2025
Marostica (VI), 12 - 05 - 25
Stanno rientrando le squadre del Soccorso alpino, impegnate da ieri assieme ai Vigili del fuoco nella ricerca di un parapendio, la cui caduta nella zona della Valle di San Floriano era stata segnalata ieri da due testimoni. Da questa mattina 25 soccorritori della Stazione di Asiago e provenienti dall'intera Delegazione Prealpi Venete del Soccorso alpino e speleologico Veneto, hanno verificato diverse zone. Hanno controllato a pettine alcune piccole aree ritenute primarie, per motivi di sicurezza sono tornate al campo base durante il sorvolo radente dell'elicottero dei Vigili del fuoco, per proseguire nuovamente assieme a loro, dividendosi in 4 zone su terreno impervio e scosceso, più una quibta verificata dalle unità cinofile del Vigili. Presenti anche i Carabinieri forestali. Tutte le tracce Gps delle perlustrazioni sono state raccolte e registrate. Poiché al momento non c'è stato alcun riscontro o nuove indicazioni che permettano di circoscrivere la ricerca, in accordo con i Vigili del fuoco il Soccorso alpino si ferma, restando disponibile a dare il proprio supporto nel caso di nuovi indizi.
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2025
Marostica (VI), 11 - 05 - 25
Attorno alle 16 la Centrale del Suem di Vicenza ha attivato il Soccorso alpino di Asiago e della Pedemontana del Grappa, dopo aver ricevuto la chiamata di una persona che aveva visto precipitare un parapendio sopra la Valle di San Floriano, indicativamente in località Gorghi. Con le coordinate approssimative del punto, i soccorritori hanno fatto una verifica sul posto senza rinvenire alcuna vela. Per un sorvolo dall'alto è intervenuto l'elicottero di Verona emergenza, che ha poi controllato un altro punto non distante, con esito negativo. I soccorritori della Pedemontana del Grappa sono rientrati, così come l'eliambulanza. L'elicottero dei Vigili del fuoco ha poi proseguito le ricerche, mentre il Soccorso alpino di Asiago è rimasto al campo base per eventuale supporto. Attorno alle 20.30, all'altezza del terzo tornante della Strada Tortima, è stata anche verificata la segnalazione di voci provenienti dal bosco, senza però alcun riscontro. I soccorritori di Asiago restano a disposizione, se dovessero arrivare ulteriori indicazioni.
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2025
MALORE SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaLongare (VI), 12 - 05 - 25
Questa mattina alle 9 il Soccorso alpino di Padova è stato allertato dalla Centrale del Suem di Vicenza, per un escursionista colto da malore mentre in compagnia saliva il sentiero numero 3 a Lumignano. Una squadra, che era partita in supporto alle ricerche del parapendio a Marostica, è stata dirottata sul posto e, dopo aver lasciato i mezzi, ha proseguito a piedi per un quarto d'ora. Il 65enne di Monticello Conte Otto (VI), che si era accasciato a terra all'improvviso perdendo conoscenza, pur spossato, si era nel frattempo ripreso. Dopo avergli prestato prima assistenza, in accordo con la Centrale i soccorritori sono scesi in strada incontro al personale sanitario dell'ambulanza, per guidarlo dall'uomo. Valutate le sue condizioni, l'escursionista è stato assicurato e riaccompagnato alla strada, da dove, rifiutato il ricovero, si è allontanato con I propri mezzi.
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2025
MALORE IN RIFUGIO
Scritto da Michela CanovaPieve di Cadore (BL), 11 - 05 - 25
Attorno alle 14.30 l'elicottero di Treviso emergenza è intervenuto al Rifugio Antelao, dove un 52enne di Montegrotto Terme (PD) era stato colto da malore. Sbarcati in piazzola, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno verificato le sue condizioni, per poi caricarlo a bordo e trasportarlo all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso. Sul posto, per eventuale supporto, anche il Soccorso alpino di Pieve di Cadore.
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2025
Sospirolo (BL), 11 - 05 - 25
Attorno a mezzogiorno la Centrale del 118 è stata attivata per un escursionista precipitato in un canale sotto Cima di Porta Bassa, in destra Mis. A dare l'allarme i 4 compagni che arrivati in vetta, stavano scendendo assieme a lui e lo avevano visto perdere l'equilibrio dopo che si era staccato un masso su cui si stava tenendo, cadere nel vuoto e sparire alla loro vista. Fissato il campo base in Pian Falcina, sul posto si è diretto il Soccorso alpino di Belluno, mentre l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore effettuava una ricognizione. Individuati i compagni, non è stato immediata l'individuazione del corpo di D.C., 63 anni di Sospirolo (BL), fermatosi una sessantina di metri più in basso in un canale incassato. Sbarcato a monte in hovering su un pulpito, il tecnico di elisoccorso è sceso e lo ha raggiunto, affiancato poi da 4 soccorritori, elitrasportati in quota in supporto alle operazioni. Avuto il nulla osta per la rimozione, la salma è stata imbarellata e calata per altri 30 metri e traslata a destra in un punto agevole per il recupero, completato con un verricello di 60 metri. La barella è stata trasportata a Pian Falcina, dove attendevano i Carabinieri e il carro funebre. L'elicottero ha riportato a valle anche i soccorritori. I compagni dell'uomo sono rientrati autonomamente.
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2025
Borso del Grappa (TV), 09 - 05 - 25
Sono durate oltre tre ore le manovre necessarie al recupero di un pilota di parapendio rimasto sospeso a dieci metri dal suolo, in un bosco ripido e insidioso. La Centrale del 118 di Treviso ha attivato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa attorno a mezzogiorno, dalle prime informazioni il 54enne tedesco non aveva riportato conseguenze, ma era bloccato nel vuoto, dopo che la sua vela era precipitata sotto i Prati di Borso. Una squadra si è avvicinata con i mezzi il più possibile lungo il sentiero 97, per poi procedere a piedi. Avvistato l'albero sui cui rami era intrappolato, con tecniche di treeclimbing un soccorritore ha risalito il tronco, ha assicurato l'uomo è lo ha calato a terra, per poi riaccompagnarlo indietro.
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2025
Pieve del Grappa (TV), 07 - 05 - 25
Attorno alle 11 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato attivato per una signora scivolata in una scarpata lungo Via Monte Pertica a Crespano del Grappa. La 73enne di Pieve del Grappa (TV), che, perso l'equilibrio a bordo strada era finita alcuni metri più in basso nel bosco, è stata raggiunta dal personale sanitario del Suem di Crespano e da una squadra di soccorritori. Prestate le prime cure all'infortunata, che lamentava dolori alla schiena a aveva anche riportato un probabile trauma alla testa, la donna è stata imbarellata e sollevata sulla strada. Caricata in ambulanza, è stata trasportata all'ospedale di Montebelluna.
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2025
Chies d'Alpago (BL), 04 - 05 - 25
In fase di atterraggio verso Garna, al rientro dall'area Teverone e Messer, un parapendio è precipitato tra il prato in pendenza e la strada in località Bongaio. Individuato il punto, una volta scattato l'allarme attorno alle 12.30, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è posato nelle vicinanze per lo sbarco di equipe medica e tecnico di elisoccorso. Prestate le prime cure al 32enne di Belluno, a seguito del possibile trauma alla colonna riportato, l'infortunato è stato imbarcato, anche grazie al supporto di una squadra del Soccorso alpino dell'Alpago, e trasportato in ospedale a Belluno, da dove verrà trasferito a Treviso.
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2025
Recoaro Terme (VI), 03 - 05 - 25
Attorno alle 17 il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno è stato allertato dalla Centrale del 118 di Vicenza, per tre ragazzi in difficoltà due dei quali feriti, uno in modo grave, in un ripido canale che da Prà degli Angeli scende verso il Rifugio Battisti. I tre amici, tutti 21enni, due di Vicenza e uno di Noventa Padovana (PD), lasciata la macchina questa mattina al Rifugio Battisti, avevano risalito il Vaio Scuro per il classico sentiero alpinistico attrezzato. Raggiunta la cima dell'Obante dal Giaron della Scala, al momento di scendere da Prà degli Angeli avevano optato per uno sconosciuto vecchio sentiero dei contrabbandieri trovato su una cartografia, ma non frequentato e non segnalato. I ragazzi hanno iniziato a scendere il pendio molto ripido, ma prima di arrivare all'intersecazione con il sentiero fatto all'andata, uno di loro è scivolato ruzzolando per una trentina di metri e si è ferito gravemente. Uno degli amici nel cercare di trattenerlo è a sua volta caduto. Il terzo, il ragazzo padovano, è rimasto illeso e benché sotto shock ha dato l'allarme, facendo capire ai soccorritori il luogo dove si trovavano. Mentre dieci soccorritori raggiungevano il Rifugio Battisti, sul posto veniva inviato l'elicottero di Treviso emergenza. Individuato il punto dell'incidente, sono stati verricellati equipe medica e tecnico di elisoccorso, supportato poi da un soccorritore imbarcato al Battisti e portato in quota. Quando medico e infermiere si sono concentrati sul ragazzo più grave, che manifestava un sospetto politrauma, l'elicottero ha portato al Battisti il secondo infortunato, con probabili traumi alla spalla e a una caviglia, e l'amico illeso. Per il trasporto al Rifugio
del giovane politraumatizzato è intervenuto l'elicottero di Verona emergenza. Il ragazzo meno grave e l'amico illeso sono stati accompagnati in ambulanza all'ospedale di Valdagno. Il 21enne più grave è stato trasportato in elicottero a Treviso. L'intervento si è concluso alle 20.
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2025
Cortina d'Ampezzo (BL), 03 - 05 - 25
Ieri sera attorno alle 21, ormai buio, tre escursionisti in difficoltà hanno chiamato il 118. I tre, due maschi e una femmina, erano stati al Vandelli e per rientrare avevano percorso il sentiero che passa da Forcella Marcuoira, ma in punto dove il sentiero gira erano scesi dalla parte sbagliata, ritrovandosi bloccati nella neve. Messi in contatto telefonico con il Soccorso alpino di Cortina, i soccorritori sono riusciti a risalire alla loro posizione e hanno cercato di dare le indicazioni per tornare sui loro passi, risalendo 200 metri e riprendendo la direzione corretta. I tre amici non se la sono sentita di spostarsi ed è partita una squadra. Avvicinatisi in quod e poi a piedi, i soccorritori si sono avvicinati chiamandoli, finché i tre non hanno risposto e sono stati individuati. Una volta raggiunti i ragazzi, che non indossavano calzature adatte all'ambiente ancora invernale, sono stati riaccompagnati al Passo Tre Croci. L'intervento si è concluso alle 23.30 circa.
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2025
Borso del Grappa (TV), 03 - 05 - 25
Anche oggi il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è intervenuto per due parapendii precipitati in mezzo al bosco. In entrambi i casi i piloti erano illesi, ma sospesi per aria tra i rami. Verso le 12 è arrivata la prima attivazione per un pilota olandese di 72 anni, con la vela impigliata a 12 metri da terra in Val Cornosega, sotto il Col del Puppolo. I soccorritori hanno raggiunto il luogo, risalito la pianta con tecniche di treeclimbing e calato a terra l'uomo. Mentre stava scendendo, la squadra ha assistito alla caduta di un secondo parapendio, qualche centinaio di metri da Casera Girotto, dopo il decollo dai Tappeti. Anche in questo caso il pilota, un 68enne di Carmignano (PO), non si era fatto niente ed è stato riportato al suolo.
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2025
SOCCORSA COPPIA IN DIFFICOLTÀ
Scritto da Michela CanovaVelo d'Astico (VI), 03 - 05 - 25
Questa mattina alle 10.45 il Soccorso alpino di Arsiero è stato attivato per una coppia di escursionisti in difficoltà sotto il Monte Summano. Percorrendo il sentiero 462 i due, lei di 54 anni, lui di 56, entrambi di Piovene Rocchette (VI), avevano sbagliato itinerario seguendo una traccia errata ed erano finiti bloccati in un ripido pendio boscoso, incapaci di proseguire. Otto soccorritori sono arrivati sulla cima del Summano con i mezzi e da lì, conoscendo la posizione, sono ridiscesi finché non hanno sentito il suono di un fischietto e li hanno trovati. L'uomo e la donna sono stati imbragati e dotati di caschetto, per poi essere assicurati e accompagnati dalla squadra sulla cima del Summano, da dove la coppia si è allontanata autonomamente.
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2025
Schio (VI), 03 - 05 - 25
Mentre, in passeggiata con altre due persone, stava risalendo una strada forestale che porta a Contrada Pozzani di Sotto, un uomo è stato colto da malore e si è accasciato al suolo. Un'amica ha immediatamente iniziato a praticare il massaggio cardiaco e, scattato l'allarme verso le 11.15, è poi sopraggiunto il personale sanitario di ambulanza e automedica, subentrato nelle manovre di rianimazione. È arrivata anche una squadra del Soccorso alpino di Schio e, con il verricello, sono stati sbarcati nelle vicinanze equipe medica e tecnico di elisoccorso dell'elicottero di Treviso emergenza. Medico e infermiere hanno a lungo tentato la rianimazione, finché purtroppo è stato solo possibile constatare il decesso di M.Z., 61 anni, di Monticello Conte Otto (VI). Sul posto i Carabinieri, è stato ottenuto il nulla osta per la rimozione dalla magistratura. La salma è stata imbarellata, trasportata dai soccorritori fino alla strada e affidata al carro funebre.
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Pieve del Grappa (TV), 03 - 05 - 25
Questa notte alle 3 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è uscito in intervento, in aiuto di un giovane motociclista uscito di strada sulla provinciale 141, dopo aver impattato sul guardrail. Il ventenne di Villorba (TV), che si trovava una trentina di metri in fondo alla scarpata in zona Meatte, a 5.5 chilometri di distanza da Cima Grappa, è stato raggiunto da sette operatori, che hanno anche assicurato e calato da lui il personale sanitario del Suem di Crespano per prestargli le prime cure. Sul posto erano presenti i Vigili del fuoco. Il ragazzo, che presentava la probabile rottura di una gamba, è stato stabilizzato, caricato in barella e sollevato per contrappeso fino alla sede stradale. L'infortunato è stato poi imbarcato sull'elicottero di Treviso emergenza atterrato nelle vicinanze e accompagnato all'ospedale.
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2025
Monte Grappa 02 maggio 2025
Sono tre i piloti di parapendio precipitati quest'oggi sul Monte Grappa, i primi due durante il Trofeo delle regioni, gara di volo in corso questi giorni, che ha richiamato un centinaio di appassionati. Verso le 13.25 è arrivata la prima segnalazione per un pilota caduto a terra in mezzo al bosco in località Caluga, non distante dall'alta via del Tabacco, a Bassano del Grappa (VI). L'elicottero di Treviso emergenza ha sbarcato equipe medica e tecnico di elisoccorso con un verricello dall'infortunato, un trentenne di Trento, che aveva riportato una sospetta frattura alla gamba. Sul posto anche un soccorritore di Asiago e l'ambulanza del Suem di Bassano. L'infortunato è stato trasportato all'ospedale di Vicenza. Una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, che stava arrivando sul posto, è stata subito dopo dirottata a Borso del Grappa (TV), per una pilota di parapendio caduta sul Monte Legnarola. La 23enne di Vigone (TO), che aveva impattato a terra sul prato nel punto in cui passa il sentiero numero 100, è stata raggiunta dall'equipe medica e dal tecnico di elisoccorso di Leone, atterrato lì vicino, nonché dai soccorritori e dal personale del Suem di Crespano. La giovane, con sospetti traumi all'anca e alla schiena, è stata imbarellata, caricata a bordo e accompagnata a Treviso. Alle 17.30 la terza attivazione, per una vela precipitata subito dopo il lancio dal decollo Panettone a Pieve del Grappa (TV). Anche qui sono stati inviati il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, il Suem di Crespano e l'elicottero di Treviso emergenza. Nell'urto al suolo un 49enne polacco si era procurato un sospetto politrauma. L'infortunato è stato preso in carico da medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, coadiuvati da un soccorritore elitrasportato in quota. Caricato in barella, l'uomo è stato fatto risalire lungo la scarpata fino al punto di sosta dell'eliambulanza, decollata poi in direzione dell'ospedale di Treviso.
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2025
Pieve del Grappa (TV), 01 - 05 - 25
Nel pomeriggio la Centrale del 118 ha attivato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, a seguito della chiamata di due ragazzi, che avevano smarrito la traccia e, scendendo in un canale, si erano bloccati sopra dei salti di roccia. I due 21enni di Noale (VE) erano saliti a Cima Grappa dal sentiero 153, stavano scendendo dal 152 delle Meatte, quando avevano poi imboccato il 149, un percorso per esperti, poco battuto e poco segnato. Abbassandosi di quota, avevano smarrito la traccia, finché arrivati a mille metri di altitudine non erano più stati in grado di muoversi, bloccati in una gola angusta. Risaliti alle coordinate della loro posizione, i soccorritori sono scesi, calandosi con le corde e chiamandoli a voce, finché non li hanno individuati. Per facilitare gli spostamenti, la squadra ha attrezzato una corda fissa e ha raggiunto i ragazzi. Dopo averli dotati di caschetto e imbrago, i soccorritori li hanno aiutati a risalire una ventina di metri per arrivare in uno spiazzo aperto tra la vegetazione, dove l'elicottero dei Vigili del fuoco sopraggiunto nel frattempo li ha recuperati. I soccorritori hanno quindi disattrezzato e raccolto il materiale, per poi risalire fino al sentiero. Rientrata a valle, la squadra ha riaccompagnato i ragazzi a prendere l'auto.
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2025