Visualizza articoli per tag: Ferrata

Venerdì, 28 Luglio 2017 09:05

DUE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 27 - 07 - 17
Passate le 10 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo la Ferrata Roghel, sopra il Rifugio Berti e il Vallon Popera, Comelico Superiore, dove un escursionista tedesco era stato colpito al braccio da una scarica di sassi caduta dall'alto. L'infortunato, un quarantaseienne che faceva parte di un gruppo di connazionali, è stato recuperato con un verricello di 50 metri e trasportato all'ospedale di Belluno a seguito del possibile trauma, non grave, riportato. Successivamente l'eliambulanza è volata verso Cortina d'Ampezzo, sul sentiero che dal Lagazuoi scende a Forcella Travenanzes per l'infortunio accaduto a G.P., 58 anni, di Castelnuovo Berardenga (SI). Sbarcati in hovering medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, sono state prestate le prime cure all'uomo, imbarcato poi con un verricello e accompagnato al pronto soccorso di Agordo con una probabile slogatura alla caviglia.
Pubblicato in 2017
Sabato, 22 Luglio 2017 09:52

DUE INTERVENTI IERI SERA

Belluno, 18 - 07 - 17
Ieri sera attorno alle 20.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato per due interventi in successione. Prima è volato a Cortina d'Ampezzo, sulla Cengia Tomaselli, dove percorrendo la Ferrata Tomaselli al Lagazuoi, due giovani escursioniste tedesche non erano più in grado di proseguire. Con un verricello, il tecnico di elisoccorso ha recuperato le due ragazze, di 28 e 23 anni, e le ha trasportate a valle. Subito dopo si è diretto sulla Torre di Alleghe, zona Sonnino al Coldai in Civetta, per una coppia di alpinisti polacchi in difficoltà. Marito e moglie, di 47 e 40 anni, entrambi illesi, sono stati imbarcati in hovering e tratti in salvo.
Pubblicato in 2017
Lunedì, 17 Luglio 2017 18:14

INTERVENTO NELLA NOTTE A CORTINA

Cortina d'Ampezzo (BL), 17 - 07 - 17
Ieri sera passate da poco le 22 il gestore del Rifugio Ospitale ha contattato il Soccorso alpino di Cortina, poiché una turista tedesca aspettava dalle 19 il rientro dei genitori, di 72 e 65 anni, partiti in mattinata per la Ferrata Renè De Pol sul Forame, nel Gruppo del Cristallo. Sentita dai soccorritori, l'escursionista ha raccontato che al mattino si erano separati, lei aveva optato per la Ferrata Dibona, la coppia per la De Pol, e che i genitori erano senza cellulare, ma avevano con loro una pila. Personale del Soccorso alpino ha subito controllato dalla strada uno dei tratti del percorso attrezzato dove i frequentatori trovano più difficoltà, senza scorgere nessuno, si è quindi spostato verso Cimabanche facendo segnali con una torcia, finché dalla cima di Pra del Vecia una luce non ha risposto. Una prima squadra veloce di tre elementi si è messa in marcia per verificare la situazione, 800 metri di dislivello più sopra, mentre un'altra squadra si preparava a un eventuale intervento con la barella, in quanto ovviamente non si sapeva se si fossero fatti male o meno. Fortunatamente, una volta raggiunti attorno a mezzanotte, è stato appurato che stavano bene, e i soccorritori li hanno aiutati a scendere a valle, dove sono arrivati verso le 2.30. All'origine del problema un sentiero chiuso che in molte cartine ancora risulta tracciato e aperto. All'altezza di Forcella Verde infatti si poteva un tempo scendere verso Ospitale o verso Cimabanche. Verso Ospitale però il sentiero è inagibile e quindi chiuso. I due escursionisti sono scesi da quella parte obbligati poi a bloccarsi sopra salti di roccia a metà ghiaione. Tornati sui loro passi, hanno proseguito per Cimabanche accumulando ritardo e, arrivati a Pra della Vecia sotto Forcella Gialla ormai buio e con la pila malfunzionante, si sono fermati.
Pubblicato in 2017
Lunedì, 17 Luglio 2017 18:13

RITROVATO ESCURSIONISTA SUL SORAPISS

Cortina d'Ampezzo (BL), 16 - 07 - 17
Ieri sera passate le 20, la questura di Cortina è stata allertata da un escursionista che diceva di trovarsi in difficoltà sulla Ferrata Vandelli, l'itinerario attrezzato del Sorapiss che attraversa i comuni di Cortina e Auronzo di Cadore. All'uomo, che aveva parlato del Bivacco Comici, già territorio di Auronzo, è stato detto di non muoversi e che sarebbe stato messo in contatto con il Suem 118. Non appena la centrale operativa ha provato a richiamarlo, il cellulare è risultato da allora irraggiungibile. Prossima la scadenza delle effemeridi, l'equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato per una ricognizione. Dopo aver sorvolato a lungo tutto il percorso fino al Bivacco Comici, l'eliambulanza è rientrata con esito negativo. Nella notte si è risaliti all'ultima cella telefonica agganciata, sul versante auronzano, e alle 5.30, con a bordo personale del Soccorso alpino di Cortina, è intervenuto l'elicottero convenzionato dell'Air service center, mentre i soccorritori di Auronzo si ritrovavano a Palus San Marco per avviare la ricerca dalla loro parte. Dopo aver sbarcato due soccorritori in quota, l'elicottero ha poi perlustrato la zona e ha infine individuato l'uomo, un turista belga di 69 anni, illeso. L'escursonista, vestito di verde e quindi poco visibile, si trovava sopra il Bivacco Comici, nella parte alta della ferrata, verso il Vandelli, comune di Cortina, ma fuori dalla traccia corretta. Imbarcato dai soccorritori, è stato trasportato a valle.
Pubblicato in 2017
Lunedì, 03 Luglio 2017 19:32

SOCCORSO SULLA FERRATA

Livinallongo del Col di Lana (BL), 03 - 07 - 17
Poco prima delle 15 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto nel tratto conclusivo della Ferrata Piazzetta al Piz Boè, dove un escursionista, non più in grado di procedere dopo essersi procurato un trauma al braccio, aveva contattato un amico del Soccorso alpino che a sua volta aveva lanciato l'allarme al 118. Recuperato con un verricello di 15 metri, L.T., 57 anni, di Canazei (TN), è stato trasportato all'ospedale di Agordo. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo.

 
Pubblicato in 2017
Etichettato sotto
Domenica, 02 Luglio 2017 18:21

RECUPERO SULLA FERRATA DEL VAJO SCURO

Recoaro Terme (VI), 01 - 07 - 17
Alle 13.40 una coppia di escursionisti ha allertato il 118 poiché si trovava in difficoltà. I due, S.D.M., 39 anni, lui, e R.S., 39 anni lei, entrambi di Schio (VI), sbagliato il sentiero, avevano infatti iniziato a scendere lungo la Ferrata del Vajo scuro al contrario e senza essere attrezzati e, arrivati in un tratto ripido, non erano stati più in grado di proseguire. Una squadra del Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno ha quindi risalito dal basso la ferrata e li ha raggiunti. Dopo averli imbragati, i soccorritori li hanno calati per il tratto più esposto e li hanno accompagnati fino al Rifugio Cesare Battisti alla Gazza.
Pubblicato in 2017
Domenica, 02 Luglio 2017 18:15

RECUPERO SULLA FERRATA

Cortina d'Ampezzo (BL), 01 - 07 - 17
Attorno alle 12.40 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Ferrata Sci club 18 per un escursionista incapace di proseguire per la stanchezza. A causa della presenza dei cavi della funivia del Faloria, l'eliambulanza ha imbarcato due tecnici del Soccorso alpino di Cortina e li ha sbarcati a monte. I due soccorritori hanno raggiunto l'uomo, C.C., 59 anni, di Rovigo e lo hanno aiutato a spostarsi in un punto dove l'elicottero è potuto avvicinarsi per recuperarlo con un verricello e trasportarlo a valle.
Pubblicato in 2017
Etichettato sotto
Martedì, 27 Giugno 2017 19:07

TRE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 26 - 06 - 17
Alle 17.20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Alleghe per un'escursionista che manifestava dolori a un ginocchio lungo la pista Civetta, che da Col dei Baldi scende a valle. Una squadra è quindi andata incontro alla donna, D.M., 52 anni, che aveva raggiunto Baita Grande Civetta e la ha accompagnata al pronto soccorso. I soccorritori di Livinallongo sono invece intervenuti sulla sterrata che da Porta Vescovo scende al Pordoi, a circa 2.100 metri di quota, dove un ragazzo di 11 anni di Rimini, dopo un lungo giro con la mamma e il nonno, si era infortunato ai piedi e non era più in grado di proseguire. La famiglia è stata accompagnata con i mezzi del Soccorso alpino fino al passo. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è infine stato inviato verso le 18.20 in cima al Civetta, poiché un escursionista polacco di 57 anni che aveva completato la Ferrata degli Alleghesi non riusciva a trovare il percorso del rientro. Individuato e imbarcato con un verricello, l'uomo è stato trasportato al Rifugio Coldai.
Pubblicato in 2017
Giovedì, 22 Giugno 2017 15:19

CRISI DI PANICO IN FERRATA

Cortina d'Ampezzo (BL), 20 - 06 - 17
Ieri alle 19 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della ferrata del Formenton  sulle Tofane. Due escursionisti tedeschi, B.P., 51 anni, e R.S., 50 anni, erano infatti arrivati a metà del percorso attrezzato, ma non riuscivano più a proseguire per stanchezza e paura. I due avevano contattato anche un'ora prima circa il 118 per chiedere informazioni e un soccorritore li aveva indirizzati sul percorso. L'eliambulanza ha prima imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di Cortina per aiutare l'equipaggio a individuare il punto in cui si trovavano. Effettuata poi la ricognizione, i due sono stati individuati e imbarcati in hovering per essere trasportati a valle.
Pubblicato in 2017
Lunedì, 19 Giugno 2017 16:44

INFORTUNIO IN FERRATA E SUL SENTIERO

Belluno, 17 - 06 - 17
Poco prima delle 13 una squadra del Soccorso alpino di Auronzo di Cadore è stata inviata dal 118 in aiuto di una escursionista bellunese, M.L., 63 anni, di Calalzo di Cadore. La donna, che si era procurata un probabile trauma alla caviglia non distante dal Rifugio Lavaredo sotto le Tre Cime, è stata raggiunta e accompagnata fino al Rifugio, per essere lì affidata all'ambulanza diretta all'ospedale di Pieve di Cadore. Alle 13.30 circa, l'elicottero dell' Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è volato nel comune di Livinallongo del Col di Lana, nel tratto iniziale della Ferrata Piazzetta al Piz Boè, dove un uomo, J.G., 41 anni, tedesco, si era fatto male a una spalla. Imbarcato, l'infortunato è stato trasportato a Brunico. Pronto sul Passo Pordoi il Soccorso alpino di Livinallongo.
Pubblicato in 2017
Pagina 9 di 10

Informativa sulla privacy e Termini di utilizzo

Leggere con attenzione prima di utilizzare questo sito.

Il sito è di proprietà di CNSAS VENETO  ,
 L'utilizzo del sito comporta l'accettazione dei Termini e delle Condizioni dell'Informativa sulla Privacy.