2024
MALORE IN RIFUGIO
Scritto da Michela CanovaSCIVOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaSCIVOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaMALORE IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaRECUPERATO CACCIATORE INFORTUNATO
Scritto da Michela CanovaMALORE IN RIFUGIO
Scritto da Michela CanovaSCIVOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaAGGIORNAMENTO BUENO FONTENO
Scritto da Michela CanovaCAMBIO AI VERTICI DELLE TRE DELEGAZIONI DEL SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO VENETO
Scritto da Michela CanovaCon l’ultima votazione avvenuta ieri sera per la parte speleologica, si sono concluse le elezioni per il rinnovo dei vertici delle tre Delegazioni del Soccorso alpino e speleologico Veneto, che entreranno in carica dal primo gennaio per il triennio 2025/27: II Dolomiti Bellunesi, competente per Belluno e Treviso, XI Prealpi Venete, competente per Padova, Verona e Vicenza, e VI Speleologica Veneto, competente sull’intero territorio regionale.
Ringraziamo di cuore i delegati e vicedelegati uscenti per l’impegno, il tempo e le energie profusi fino a qui, siamo felici per chi ha rinnovato la propria disponibilità e siamo grati ai nuovi entrati per quanto potranno fare da domani per la nostra Associazione.
II Delegazione Dolomiti Bellunesi
Michele Titton del Soccorso alpino di Cortina sarà il nuovo delegato della II Zona Dolomiti Bellunesi nel triennio 2025/27, suoi vice Giorgio Farenzena del Soccorso alpino di Agordo e, come vicario, Dimitri De Gol del Soccorso alpino di Feltre. L’assemblea dei capi e dei vicecapi delle Stazioni della II Delegazione Dolomiti Bellunesi del Cnsas – 16 stazioni bellunesi e 2 trevigiane - ha eletto i nuovi vertici, che subentreranno dal primo gennaio al delegato Alex Barattin, Soccorso alpino dell’Alpago, e ai vicedelegati uscenti Mario Brunello, Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, e Ferruccio Barel, Soccorso alpino di Longarone.
“Nel segno della continuità degli ideali dell’Associazione e della strada sino a qui intrapresa, puntiamo sempre più a una comunità autentica e accogliente, dove la passione per la montagna e l’aiuto reciproco si trasformino in un servizio di eccellenza. Attraverso una comunicazione vera e coinvolgente, attività di promozione e percorsi chiari per i nuovi volontari, che possano garantire un futuro solido e dinamico, continuando a essere un punto di riferimento nazionale nel mondo del Soccorso alpino”.
Michele Titton, 44 anni, è volontario del Soccorso Alpino dal 2001. Ricopre ha la carica di istruttore regionale da 15 anni e di tecnico di elisoccorso da 14 anni, è stato il primo capo stazione delle Prealpi Trevigiane, fondandola nel 2004, e coordinatore dei tecnici di elisoccorso.
Giorgio Farenzena, 62 anni, è volontario del Soccorso Alpino dal 1982. È stato capo della Stazione di Agordo per 13 anni, dal 2001 al 2014, oltre che tecnico di elisoccorso dal 1993 al 1997.
Dimitri De Gol, 43 anni, è volontario del Soccorso alpino dal 2003. Da 15 anni è istruttore regionale e da 14 anni è tecnico di elisoccorso. Pilota di droni, in passato è stato direttore della scuola regionale per 9 anni e tecnico di centrale a Pieve di Cadore.
XI Delegazione Prealpi Venete
Già vicedelegato, Roberto Morandi del Soccorso alpino di Verona sarà il nuovo delegato dell’XI Zona Prealpi Venete, che include sei Stazioni (Verona, Padova e le 4 vicentine). Rinnova il suo impegno da vicedelegato vicario Luca Nardi del Soccorso alpino di Schio, affiancato da Daniele Zotti della Stazione di Asiago. Lascia la carica di delegato Alberto Barbirato, del Soccorso alpino di Padova.
“La volontà, per i prossimi anni, è di continuare nella linea tracciata dal precedente delegato nell’ottica di una sempre maggiore collaborazione tra le Stazioni dell’XI Delegazione e di un'ulteriore integrazione con le Stazioni della II e della VI Zona. L'attenzione sarà rivolta a tutte le figure tecniche, in particolare, ai volontari che, gratuitamente, giorno dopo giorno offrono il loro tempo e le loro competenze a chi si trova in difficoltà sulle nostre colline e le nostre montagne”.
Roberto Morandi, 57 anni, è volontario del Soccorso alpino dal 1993. Dal 2001 al 2010 è vicecapo della Stazione di Verona, di cui diventa capo per 9 anni dal 2011. Per tre anni vicedelegato, è tecnico di centrale operativa.
Luca Nardi, 61 anni, entra a far parte del Soccorso alpino di Schio nel 2000, di cui diventa vicecapo dal 2012 al 2017 e capo dal 2018 per 4 anni. Già vicedelegato nel mandato 2022/2024, è tecnico di Soccorso alpino e tecnico di ricerca.
Daniele Zotti, 47 anni, entra a 18 anni a far parte del Soccorso alpino di Asiago, dove ricopre per alcuni anni la carica di segretario e ne diventa capo Stazione per 12 anni. Dal 2020 ha assunto la funzione di tecnico di centrale operativa.
VI Delegazione Speleologica Veneto
Si è tenuta proprio ieri in serata l’ultima delle tre votazioni per il rinnovo delle cariche della Delegazione speleo – che annovera le tre Stazioni Verona speleo, Vicenza speleo, Veneto Orientale - mentre in contemporanea venivano organizzate le squadre per dare supporto all’intervento in corso nell’Abisso Bueno Fonteno, partite da Vicenza e Verona. Cristiano Zoppello, della Stazione Vicenza speleo, già vice in questa conclusione di mandato, sarà il nuovo delegato della Zona speleo. Manterrà il ruolo di vicedelegato vicario Damiano Federti della Stazione Verona speleo, affiancato da Matteo Bisognin, appartenente alla stessa Stazione. Delegato uscente è Giovanni Ferrarese, della Stazione Vicenza speleo.
“L’avventura inizia con un impegnativo intervento in grotta, che ci vedrà operativi per diversi giorni. Ma abbiamo piena fiducia nei nostri tecnici e nella loro capacità di mettersi a disposizione anche negli scenari più complessi. Raccogliamo un’eredità importante e ambiziosa; il Soccorso speleologico Veneto è una realtà all’avanguardia che deve mantenere alto il livello di operatività sui tutti i fronti. Gli scenari di intervento nel territorio sono estremamente variegati. La capacità di operare in ambiente severo, con elevate competenze tecniche, come una squadra sola, sono prerogative che la Delegazione veneta mette a disposizione di tutto il Servizio regionale e di tutta la comunità di chi frequenta le montagne”.
Cristiano Zoppello, 42 anni, nel Soccorso speleo dal 2003, capo Stazione per 5 anni, per sei anni direttore della scuola regionale tecnici di Soccorso speleologico, per 5 anni direttore della scuola nazionale, vicedelegato per 5 anni, istruttore nazionale dal 2011.
Damiano Federti, 41 anni, entra a far parte del Soccorso speleo nel 2005, a capo della Stazione Verona speleo per 14 anni, vicedelegato e riferimento del Consiglio per il Gruppo forre Veneto, è istruttore regionale di Soccorso speleologico e di Soccorso in forra, dal 2019 è anche effettivo nel Soccorso alpino di Verona.
Matteo Bisognin, 52 anni, nel Soccorso speleo dal 1994, è tecnico di Soccorso speleo dal 2009, tecnico disostruttore dal 1997, con qualifica Responsabile operazioni disostruzione dal 2015, e coordinatore nazionale Gruppo lavoro disostruttori dal 2003 al 2005. Attualmente è responsabile del Gruppo tecnico disostruttori regionale e direttore della scuola regionale tecnici disostruttori.