INTERVENTI IN MONTAGNA

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Belluno, 10 - 09 - 19
Attorno alle 14 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo la Ferrata Sci Club 18, dove una escursionista che stava salendo col marito, superato il tratto più impegnativo era rimasta bloccata dalla paura, incapace di proseguire. Recuperata dal tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio con un verricello di 30 metri, M.M., 32 anni, di Sovizzo (VI), è stata trasportata in piazzola a Cortina. Subito dopo l'eliambulanza è volata nella zona dei Ruderi del Popena, ad Auronzo di Cadore, a 2.150 metri di quota. In un tratto del sentiero reso più esposto dall'erosione dell'acqua, dopo il passaggio del compagno di escursione, un sessantenne tedesco era stato preso dal panico. Anche in questo caso, dopo essere stato raggiunto e assicurato, l'escursionista è stato issato a bordo con una verricellata di una decina di metri dal tecnico di elisoccorso, per essere poi sbarcato a Misurina. Contemporaneamente il Soccorso alpino dell'Alpago era stato allertato per un turista francese di 62 anni scivolato lungo il sentiero che dal Sassone della Madonnetta porta a Casera Palantina, nel comune di Tambre. All'uomo, che si trovava con tre connazionali e aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, sono state prestate le prime cure dalla squadra sopraggiunta assieme a un infermiere, che gli ha stabilizzato la gamba. L'infortunato è poi stato preso in carica dall'elicottero del Suem che lo ha imbarcato con 20 metri di verricello per trasportarlo all'ospedale di Belluno. I tre compagni di gita sono stati riaccompagnati a valle dai soccorritori.

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