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Lunedì, 24 Giugno 2019 11:59

INFORTUNIO SUL PASUBIO

Valli del Pasubio (VI), 23 - 06 - 19
Attorno alle 20 il Soccorso alpino di Schio è stato allertato per un'escursionista infortunatasi, mentre scendeva con un amico dal Cogolo Alto, lungo il sentiero E5. La ragazza, E.D.M., 28 anni, di Borgo Valsugana (TN), era inciampata e aveva sbattuto un ginocchio a terra riportando un taglio. Cinque soccorritori sono arrivati in jeep al Rifugio Papa e da lì assieme al gestore, anche lui del Soccorso alpino, hanno raggiunto a piedi, in una ventina di minuti, l'infortunata, che si trovava sopra il bivacco a circa 2.200 metri di quota. Dopo averla medicata e imbarellata, la squadra la ha trasportata fino al fuoristrada. Al momento i soccorritori stanno scendendo verso il Rifugio Balasso, dove ci sarà il rendez vous con l'ambulanza.
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Lunedì, 24 Giugno 2019 11:57

DUE INTERVENTI PER SUEM E SOCCORSO ALPINO

Belluno, 23 - 06 - 19
Attorno alle 13 la Centrale del Suem è stata allertata per una escursionista colta da malore al Rifugio Tissi, sul Col Rean. Imbarcata dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, E.C., 51 anni, di Limana (BL), è stata trasportata all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso. Pronto a intervenire in supporto alle operazioni anche il Soccorso alpino di Alleghe. Poco dopo è scattato l'allarme per il Soccorso alpino del Centro Cadore, che stava prestando assistenza alla Marcia di San Giovanni, per un incidente avvenuto poco distante. Mentre con una moto enduro risaliva la strada bianca che porta all'Eremo dei Romiti, a Domegge di Cadore (BL), a circa metà percorso un cinquantatreenne di Padova era caduto procurandosi un probabile trauma alla spalla. L'infortunato e stato raggiunto da una squadra in fuoristrada, che gli ha prestato le prime cure assieme a un'infermiera sul posto per caso. Caricato in barella, il motociclista è poi stato accompagnato direttamente al pronto soccorso di Pieve di Cadore.
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Lunedì, 24 Giugno 2019 11:34

SCIVOLA SUL SENTIERO

Laghi (VI), 23 - 06 - 19
Alle 10.50 il Soccorso alpino di Arsiero, che stava prestando assistenza alla SkyLakes, è stato allertato dal 118, su segnalazione di alcuni volontari che si trovavano lungo il percorso, per un infortunio avvenuto al di fuori della gara, ma sempre nelle vicinanze. Un escursionista ottantatreenne di Schio (VI), che si trovava con alcuni amici, messo male un piede, si era infatti procurato una sospetta frattura alla caviglia. Una squadra è quindi partita da Contrada Tretti e, dopo aver percorso il sentiero che costeggia in piano il monte, ha raggiunto l"infortunato assieme all'infermiere di Stazione. Prestate le prime cure, l'uomo è stato imbarellato e, assicurato con le corde e spostato per contrappeso in alcuni tratti, è stato accompagnato alla strada e affidato all'ambulanza.
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Lunedì, 24 Giugno 2019 11:33

RECUPERATI ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ

Cortina d'Ampezzo (BL), 22 - 06 - 19
Attorno alle 20 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato dalla Centrale del 118 per una coppia di escursionisti canadesi in difficoltà. Partiti da Cortina, i due dovevano percorrere la Val di Fanes per pernottare al Rifugio Lavarella, ma avevano sbagliato itinerario e si erano persi in Val Travenanzes. Dopo aver imbarcato un soccorritore per guidare l'equipaggio sul luogo indicato dalle coordinate Gps, l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano ha geolocalizzato la coppia e ha imbarcato i due escursionisti in hovering, per trasportarli fino alla piazzola dell'elicottero del Codivilla. Una squadra li ha poi accompagnati in jeep in Val di Fanes, dove il gestore del rifugio è andato loro incontro.
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Lunedì, 24 Giugno 2019 11:32

RECUPERATA UNA MUCCA FINITA IN UN TORRENTE

Arsiero (VI), 22 - 06 - 19
Attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino di Arsiero è stato contattato per vedere se fosse possibile rintracciare e recuperare 5 mucche, scappate da Malga Zolle di Dentro spaventate dal forte temporale. Dato che alcuni soccorritori erano già in zona, si sono recati sul posto, dove si trovavano anche i Vigili del fuoco con il loro elicottero, dovuto però rientrare a causa del maltempo. Una squadra di 8 volontari è scesa in fondo a una valle, raggiungendo due delle mucche finite in un torrentello. I soccorritori sono quindi riusciti a parancarne una facendola risalire nel bosco fino a un terrazzino, da dove si potrà spostare in autonomia. Domani il malgaro vedrà come procedere al recupero dell'altra e delle due ritrovate in altri punti. Una manca sempre all'appello.
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Lunedì, 24 Giugno 2019 11:31

A SINAIA PER I 50 ANNI DEL SALVAMONT ROMANIA

Su invito del presidente nazionale del Salvamont Romania, Sabin Cornoiu, una delegazione del Soccorso alpino e speleologico Veneto ha preso parte giovedì scorso, 20 giugno, ai festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione dell'organizzazione romena. Ospitati nella regione della Muntenia a Sinaia, una delle più belle località montane del paese, il presidente del Sasv, Rodolfo Selenati, e il delegato del Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, Alex Barattin, hanno partecipato alle celebrazioni, affiancando i rappresentanti del Soccorso montano di Polonia, Germania, Austria e Francia. Assieme a loro anche Franco Casanova e Sigfrido Dalla Rosa del Soccorso alpino di Feltre, che ormai da tempo ha in corso uno scambio di esperienze e amicizia con il Salvamont Romania, sfociato in visite reciproche e addestramenti congiunti. A Rodolfo Selenati il piacere di consegnare a Sabin Cornoiu un dono appositamente realizzato per l'occasione e il compito di illustrare in un breve discorso, ai circa 200 partecipanti, la struttura e l'attività del Soccorso alpino e speleologico Veneto. Il gemellaggio proseguirà il primo fine settimana di ottobre, quando,  per il terzo anno, il Salvamont Romania tornerà a Pieve di Cadore in occasione della nona edizione della Dolomiti Rescue Race.

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Belluno, 17 - 06 - 19
È stato ritrovato da una squadra che stava perlustrando il sentiero M.Z., 47 anni, di Sedico (BL), l'escursionista, per il cui mancato rientro ieri sera era scattato l'allarme. Partito ieri mattina con l'intenzione di percorrere il primo tratto del Viaz dei camorz e dei camorzieri nel Gruppo della Schiara - l'impegnativa traversata alpinistica tra creste e cenge che dalla Pala Alta, attraverso Pala Bassa, cengia del Burel e Monte Coro, porta al Rifugio Bianchet  - l'uomo aveva mandato una foto passate le dieci e un messaggio che tutto era a posto verso mezzogiorno e mezza, poi più nulla. Il cellulare, che prima suonava libero, si era poi spento e i familiari preoccupati si erano mossi, rinvenendo la sua auto ancora parcheggiata a Pian de Fraina a 900 metri di quota. Data la difficoltà del percorsi, subito si è cercato di risalire al tracciato telefonico. Dal momento che l'ultima cella agganciata risultava quella di Vallada Agordina, si pensava potesse trovarsi sul versante che dà verso la statale agordina. Alle 5.30, alle prime luci, l'elicottero dell'Air service center convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, ha trasportato in quota due squadre della Stazione di Belluno, per poi procedere a un lungo sorvolo del percorso con altri soccorritori a bordo, senza però alcun risultato. Poiché l'uomo avrebbe dovuto fare il tratto Pala Alta - Pala Bassa, le due squadre sono state sbarcate alla fine, una a Forcella Medon, l'Altra sulla Pala Bassa, e hanno percorso a ritroso la porzione del Viaz. Arrivati all'attacco della Pala Alta, grazie a un'intuizione due soccorritori hanno tentato una cengia più alta, temendo l'alpinista avesse potuto proprio sbagliare l'ingresso iniziale. Ed è stato così che verso la cima est della Pala Alta lo hanno individuato, alle 8 circa, in un canale. L'uomo era salito quasi in vetta, molto più su rispetto alla traccia corretta, seguendo una cengia errata, quando un appiglio su cui si teneva aveva ceduto e lui era ruzzolato una quindicina di metri, fermandosi fortunatamente prima di uno strapiombo. Dopo aver attrezzato una corda fissa, la squadra lo ha raggiunto. Era cosciente, sebbene lamentasse dolori al bacino e avesse riportato un trauma al volto. Chiesto subito l'intervento dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, il medico sbarcato assieme al tecnico di elisoccorso gli ha prestato le prime cure. Imbarellato  e recuperato con un verricello, l'infortunato è stato trasportato all'ospedale di Belluno. Anche i due soccorrirori sono stati imbarcati e portati a valle a Bolzano Bellunese dove era stato allestito il campo base.
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Martedì, 18 Giugno 2019 14:40

SCIVOLA SUL SENTIERO

Feltre (BL), 16 - 06 - 19
Verso le 13.30 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per un'escursionista che si era procurata un sospetto trauma alla caviglia, mentre percorreva la Valle di San Martino. Una volta geolocalizzata, la donna, A.F., 65 anni, di Pederobba (TV), è stata raggiunta con la jeep da una squadra e accompagnata direttamente in ospedale.
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Martedì, 18 Giugno 2019 14:38

INFORTUNIO SULL'ALTISSIMO

Malcesine (VR), 16 - 06 - 19
Alle 13.30 circa una squadra del Soccorso alpino di Verona, che stava partecipando alla manifestazione 'Sicuri in montagna' a Trattospino, è partita in direzione del sentiero 651 sull'Altissimo dove si era infortunata un'escursionista. La donna, P.A., 58 anni, di Verona, che si trovava col marito e i due figli, era caduta e si era procurata un probabile trauma al ginocchio. Raggiunta dai soccorritori, è stata poi recuperata dall'elicottero di Verona emergenza che la ha accompagnata all'ospedale di Negrar.
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Martedì, 18 Giugno 2019 14:35

MALORE IN MONTAGNA

Livinallongo del Col di Lana (BL), 16 - 06 - 19
A mezzogiorno circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Croda Negra, comune di Livinallongo del Col di Lana, dove alla base della via Gian Leo, prima di iniziare la scalata un'alpinista padovana, C.M., 37 anni, di Brugine, si era sentita male. Individuato il punto in cui si trovava la donna assieme ad altre due persone, l'eliambulanza ha sbarcato in hovering medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, che le hanno prestato le prime cure. Recuperata con un verricello di 5 metri, la rocciatrice è stata trasportata all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso.
Pubblicato in 2019
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