUPERATA CORDATA NELLA NOTTE
Scritto da Michela CanovaAuronzo di Cadore (BL), 04 - 09 - 23
Ieri sera verso le 21.30 il Soccorso alpino di Auronzo è stato allertato e messo in contatto con due alpinisti tedeschi, che non riuscivano a trovare la soste per le doppie di rientro sulla via normale della Cima Grande di Lavaredo. Ai due scalatori di 39 e 37 anni, che avevano salito la via Hasse - Brandler, sono state date inizialmente indicazioni telefoniche, ma, dato che non riuscivano a orientarsi, in loro aiuto è partita una squadra del Soccorso alpino di Auronzo e della Guardia di finanza. Risaliti dalla normale, i soccorritori hanno incrociato i due, stanchi e smarriti, sopra la Piramide, all'uscita della prima rampa e sono ridiscesi assieme a loro. L'intervento si è concluso alle 4.
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2023
SOCCORSA RUNNER INFORTUNATA
Scritto da Michela CanovaMontegrotto Terme (PD), 03 - 09 - 23
Alle 16.30 circa la Centrale del 118 ha attivato il Soccorso alpino di Padova per una runner caduta in discesa, lungo un ripido sentiero di sassi tra il Monte Ceva e il Monte Spinefrasse, sui Colli Euganei. La 25enne di Piove di Sacco (PD), che era con un amico, era finita fuori sentiero ruzzolando un paio di metri nella vegetazione di spine e sbattendo su una pianta. Raggiunta da sei soccorritori, ai quali si è poi aggiunta anche un'infermiera, la ragazza è stata medicata e caricata in barella, per una ferita sotto l'occhio e sull'ascella, una botta in testa e all'addome e graffi diffusi. Portata sul sentiero, è stata sollevata con un contrappeso per un centinaio di metri e poi spostata con la barella portantina in discesa per un chilometro fino alla strada, dove è stata affidata all'ambulanza di Abano Terme.
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2023
CADE CON LA MOUNTAIN BIKE
Scritto da Michela CanovaEnego (VI), 03 - 09 - 23
Attorno alle 14.30 una squadra del Soccorso alpino di Asiago è intervenuta per la caduta di un ciclista nella zona di Marcesina. Perso il controllo della sua mountain bike un chilometro sopra Malga Buson, l'uomo, che aveva riportato un sospetto trauma cranico e alla spalla, nonché diverse escoriazioni, è stato valutato e medicato dal personale sanitario dell'elicottero di Treviso emergenza, sbarcato nelle vicinanze con il verricello. Imbarellato, l'infortunato è stato trasferito dai soccorritori nell'ambulanza sopraggiunta nel frattempo e accompagnato all'ospedale di Asiago. La squadra ha riportato la bicicletta dell'uomo alla macchina, dove si trovava la compagna.
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2023