2023
CACCIATORE SCIVOLA IN UNA SCARPATA
Scritto da Michela Canova
Borgo Valbelluna (BL), 31-10-23
Un torrentista si frattura tibia e perone dopo un salto all’interno della forra della Val Maor, il compagno scende lungo la gola per lanciare l’allarme e cade sbattendo il bacino: il doppio infortunio è stato inscenato sabato scorso nella zona di Carve, in Val Maor, versante Castello di Zumelle, per l’esercitazione che ha visto impegnato il Soccorso alpino di Belluno assieme al Gruppo forre, seguiti nelle manovre di ricerca e recupero dai dronisti del Soccorso alpino e speleologico Veneto.
L’addestramento, partito attorno alle 12.30, con allertamento e successivo ritrovo dei soccorritori, e proseguito fino al tardo pomeriggio, si è svolto su due scenari paralleli all’interno del canyon: il primo nella parte bassa del torrente, difficile per il greto scivoloso dopo le recenti piogge, il secondo nella parte alta della forra, reso maggiormente impegnativo dall’abbondante portata dell’acqua. In entrambe le manovre era presente personale sanitario che ha proceduto alla parte formativa, ripercorrendo i passaggi necessari alla stabilizzazione degli infortunati.
Entrambi i figuranti sono stati individuati, imbarellati e recuperati allestendo teleferiche e provvedendo alla progressione della barella fino al punto di ‘sforramento’, dove sollevarle tramite sistema di paranchi e contrappeso. Fondamentale la collaborazione di entrambe le componenti, alpina e forre, per le rispettive competenze e specificità tecniche. Le manovre sono state monitorate dai droni, per valutarne il funzionamento in ambienti ristretti e coperti dalla vegetazione, nonché verificare l’apporto dato alle operazioni di ricerca in notturna dalla termocamera, dimostratosi di grande potenzialità nell'individuazione delle persone.