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Domenica, 20 Settembre 2020 09:41

ESCURSIONISTA IN DIFFICOLTÀ LUNGO L'ALTA VIA NUMERO 1

Borca di Cadore (BL), 18 - 09 - 20
Alle 10.40 circa la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino della Val Fiorentina per un escursionista che aveva avuto dei problemi nel tratto dell'alta Via numero 1 tra il Rifugio Città di Fiume e il Venezia. Al momento di scendere da Forcella Forada, il trentunenne di Anghiari (AR) era entrato in un canale più alto prima di incrociare quello corretto del Sentiero Flaibani e si era bloccato sopra alcuni salti di roccia, impossibilitato a tornare sui propri passi. Una squadra, dopo aver ricevuto le coordinate che permettevano di geolocalizzarlo, è arrivata in jeep al Città di Fiume per poi proseguire a piedi una cinquantina di minuti. Dopo averlo individuato dal sentiero sottostante, il 480, due soccorritori lo hanno raggiunto dal basso e aiutato a scendere. Tornato sull'itinerario corretto, in accordo con la Centrale, il ragazzo ha deciso di proseguire l'Alta via. Vista l'ora, gli è stato però suggerito di fare tappa allo Staulanza e poi da lì decidere se salire al Venezia o andare al Coldai.
Pubblicato in 2020
Venerdì, 18 Settembre 2020 10:13

RECUPERATO ESCURSIONISTA IN ZONA PIZZOC IERI SERA

Fregona (TV), 16 - 09 - 20
Ieri attorno alle 19 il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato allertato per un escursionista in difficoltà sotto il Troi del Bracconiere nella zona del Pizzoc. M.S., 29 anni, di Treviso, volendo scendere dalla direttissima, aveva imboccato il sentiero tagliato da numerose tracce di selvatici che presenta svariati schianti. Sbagliata direzione, si era ritrovato in un canale di detriti molto ripido, senza potersi più muovere. Fortunatamente in quel punto c'era copertura telefonica ed è riuscito a lanciare l'allarme. Otto soccorritori si sono divisi in due squadre e sono scesi dal Rifugio Vittorio Veneto. Pur avendo le coordinate infatti, la morfologia del versante è ingannevole, caratterizzata da canalini e salti di rocce continui. Una volta individuato a voce, non è stato banale per la prima squadra raggiungerlo. Quando i soccorritori sono arrivati da lui, 500 metri circa sotto il Rifugio, lo hanno assicurato e riportato fuori dal canale franoso fino al bosco laterale, da dove, ricongiuntisi alla seconda squadra sono risaliti con lui al Vittorio Veneto, per poi accompagnarlo alla macchina parcheggiata a Sonego. L'intervento si è concluso verso le 22.30.
Pubblicato in 2020
Lunedì, 14 Settembre 2020 10:45

SOCCORSO ESCURSIONISTA SULLA CALÀ DEL SASSO

Asiago (VI), 12 - 09 - 20
Alle 13.30 circa la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per un escursionista in difficoltà dopo essere salito dalla Calà del Sasso. Intenzionato a scendere lungo il giro ad anello, l'uomo, 33 anni, di Ceregnano (RO), era partito da Casara Col d'Astiago per il sentiero del Vu, ma, arrivato alla Caverna del Vu a Forcella Val d'Alcino, a 500 metri di distanza, una volta dentro la galleria aveva deciso di scendere sul sentiero sottostante uscendo da una finestra ed era scivolato bloccandosi sopra un salto di roccia di circa 8 metri. Quattro soccorritori lo hanno quindi raggiunto, imbragato e calato fino al sentieriero in basso per poi risalire con lui alla jeep. Poiché era illeso, in accordo con la Centrale, l'escursionista è rientrato autonomamente alla sua macchina a Valstagna dalla Calà del Sasso.
Pubblicato in 2020
Venerdì, 28 Agosto 2020 11:16

SOCCORSA COPPIA BLOCCATA SOPRA SALTI DI ROCCIA

Selva di Cadore (BL), 26 - 08 - 20
Alle 12.45 circa il Soccorso della Val Fiorentina è stato allertato per una coppia di escursionisti bloccati sopra alcuni salti di roccia. Partiti in mattinata dai Piani di Alleghe, i due escursionisti, M.L., 72 anni, di Padova, lui e S.B., 49 anni, di Albignasego (PD) lei, al momento di rientrare dal sentiero numero 569 del Monte Fertazza, avevano perso la traccia iniziando a scendere verso Selva di Cadore, fino ad essere costretti a fermarsi sopra dei tratti rocciosi verticali. Risaliti alle loro coordinate e in contatto telefonico, due soccorritori li hanno individuati già salendo in jeep dalla strada, mentre sventolavano una giacca rossa per farsi vedere. Arrivati sulla verticale percorrendo una sterrata, i tecnici sono risaliti per circa 100 metri di dislivello. Una volta da loro, li hanno assicurati e portati a valle con tre calate. In fuoristrada la squadra li ha poi riaccompagnati alla loro macchina.
Pubblicato in 2020

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