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Lunedì, 23 Luglio 2018 12:02
CADE CON LA MOUNTAIN BIKE
Malcesine (VR), 22 - 07 - 18
Alle 14.51 l'elicottero di Verona emergenza è volato lungo la sterrata che scende a Bocca di Navene, poiché un ventenne di Pesaro, S.R., perso il controllo della propria mountain bike era ruzzolato per una decina di metri nella scarpata laterale. Il ragazzo, che era risalito sul sentiero, è stato raggiunto subito da una squadra, compreso un medico, del Soccorso alpino di Verona, che era scesa in funivia dalla stazione a monte dove stava prestando assistenza a una gara - e dove era presente un uleriore presidio - e trasportata sul posto in auto da un altro soccorritore. Prestategli le prime cure, il ragazzo è poi stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 20 metri, per essere trasportato all'ospedale di Peschiera con una possibile contusione al torace e una ferita lieve al piede.
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Martedì, 17 Luglio 2018 11:41
CADE CON LA MOUNTAIN BIKE
Canale d'Agordo (BL), 11 - 07 - 18
Verso le 15 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Pian delle Comelle, poiché un turista svizzero, P.M., 53 anni, era caduto in bici più sopra, a 2.330 metri di quota, lungo il sentiero numero 756 non distante dal Passo Antermarucol. L'uomo, che si trovava con un gruppo di persone quando aveva perso il controllo della propria mountain bike, è stato imbarcato in hovering e accompagnato all'ospedale con un possibile trauma alla spalla.
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Giovedì, 05 Luglio 2018 14:48
SCIVOLA SUL SENTIERO
Romano d'Ezzelino (VI), 01 - 07 - 18
Verso le 16 è scattato l'allarme per un'escursionista caduta mentre stava scendendo dal sentiero numero 953 verso la Valle di Santa Felicita. La donna, F.C., 59 anni, di Lodi, è stata individuata grazie alle coordinate Gps dall'equipaggio dell'elicottero di Treviso emergenza. Recuperata con un verricello di 25 metri dal tecnico di elisoccorso, è stata portata fino all'ambulanza del Suem di Crespano che la ha accompagnata all'ospedale, con una probabile frattura alla caviglia. Pronta a intervenire una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa.
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Lunedì, 25 Giugno 2018 11:46
TRE INTERVENTI PER IL SOCCORSO ALPINO DI ARSIERO
Laghi (VI), 24 - 06 - 18
Attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino di Arsiero, che stava facendo assistenza lungo il tracciato della Skylakes, gara di corsa in montagna, è stato attivato per due atleti infortunatisi all'altezza di Monte Maggio. Nel primo caso una ragazza, G.C., 32 anni, di Gemona (UD), era caduta durante la discesa. Raggiunta da una squadra assieme all'infermiere della Stazione, è stata medicata per un possibile trauma alla caviglia, caricata in barella e trasportata per un tratto a una radura, dove è stata imbarcata sull'elicottero di Verona emergenza in hovering e trasportata all'ospedale di Santorso. Nel secondo caso, un ragazzo, C.B., 24 anni, di Chioggia (VE), si era procurato la sospetta lussazione di un ginocchio. Arrivati da lui, soccorritori e infermiere lo hanno imbarellato e portato fino al fondovalle, scendendo per 700 metri circa di dislivello. Il giovane atleta si è poi allontanato autonomamente. Poco prima delle 13, l'allerta per un incidente in bicicletta nel comune di Velo d'Astico (VI). Percorrendo in mountain bike con il padre un sentiero del Roccolo dei Sogli, un uomo aveva perso il controllo della bici, cadendo. Era ruzzolato così in una scarpata laterale per 20 metri e, dopo un salto di altri 20, si era fermato una quarantina di metri più sotto. Il padre era sceso da lui e aveva lanciato l'allarme, facendo subito accorrere una squadra del Soccorso alpino di Arsiero, assieme ai soccorritori di Schio e Recoaro-Valdagno, e l'elicottero di Verona emergenza, che prima aveva imbarcato un soccorritore a Laghi per un ulteriore supporto nelle operazioni. L'infortunato, M.S., 41 anni, di Zugliano (VI), con probabile politrauma, è stato recuperato con un verricello di 50 metri e trasportato all'ospedale di Verona.
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Lunedì, 25 Giugno 2018 11:33
ESCURSIONISTA RUZZOLA E SI INFORTUNA
Marano di Valpolicella (VR), 23 - 06 - 18
Alle 13.40 l'elicottero di Verona emergenza è decollato in direzione del ponte tibetano della Val Sorda, nelle cui vicinanze un'escursionista veronese si era infortunata. Durante un giro con il marito, L.V., 61 anni, di San Giovanni Lupatoto (VR), era rimasta indietro e aveva sbagliato traccia. Cercando di scendere verso il sentiero e riprenderlo era ruzzolata, oltrepassandolo e fermandosi più sotto. Una squadra del Soccorso alpino di Verona, con due infermieri, ha raggiunto il luogo dell'incidente, dove poco dopo l'eliambulanza ha sbarcato tecnico di elisoccorso e medico con un verricello di 30 metri. Prestate le prime cure, la donna è stata imbarellata e recuperata sempre con il verricello, per essere accompagnata all'ospedale di Borgo Trento, per un probabile trauma alla colonna e a un braccio.
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Lunedì, 18 Giugno 2018 09:50
NUMEROSI INTERVENTI IN MONTAGNA
Belluno, 17 - 06 - 18
Questa mattina alle 8 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sull'Agner, nel comune di Voltago Agordino, dove una coppia che stava risalendo la Ferrata Stella alpina era rimasta bloccata dalla neve, incapace di proseguire. I due escursionisti, A.Z., 42 anni, di Valdagno (VI), lui e L.D.C., 34 anni, di Chioggia (VE), lei, erano partiti ieri alle 16 dal Rifugio Scarpa diretti al bivacco Biasin dove intendevano passare la notte, ma circa a metà itinerario, tra l'inizio della ferrata e il bivacco, avevano trovato lingue di neve. Impossibilitati ad avanzare, si erano fermati e avevano dormito all'addiaccio. I due escursionisti sono stati recuperati con un verricello di 30 metri e trasportati al Rifugio Scarpa. Alle 9.30 l'eliambulanza è stata inviata sulla Seconda Pala di San Lucano, Taibon Agordino. Due alpinisti, N.S., 27 anni, di Longare (VI), e A.Z., 44 anni, di Vicenza, che stavano scalando la via Gogna - Cerruti, arrivati alla grande cengia della parte alta, non erano più stati in grado di progredire e avevano tentato di uscire lateralmente trovandosi in difficoltà. Dopo un confronto telefonico con il Soccorso alpino di Agordo hanno avuto conferma della scelta impegnativa e hanno quindi atteso l'arrivo dell'elicottero, che ha prima imbarcato un soccorritore di Agordo in supporto alle operazioni. Recuperati in hovering, sono stati trasportati in piazzola ad Agordo. Nuovo allarme alle 10.45, in seguito alla chiamata di una testimone che aveva visto una ciclista cadere sulla strada bianca che da Croce d'Aune porta al Rifugio Dal Piaz, comune di Sovramonte, a circa 1.400 metri di quota. La donna, una cinquantatreenne, era caduta dopo un tornante finendo sulla strada sottostante, una ventina di metri più sotto. Imbarcata, è stata accompagnata all'ospedale di Treviso con sospetti trauma cranico e a un braccio. Alle 17.40 l'elicottero ha recuperato un escursionista sul Civetta, nel comune di Val di Zoldo, a circa 2.700 metri di quota. Scendendo dal Rifugio Torrani lungo la via normale assieme a due amici, A.D.C., 30 anni, di Trichiana (BL), era scivolato sulla neve e si era procurato la probabile lussazione di una spalla. L'infortunato è stato portato all'ospedale di Belluno.
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Lunedì, 18 Giugno 2018 09:43
SCIVOLA SUL SENTIERO E PERDE LA VITA
Longarone (BL), 17 - 06 - 18
Questa mattina alle 9 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Longarone per una donna caduta lungo il sentiero che dalla Chiesetta di Podenzoi sale al Monte Zucco. Dopo aver percorso circa 200 metri dalla strada, B.O., 86 anni, di Ospitale di Cadore (BL), che con un'amica stava dirigendosi verso la propria casera, era infatti scivolata per qualche metro in un scarpata e aveva battuto la testa su un sasso. Dopo averlo geolocalizzato, una squadra ha raggiunto il luogo dell'incidente, sorvolato in quel momento dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha sbarcato tecnico di elisoccorso, medico e infermiere. Subito i soccorritori hanno tentato le manovre di rianimazione, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Constatato il decesso, la salma è stata ricomposta, imbarellata e trasportata a spalla fino alla strada, dove attendevano i carabinieri e il carro funebre.
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Lunedì, 18 Giugno 2018 08:04
CADE CON LA MOUNTAIN BIKE
Torreglia (PD), 03 - 06 - 18
Alle 14.20 il Soccorso alpino di Padova è stato allertato dal 118 per un incidente in mountain bike, avvenuto sul sentiero sterrato 'Carabiniere' che scende dal Monte Pirio, nella frazione di Luvigliano, dove un ciclista era caduto procurandosi un sospetto trauma alla spalla e al costato. L'infortunato, N.S., 19 anni, di Padova, è stato raggiunto da una squadra e dal personale dell'ambulanza del Pronto soccorso di Abano Terme. Prestategli le prime cure, i soccorritori hanno caricato il giovane in barella e lo hanno trasportato per un chilometro fino alla strada. L'ambulanza è quindi partita in direzione dell'ospedale di Padova.
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Martedì, 29 Maggio 2018 10:49
CADE CON LA MOUNTAIN BIKE
Teolo (PD), 29 - 04 - 18
Alle 11.20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un ciclista caduto in una scarpata sul Monte Venta. L'uomo, P.P., 53 anni, di Vicenza, stava percorrendo con gli amici un sentiero in direzione di Baiamonte, quando ha perso il controllo della propria mountain bike ruzzolando per una decina di metri. Cinque soccorritori lo hanno raggiunto assieme al personale dell'ambulanza, lo hanno stabilizzato e caricato in barella. Assicurato alla corda e risollevato sul sentiero con la tecnica del contrappeso, l'infortunato, con possibili trauma al volto e contusioni, è stato trasportato a spalla per 500 metri e poi trasferito nell'ambulanza diretta all'ospedale di Abano Terme.
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Martedì, 16 Gennaio 2018 16:52
SOCCORSO SCIALPINISTA A CLAUT
Claut (PN), 14 - 01 - 18
Attorno alle 14 l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è decollata in direzione di Claut, dove uno scialpinista si era infortunato non distante dall'abitato. Uscito da una mulattiera innevata lungo un pendio boscoso assieme ad altre peraone, lo sciatore era infatti caduto sulla neve particolarmente dura procurandosi un taglio alla gamba con la lamina degli sci e possibili varie contusioni. Sbarcati con un verricello di una trentina di metri, tecnico di elisoccorso, medico e infermiere hanno prestato le prime cure a G.G., 51 anni, di Claut (PN). Imbarellato, lo scialpinista è stato recuperato sempre con un verricello per essere trasportato all'ospedale di Belluno.
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