Articoli filtrati per data: Giugno 2023

Venerdì, 30 Giugno 2023 08:40

DUE INTERVENTI A CORTINA

Cortina d'Ampezzo (BL), 28 - 06 - 23
Ieri sera la Centrale del 118 è stata contattata dal gestore del Rifugio Vandelli, dove si trovava una turista arrivata autonomamente alle 20.15 circa, dopo essersi fatta male a un braccio. La trentenne della Repubblica Ceca, accompagnata alla piazzola di atterraggio della struttura, è stata quindi imbarcata nell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e trasportata all'ospedale di Belluno. In contemporanea è stato gestito un secondo intervento, relativo a due escursionisti giapponesi in difficoltà al rientro dalla Ferrata Strobel. Dopo essere stati geolocalizzati e messi in contatto con il Soccorso alpino di Cortina, che ha dato loro le indicazioni per rientrare a valle, i due hanno nuovamente contattato la Centrale, dicendo che si stava scaricando il loro cellulare e non potevano più proseguire per l'oscurità. Individuata la posizione, in direzione della sterrata numero 218, è stata inviata una squadra, che li ha raggiunti alle 22.20, per rientrare assieme a loro.
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Venerdì, 30 Giugno 2023 08:39

DUE INTERVENTI IN CHIUSURA DI GIORNATA

Belluno, 26 - 06 - 23
Ieri nel tardo pomeriggio, sono state due le emergenze che hanno richiesto l'intervento di Suem e Soccorso alpino. A Pian de Falzarego, al rientro da un'arrampicata assieme al fratello in falesia, scendendo in un tratto di secondo grado un 27enne di Caldaro (BZ) è scivolato ed è caduto, sbattendo il volto. Sul posto una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo, che ha prestato prima assistenza al ragazzo, poi recuperato dall'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore con un verricello di 30 metri, per essere trasportato all'ospedale di Belluno. Successivamente l'elicottero è volato sul Nuvolo di Cima della Vezzana, sulle Pale di San Martino, a 3000 metri, dove una coppia di turisti olandesi, lui 34, lei 30 anni, non era più in grado di proseguire in cresta. Imbarcati in hovering dal tecnico di elisoccorso, I due sono stati lasciati a San Martino, dove avevano la macchina e dove erano partiti. 
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Venerdì, 30 Giugno 2023 08:38

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 25 - 06 - 23
Nel primo pomeriggio l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in Val del Grisol,  per un escursionista incrodato su una ripida parete rocciosa. L'uomo, 57 anni di Oderzo (TV), che con un amico stava percorrendo un giro ad anello, all'altezza della Croda Auta era salito per cercare una traccia, finendo bloccato. Recuperato dall'elicottero è stato trasportato a valle. Una squadra del Soccorso alpino di Longarone ha atteso il rientro dell'amico, sceso autonomamente. L'eliambulanza di Treviso emergenza è invece volata lungo la Ferrata Berti, dove due escursioniste di Bolzano, di 24 e 27 anni, si erano fermate a causa di una scarica di sassi. Issate a bordo con un verricello di 60 metri dal tecnico di elisoccorso, le due ragazze sono poi state lasciate nelle vicinanze del luogo dove avevano la macchina.
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Venerdì, 30 Giugno 2023 08:37

RUZZOLA DAL SENTIETO PER 100 METRI

Ala (TN), 25 - 06 - 23
Questa mattina verso le 10.30 l'elicottero di Verona emergenza è intervenuto sul Carega, sotto Bocchetta Mosca, per un escursionista ruzzolato un centinaio di metri dal sentiero. L'uomo, A.S., 63 anni, di Schio (VI), stava percorrendo il sentiero numero 195 con altre persone, quando ha perso l'equilibrio cadendo in un ghiaione sottostante e riportando un probabile politrauma. Sbarcati in hovering, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure e lo hanno imbarellato, per poi calarlo una trentina di metri sul sentiero sottostante, il 109, dove è stata data ulteriore assistenza. Issato a bordo con il verricello, l'infortunato è stato trasportato a Borgo Trento. 
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Venerdì, 30 Giugno 2023 08:37

ALTRI INTERVENTI SULLE MONTAGNE BELLUNESI

Belluno, 24 - 06 - 23
Su richiesta del Soccorso alpino di San Martino di Castrozza, verso le 15 è stato allertato il Soccorso alpino della Val Biois, poiché scendendo dell'altopiano delle Comelle in Mountain bike, un 37enne di Sigillo (PG), era caduto e si era fatto male alla spalla. Una squadra lo ha raggiunto in fuoristrada a Gares, dove l'uomo era riuscito ad arrivare, per poi accompagnarlo a Passo Rolle a riprendere la macchina, con la quale si è allontanato in autonomia. Il Pelikan è stato inviato sulla Cima del Civetta per un turista slovacco colto da malore. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sul sentiero 215 che porta al Rifugio Vandelli per un trauma al ginocchio, per poi dirigersi sul sentiero 435 della Val Formin per una turista francese di 27 anni che si era sentita poco bene. Il Soccorso alpino di Livinallongo è intervenuto sul sentiero 699 del Padon per il possibile trauma a un ginocchio di una escursionista coreana. Una squadra del Soccorso alpino di Auronzo è stata inviata in supporto all'ambulanza e all'eliambulanza poiché una donna era scivolata da un masso di due metri finendo sul greto di un ruscello a Palus San Marco e riportando un sospetto trauma cranico. Per una donna con male al ginocchio è stato infine attivato il Soccorso alpino di Feltre partito in direzione del Lago della Stua.
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Brenzone (VR), 24 - 06 - 23
Alle 17 circa la Centrale del 118 è stata attivata per una coppia di escursionisti trentacinquenni di Verona, che non riuscivano più a proseguire lungo la Ferrata delle Taccole, sotto il Rifugio Telegrafo. In particolare, il marito era fermo su un tratto verticale, mentre la moglie si trovava su una cengia sottostante. Individuati durante il sorvolo dell'elicottero di Verona emergenza, prima è stata recuperata la donna dal terrazzino con un verricello di 30 metri. Successivamente il tecnico di elisoccorso è stato lasciato sulla cengia, ha raggiunto l'uomo assicurato al cavo e con lui è stato issato a bordo. La coppia è stata lasciata a valle, non distante dalla macchina. 
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Venerdì, 30 Giugno 2023 08:35

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 24 - 06 - 23
Questa mattina attorno alle 10.50 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato il recupero di un alpinista, che si era fatto male sul 4° tiro della Via Dimai alla Punta Fiames, nel Gruppo del Pomagagnon. Primo di cordata, il 33enne di Padova era volato per una quindicina di metri, sbattendo violentemente con un piede sulla roccia e riportandone una sospetta lussazione. Per avvicinare il tecnico di elisoccorso al punto in cui si trovava è stato necessario utilizzare un verricello di 90 metri. L'infortunato è stato quindi portato a Cortina e da lì in ambulanza all'ospedale di Belluno. Poiché forti raffiche di vento impedivano un ulteriore avvicinamento, l'eliambulanza ha trasportato alla base della parete una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina, che ha scalato i 4 tiri e raggiunto il compagno rimasto in parete, per poi calarlo a terra. Il Soccorso alpino di San Vito di Cadore ha invece risalito in fuoristrada il sentiero numero 470, che porta al Rifugio Venezia, per verificare la segnalazione automatica inviata da una moto caduta. Durante la salita i soccorritori hanno incrociato un gruppo di motociclisti tedeschi in discesa e hanno appurato che uno di loro era effettivamente caduto, senza riportare conseguenze. Una squadra del Soccorso alpino di Feltre è infine stata inviata 100 metri sotto il Rifugio Dal Piaz, dove un escursionista, di cui non sono note le generalità, era caduto e manifestava un sospetto trauma cranico. L'uomo è stato poi affidato all'equipe sanitaria dell'eliambulanza trentina, che lo ha imbarcato e accompagnato all'ospedale di Trento.
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Venerdì, 30 Giugno 2023 08:29

RECUPERATO ESCURSIONISTA SUL PELMO

Borca di Cadore (BL), 23 - 06 - 23
Si è concluso a mezzanotte il recupero di un escursionista in difficoltà sul Pelmo. Ieri, verso le 16.45, il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è stato attivato dalla Centrale del 118, in quanto, in zona Val d'Arcia, l'uomo che aveva chiamato non era più in grado di proseguire. Si sono mossi sei soccorritori, in contatto telefonico con il 62enne di Venezia, che era partito dal Passo Staulanza per completare il giro del Pelmo. La squadra è arrivata nella zona indicata dalle coordinate ricevute, ma non ha trovato l'escursionista, sceso in realtà molto più in basso. L'uomo, anziché dirigersi verso la forcella della Val d'Arcia, a 2.470 metri, aveva invece perso l'orientamento e iniziato a scendere verso il paese per poi bloccarsi a quota 2.100. I soccorritori hanno iniziato a chiamarlo, finché non ha risposto e lo hanno individuato. Una volta da lui, la squadra, dopo avergli dato da bere e qualcosa da mangiare, ha deciso di portarlo verso la sterrata sottostante, che da Pian de Madier sale al Rifugio Venezia. Dotato di imbrago e assicurato, l'uomo è stato calato a più riprese, attrezzando sette ancoraggi, per circa 600 metri lungo una forra in secca. Con lui la squadra è poi arrivata al Venezia e da lì i soccorritori hanno riaccompagnato l'escursionista allo Staulanza a riprendere la propria macchina.
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Venerdì, 23 Giugno 2023 09:40

RECUPERATO ESCURSIONISTA SUL PELMO

Borca di Cadore (BL), 23 - 06 - 23
Si è concluso a mezzanotte il recupero di un escursionista in difficoltà sul Pelmo. Ieri, verso le 16.45, il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è stato attivato dalla Centrale del 118, in quanto, in zona Val d'Arcia, l'uomo che aveva chiamato non era più in grado di proseguire. Si sono mossi sei soccorritori, in contatto telefonico con il 62enne di Venezia, che era partito dal Passo Staulanza per completare il giro del Pelmo. La squadra è arrivata nella zona indicata dalle coordinate ricevute, ma non ha trovato l'escursionista, sceso in realtà molto più in basso. L'uomo, anziché dirigersi verso la forcella della Val d'Arcia, a 2.470 metri, aveva invece perso l'orientamento e iniziato a scendere verso il paese per poi bloccarsi a quota 2.100. I soccorritori hanno iniziato a chiamarlo, finché non ha risposto e lo hanno individuato. Una volta da lui, la squadra, dopo avergli dato da bere e qualcosa da mangiare, ha deciso di portarlo verso la sterrata sottostante, che da Pian de Madier sale al Rifugio Venezia. Dotato di imbrago e assicurato, l'uomo è stato calato a più riprese, attrezzando sette ancoraggi, per circa 600 metri lungo una forra in secca. Con lui la squadra è poi arrivata al Venezia e da lì i soccorritori hanno riaccompagnato l'escursionista allo Staulanza a riprendere la propria macchina.
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Ospitale di Cadore (BL), 22 - 06 - 23
Attorno alle 15.30 è scattato l'allarme per un uomo rimasto sotto la motocarriola, mentre stava facendo lavori in una casera sul sentiero che porta a Casera Girolda. A lanciarlo una persona che era con lui ed è corsa a trovare copertura a Casera Valbona. Sul posto sono stati sbarcati equipe medica e tecnico di elisoccorso dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ed è sopraggiunta una squadra del Soccorso alpino di Longarone. L'86enne di Tarzo (TV), che aveva riportato un sospetto trauma toracico, è stato assistito, imbarellato e caricato a bordo per essere trasportato all'ospedale di Belluno. La persona che era con lui è rientrata con i soccorritori. 
Pubblicato in 2023
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