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DOPPIO INTERVENTO PER IL SOCCORSO ALPINO DI SCHIO
ESCURSIONISTA IN DIFFICOLTÀ PER GLI SCHIANTI
Eventuali informazioni possono essere richieste al Numero Verde Montagna Sicura 800.22.13.25
TRE CIME DI LAVAREDO: ADDESTRAMENTO CONGIUNTO SOCCORSO ALPINO E SAGF
Auronzo di Cadore (BL), 08 - 06 - 19
In vista dell’estate e dell’aumento delle situazioni di emergenza in montagna, questa mattina si è svolta un’importante esercitazione congiunta tra il Sasv, Soccorso alpino e speleologico del Veneto, e il Sagf, Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo di Cadore e Cortina d'Ampezzo, che suggella ancor più la collaborazione tra le due realtà, ufficializzata dopo decenni di cooperazione nel 2015 dalla firma di un protocollo d’intesa, che uniforma intenti e modalità operative. Teatro dell’addestramento le Tre Cime di Lavaredo, meta turistica con migliaia di presenze quotidiane, dove per il terzo anno, Sagf (dal lunedì al venerdì) e Sasv (il sabato e la domenica) garantiranno un presidio con proprio personale, immediatamente pronto a intervenire in aiuto di escursionisti in difficoltà e per dare supporto in missioni più complesse con l’elicottero del Suem di Piave di Cadore. La base delle operazioni è stata fissata al Rifugio Auronzo, punto di ritrovo per una trentina di soccorritori della Stazione del Soccorso alpino e del Sagf di Auronzo e Cortina, e di atterraggio dell’elicottero AB 412 della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bolzano. Dopo un briefing iniziale, i soccorritori sono stati elitrasportati nella zona del Cadin di Longeres, per procedere nella simulazione del recupero di una persona infortunatasi in un canale. I soccorritori, elitrasportati in quota, dopo aver allestito una teleferica tra due guglie hanno calato a metà percorso un tecnico. Una volta provveduto all'imbarellamento, il ferito è stato sollevato verso l'alto per concludere il suo spostamento fino al secondo sperone, da dove, con barella lecchese è stato portato giù per essere infine recuperato dall'elicottero. “È stata un’esercitazione molto importante – ha sottolineato il comandante provinciale della Guardia di finanza Gaetano Giacchi – perché consente agli operatori di migliorare il coordinamento e la rapidità dei soccorsi, in un contesto ambientale bellissimo, ma impegnativo, frequentato da alpinisti provenienti da tutto il mondo. È stata rafforzata la sinergia all'interno delle Stazioni Sagf di Cortina e Auronzo e tra Sagf e Sasv, con un addestramento su operazoni che non consentono improvvisazioni”. “E’ fondamentale lavorare assieme – aggiunge il presidente del Sasv Rodolfo Selenati – per migliorare la reciproca conoscenza e l’affiatamento di squadra e per acquisire la necessaria familiarità con tecniche operative identiche. Un rapporto collaborativo ormai consolidato come da protocollo”. Hanno assistito alle manovre il prefetto di Belluno Francesco Esposito, Fabio Gidoni per la Regione Veneto, il sindaco Tatiana Pais Becher.
SOCCORSO SULLA FERRATA GUZZELLA
RECUPERATO ESCURSIONISTA CON TRAUMA ALLA CAVIGLIA
LA SOLIDARIETÀ PIÙ BELLA PARTE DAI BAMBINI
Conegliano (TV), 03 – 06 – 19
La tempesta Vaia è passata lasciando il territorio bellunese devastato, ma ha permesso anche di ricevere il sostegno di tante realtà vicine alla popolazione e alle Dolomiti. Ed è stato per dare il proprio contributo alla ripresa che i bambini della scuola primaria P. Maset di Scomigo, assieme alle loro maestre e ai genitori, hanno ideato l’iniziativa ‘Cine…Maset’, un ciclo di tre film proiettati a scuola con la finalità benefica di aiutare le popolazioni bellunesi colpite dall’alluvione dello scorso ottobre. Quando è stato il momento di scegliere a chi donare il frutto del loro piccolo, grande impegno hanno pensato al Soccorso Alpino della Val Pettorina di Rocca Pietore (BL), uno dei comuni maggiormente colpiti dalla tempesta.
Recentemente i soccorritori sono stati ospitati a scuola dagli alunni, che hanno consegnato un salvadanaio simbolico – creato dalle abili mani dell’Associazione Piccoli Ceramisti di Scomigo - con il ricavato raccolto durante le proiezioni.
I volontari hanno ricambiato il dono raccontando quale è l’attività del Soccorso alpino, i comportamenti da tenere durante le escursioni, come muoversi in sicurezza, per far conoscere meglio la montagna e come va vissuta. Hanno poi fatto provare ai bimbi le attrezzature di soccorso e hanno soprattutto mostrato l’unità cinofila in azione.
In occasione di questo incontro l'Assessore Floriano Zambon, in rappresentanza del Comune di Conegliano, ha riconosciuto la solidarietà di bambini, genitori e insegnanti, e ringraziato i volontari del Soccorso alpino per il grande servizio che donano alla comunità.
Ringraziamo di cuore la scuola P. Maset per la generosa iniziativa, sperando di poter mantenere vivo lo scambio di esperienze con i bambini, alla base della cultura della montagna.