Visualizza articoli per tag: Malore

Martedì, 17 Luglio 2018 12:00

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 15 - 07 - 18
Questa mattina attorno alle 9.40 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto al Rifugio Pian de Fontana, a Longarone, per un'escursionista che si era infortunata sul sentiero per poi arrivare all'edificio aiutata dal gestore. La donna, E.S.A., 71 anni, australiana, con una probabile distorsione alla caviglia, è stata caricata a bordo e traaportata all'ospedale di Belluno. Due gli infortuni sul percorso della Transcivetta. Un'atleta di Morbegno (SO), F.C., 45 anni, è stata raggiunta dall'eliambulanza sul sentiero numero 560, tra i rifugi Tissi e Coldai, comune di Alleghe, dopo che si era procurata un sospetto trauma a un piede. Imbarcata dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 6 metri, è stata accompagnata all'ospedale di Cortina. Più tardi, una seconda partecipante, L.D.N., 39 anni, di San Venedemiano (TV), è stata recuperata al Rifugio Coldai dove si era fermata dopo essersi fatta male al ginocchio. Tecnico di elisoccorso e il personale medico, sbarcati in piazzola, le hanno prestato le prime cure, con il supporto del Soccorso alpino civile e dei Carabinieri, per poi portarla all'ospedale di Belluno. Non distante dal Passo Pordoi invece si è sentito male un uomo di Codogno (LO), S.M., 51 anni. Una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo è salita dove si trovava l'escursionista, poi affiancata da medico, intermiera e tecnico di elisoccorso scesi in hovering nelle vicinanze. Caricato in barella e recuperato con un verricello di una decina di metri, l'uomo è poi stato trasportato al San Martino per permettere le verifiche del caso.
Pubblicato in 2018
Lunedì, 09 Luglio 2018 09:38

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 08 - 07 - 18
Verso le 11 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul Diedro  Dall'Oglio, Cima da Lago, dove un'alpinista di Bolzano, N.B., 47 anni, prima di cordata era volata per alcuni metri, sbattendo sulla cengia sottostante e riportando un grave politrauma. La scalatrice, che si trovava col compagno di cordata e altri due alpinisti avvicinatisi per portarle aiuto, è stata raggiunta dal tecnico del Soccorso alpino e dal medico dell'equipaggio sbarcati con il verricello. Prestatele le prime cure per un possibile trauma al volto e alla colonna, l'infortunata è stata imbarellata in parete e recuperata, per essere trasportata all'ospedale di Bolzano. Attorno alle 11.30 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato dal 118 per un malore sul sentiero 215 che porta al Rifugio Vandelli. Salendo con altre persone, P.G..B., 59 anni, di Pederobba (TV), si era sentito male, impossibilitato a proseguire. Una prima squadra del Sagf di Cortina lo ha raggiunto, seguita poi da una seconda squadra. L'uomo è stato imbarellato e trasportato a spalla per una trentina di minuti seguendo un percorso di rientro più celere e meno affollato verso la Valbona, dove era potuta arrivare la jeep. Caricato sul fuoristrada, l'escursionista è stato poi portato all'ambulanza diretta all'ospedale per le cure del caso. Alle 13.30 l'eliambulanza è volata sui ghiaioni alla base dei Lastoi di Formin, San Vito di Cadore, per un alpinista austriaco, C.H., 43 anni, che si era calato in corda doppia dalla Via Supertegolina quando, a seguito di un brusco movimento, si era fatto male alla schiena. Imbarcato con un verricello di 5 metri, l'uomo è stato accompagnato all'ospedale di Belluno. Infine l'elicottero del Suem di Pieve di Vadore ha recuperato due rocciatori fermi in sosta sul 14° tiro della Via Navasa alla Rocchetta del Bosconero, Val di Zoldo. Dopo essere volato, il primo di cordata A.M., 26 anni, di Alzano Lombardo (BG), aveva riportato un possibile trauma cranico e alla caviglia. Entrambi gli alpinisti sono stati recuperati con un verricello di 50 metri e l'infortunato è stato portato all'ospedale di Belluno.
 
Pubblicato in 2018
Lunedì, 09 Luglio 2018 09:35

MALORE IN CANSIGLIO

Alpago (BL), 07 - 07 - 18
Alle 14 il Soccorso alpino dell'Alpago è stato allertato dal 118 per un'escursionista colta da malore, mentre con i familiari stava percorrendo il sentiero che da Malga Mezzomiglio conduce a Palughetto. Seguendo le indicazioni del nipote andato loro incontro, i soccorritori hanno percorso in jeep 500 metri di strada trattorabile per poi procedere a piedi per altrettanti. Una volta raggiunta T.C., 61 anni, di Conegliano (TV), la hanno imbarellata e trasportata a spalla fino al fuoristrada e da lì accompagnarla all'ambulanza dell'Eva Alpago in attesa, pronta a partire in direzione dell'ospedale di Vittorio Veneto.
Pubblicato in 2018
Etichettato sotto
Giovedì, 05 Luglio 2018 14:49

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 01 - 07 - 18
Verso le 12.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato a Canale d'Agordo, all'imbocco dell'Orrido delle Comelle, dove un'escursionista che faceva parte di una numerosa comitiva era scivolata, poco sopra il tratto attrezzato del sentiero numero 704, e si era procurata la sospetta lussazione di un gomito. La donna, R.B.,  50 anni, di Sarcedo (VI), è stata raggiunta a circa 1.700 metri di quota ed è stata caricata a bordo con un verricello di 30 metri, per essere trasportata all'ospedale di Belluno. Alle 14 circa il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Agordo per un malore da affaticamento a Forcella dell'Orsa, 2.300 metri di altitudone, nella Valle di San Lucano, a Taibon Agordino. Poiché le nuvole non ne permettevano l'avvicinamento, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato due soccorritori e li ha trasportati in quota al limite della nebbia, da dove hanno proseguito a piedi, superando 500 metri di dislivello, e raggiunto l'uomo, per poi intraprendere con lui la discesa verso valle, mentre un'altra squadra arrivava dalla Val d'Angheraz in fuoristrada per andare loro incontro. Ritornati sotto il livello delle nuvole, l'eliambulanza ha imbarcato in hovering l'escursionista, G.P., 71 anni, di Zugliano (VI), e lo ha portato all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso. Personale del Soccorso alpino di Auronzo è invece intervenuto sul Col de Varda, per un'escursionista che, messo male il piede, si era procurata un trauma alla caviglia. La donna, V.H., 52 anni, di Merano (BZ), è stata imbarellata e trasportata alla sua macchina, da dove si è allontanata autonomamente.
Pubblicato in 2018
Giovedì, 28 Giugno 2018 10:37

MALORE SUL SENTIERO TIVAN

Val di Zoldo (BL), 26 - 06 - 18
Attorno alle 14.30 la centrale del Suem 118 di Pieve di Cadore è stata allertata per un malore lungo il sentiero Tivan. Un escursionista, che con altre 4 persone stava camminando in direzione del Rifugio Coldai, si era infatti sentito male e non era più in grado di proseguire. Recuperato dall'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, R.Z., 58 anni, di Mantova, è stato trasportato all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.
Pubblicato in 2018
Etichettato sotto
Lunedì, 25 Giugno 2018 11:35

NUMEROSI INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 23 - 06 - 18
Attorno a mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il sentiero numero 560 che dal Rifugio Coldai porta al Tissi, comune di Alleghe, dove un escursionista era scivolato e cercando di frenare la caduta si era procurato un probabile trauma alla spalla. Sbarcati in hovering tecnico di elisoccorso e medico, sono state prestate le prime cure a G.F., 29 anni, di Belluno. Imbarcato, il giovane è stato trasportato all'ospedale di Agordo. Passate le 13, il Soccorso alpino di Agordo ha raggiunto in jeep il Rifugio Vazzoler, dove un quindicenne statunitense era arrivato assieme alla famiglia, dopo essersi fatto male a una caviglia. I soccorritori lo hanno trasportato al pronto soccorso. L'eliambulanza è stata poi inviata in Val Fogarè, comune di Sedico, per una torrentista che si era procurata un sospetto trauma a una gamba facendo un salto in una pozza. La ragazza, R.M., 26 anni di Ferrara, che si trovava con altre persone, è stata recuperata con un verricello di 50 metri e accompagnata all'ospedale di Belluno. Pronti a intervenire in supporto alle operazioni il Soccorso alpino di Belluno e Feltre. L'elicottero del Suem è poi volato sempre al Rifugio Vazzoler, poiché un escursionista tedesco, P.Z., 62 anni, lamentava dolori al torace. Imbarcato, l'uomo è stato trasportato all'ospedale di Belluno per le analisi del caso. L'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites  è invece intervenuto in Val Travenanzes, a Cortina d'Ampezzo, in quanto un'atleta inglese della Lavaredo Ultra Trail, S.C., 45 anni, si era sentita male. La donna è stata portata per i successivi controlli all'ospedale di Belluno. Rientrata invece una ricerca a Forcella Pomagagnon. Una coppia di escursionisti al termine della ferrata Strobel si era persa di vista nel tornare a valle. Fortunatamente poco dopo i due si sono ritrovati e l'allarme è cessato.
Pubblicato in 2018
Lunedì, 18 Giugno 2018 09:20

SOCCORSO PER MALORE

Segusino (TV), 14 - 06 - 18
Poco prima delle 10 l'elicottero di Treviso emergenza è decollato in direzione di Malga Doc, nelle cui vicinanze un uomo era stato colto da malore. V.S., 75 anni, di Alano di Piave (BL), che si trovava con il figlio, è stato raggiunto dal personale sanitario e dal tecnico di elisoccorso atterrati non distante. Imbarellato, è stato imbarcato e trasportato all'ospedale di Treviso per gli accertamenti del caso.
Pubblicato in 2018
Etichettato sotto
Lunedì, 18 Giugno 2018 08:32

MALORE SUL SENTIERO

Selva di Progno (VR), 10 - 06 - 18
Alle 15.40 l'elicottero di Verona emergenza è decollato in direzione del Gruppo del Carega, lungo il sentiero che dal Rifugio Boschetto porta al Rifugio Scalorbi, dove un escursionista ottantenne di Verona era stato colto da malore, disidratato e affaticato. Individuato dall'equipaggio, l'uomo, che si trovava con altre persone, è stato recuperato con un verricello dal tecnico di elisoccorso, per essere trasportato all'ospedale di Borgo Trento. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Soccorso alpino di Verona.
Pubblicato in 2018
Etichettato sotto
Lunedì, 18 Giugno 2018 08:26

MALORE IN GARA

Val di Zoldo (BL), 09 - 06 - 18
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul percorso della Dolomiti Extreme Trail, sul sentiero numero 499 del Monte Ponta, per un'atleta colta da un malore dovuto alla stanchezza. E.C., 37 anni, francese, è stata recuperata con un verricello di 30 metri e trasportata all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.
Pubblicato in 2018
Etichettato sotto
Martedì, 24 Aprile 2018 09:26

MONTE NOVEGNO: SOCCORSO ESCURSIONISTA INFORTUNATO

Schio (VI), 14 - 04 - 18
Alle 13.15 il 118 di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Schio per per una persona fattasi male a Cima Rione, sul Monte Novegno. Una squadra si è avvicinata il più possibile al luogo indicati in fuoristrada, per poi proseguire a piedi lungo il tratto innevato, portando barella e attrezzatura. Raggiunto il rifugio, fortunatamente aperto, i soccorritori vi hanno rinvenuto l'escursionista accudito dal gestore e da altri presenti, che lo avevano fatto stendere su una brandina. L'uomo, D.D.A., 51 anni, di Dueville (VI), era salito fino in vetta a Cima Rione e si era seduto ad ammirare il panorama. Al momento di rialzarsi, era stato colto da malore ed era scivolato, ruzzolando per 6-7 metri sulle rocce. Da solo era poi riuscito a portarsi all'edificio. L'elicottero di Verona emergenza, sopraggiunto nel frattempo e atterrato nelle vicinanze, ha sbarcato il personale medico e il tecnico di elisoccorso che hanno prestato le prime cure all'infortunato, che lamentava dolori alla schiena, al bacino e alle gambe e aveva riportato contusioni al volto. Una volta trasportato a bordo, l'escursionista è stato accompagnato all'ospedale di Santorso.
Pubblicato in 2018
Pagina 11 di 16

Informativa sulla privacy e Termini di utilizzo

Leggere con attenzione prima di utilizzare questo sito.

Il sito è di proprietà di CNSAS VENETO  ,
 L'utilizzo del sito comporta l'accettazione dei Termini e delle Condizioni dell'Informativa sulla Privacy.