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Belluno, 08 - 05 - 21
Sulla Tofana di Rozes tre amici stavano affrontando, a piedi con i ramponi, il traverso che porta allo spallone, 200 metri sopra il Rifugio Giussani. Più alti rispetto al percorso consueto, si sono trovati però su di un cumulo di neve ventata che ha ceduto, trasportando per 150 metri una ragazza, A.C., 27 anni, di Tolmezzo (UD), che non aveva Artva con sé. Fortunatamente non è stata sommersa dalla neve ed è stata raggiunta dai compagni e da altre persone presenti. Sul posto sono arrivati l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e una squadra del Soccorso alpino di Cortina e del Sagf con un'unità cinofila, portata in quota dell'elicottero dell'Air Service Center. La ragazza, con un sospetto trauma alla schiena, è stata quindi accompagnata all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso. I soccorritori hanno invece provveduto a bonificare la superficie con il passaggio del cane, Artva e Recco, escludendo la presenza di altri coinvolti. Alle 10.40, lanciato da due testimoni, è scattato il secondo allarme per una valanga sul Passo della Sentinella, dove è stato inviato il Pelikan di Bolzano e dove l'elicottero dell'Air Service Center ha subito portato l'unità cinofila del Sagf che aveva terminato di operare a Cortina, per poi provvedere al trasporto in quota di una squadra della Val Comelico e del Sagf. Mentre saliva con sci e pelli lungo un canale, C.B., 28 anni, di Venezia, aveva infatti probabilmente originato un piccolo distacco di superficie che gli aveva fatto perdere l'equilibrio. Lo scialpinista era quindi caduto ed era stato trascinato dalla neve per circa 300 metri, senza finire sotto. Con una ferita alla gamba e possibili traumi, lo sciatore è stato medicato e recuperato dall'equipaggio, poi volato all'ospedale di Brunico. I soccorritori hanno quindi ultimato la bonifica della valanga ed escluso ci fossero altre persone. Mentre stavano ultimando le operazioni, in un canale vicino si è staccata un'altra grande valanga e dopo un veloce controllo i soccorritori si sono velocemente allontanati.
Date le particolari condizioni di questa primavera, con ancora grandi quantità di neve in quota e temperature elevate, è prevedibile la caduta di altre valanghe, anche spontanee. Vi invitiamo alla massima prudenza.
Pubblicato in 2021
Martedì, 24 Dicembre 2019 17:18

VALANGA SULLA STRADA PER PASSO FEDAIA

Rocca Pietore (BL), 23 - 12 - 19
Attorno alle 10.15 la Centrale del 118 è stata allertata da un operatore di Veneto strade per una valanga, caduta sul rettilineo prima dell'ultima curva che porta al Passo Fedaia interessando una trentina di metri della sede stradale, con l'accumulo più alto di 3 metri circa. A causa delle forti raffiche di vento l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha dovuto sbarcare in località Bosco Verde equipe medica, tecnico di elisoccorso e unità cinofila da valanga, che hanno proseguito con i mezzi del Soccorso alpino della Val Pettorina. Una volta sul posto i soccorritori assieme ai Vigili del fuoco hanno bonificato l'area interessata, procedendo alla verifica con Artva, Recco, sondaggi e il passaggio di cane e conduttore. Esclusa la presenza di mezzi in transito in quel momento. 
Pubblicato in 2019
Venerdì, 17 Maggio 2019 09:32

VALANGA PICCOLE DOLOMITI, CONCLUSA LA BONIFICA

Vallarsa (TN), 14 - 05 - 19

Si sono concluse verso le 16.45 le operazioni di soccorso e di bonifica della valanga che si è staccata questa mattina sulle Piccole Dolomiti, nella zona di Pra degli Angeli, Boale dei Fondi, nei pressi del rifugio Campogrosso, sul confine tra Trentino e Veneto.
Il distacco nevoso, con un fronte di circa 100 metri e una lunghezza di circa 400 metri, ha travolto parzialmente uno scialpinista, un sessantunnne di Valdagno (VI), che stava salendo da solo, recuperato e trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento. L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è stato dato verso le 11.30 di questa mattina da una persona che ha assistito al distacco, senza venirne coinvolta. Fin da subito si è temuto che sotto la valanga potesse esserci qualcun altro, poiché sul posto sono stati trovati diversi oggetti prima di riuscire a fare chiarezza sul numero esatto degli scialpinisti presenti al momento del distacco, sette in tutto.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino ha chiesto l’immediato intervento dell’elicottero che ha fatto sbarcare sul posto il Tecnico di Elisoccorso, l’unità cinofila e l’equipe medica. Per prima cosa è stato prestato soccorso alla persona ferita, la quale è stata stabilizzata, imbarellata e trasportata all’ospedale di Trento. Vista la dimensione importante della valanga, 3 elicotteri hanno effettuato numerose rotazioni per portare in quota il personale del Soccorso Alpino proveniente da diverse Aree operative del Trentino e 6 Unità cinofile, per un totale di più di 70 operatori coinvolti. In supporto ai soccorritori trentini è intervenuto anche il Soccorso Alpino del Veneto, Stazioni di Recoaro - Valdagno, Arsiero, Schio, Asiago, Padova e Verona e i Vigili del Fuoco. Le operazioni di ricerca con i cani e le operazioni di sondaggio sono proseguite per diverse ore, fino alla completa bonifica della valanga che ha dato esito negativo. 
Nessun mancato rientro è stato segnalato, nè sono presenti macchine nei punti di partenza dei sentieri, ma in via precauzionale tutte le segnalazioni delle aree di sondaggio sono state lasciate sul posto.

Pubblicato in 2019
Mercoledì, 06 Febbraio 2019 11:00

VALANGA IN TOFANA, NESSUN COINVOLTO

Cortina d'Ampezzo (BL), 03 - 02 - 19
Attorno alle 13.20 è scattato l'allarme per una valanga in Tofana, staccatasi probabilmente in forma spontanea proprio sotto il bordo della pista Tofanin, con il timore che potesse essere rimasta coinvolta una persona, che contemporaneamente mancava all'appello. Per fortuna, mentre il Soccorso alpino di Cortina assieme al Sagf di Cortina con un'unità cinofila da valanga si portava sul posto - non potendo l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore avvicinarsi per la presenza di nebbia - la persona è stata ritrovata in pista in un altro punto. La valanga - 60 metri di fronte per 30 di lunghezza - è stata comunque bonificata dai soccorritori con il passaggio del cane, utilizzando Artva, Recco ed effettuando sondaggi. Esclusa la presenza di alcun coinvolto. Erano presenti inoltre la Polizia di Stato del servizio piste e il personale degli impianti.
Pubblicato in 2019
Rocca Pietore (BL) 10 - 03 - 18
Attorno alle 16 è scattato l'allarme per una valanga caduta sulla pista che scende dal Fedaia, nel tratto tra Capanna Bill a Rifugio Cianel, sotto la Marmolada. Poichè la scarsa visibilità non ha permesso l'intervento dell'elicottero, sul posto si sono portate le squadre del Soccorso alpino della Val Pettorina che hanno proceduto alla bonifica per escludere l'eventuale presenza di persone travolte, anche se non c'erano segnalazioni in merito. La valanga, una ventina di metri di fronte, ha invaso metà pista. Percorsa dai soccorritori  con unità cinofila e Artva e provveduto ai sondaggi, è stato escluso il coinvolgimento di sciatori e l'allarme è rientrato.
 
Pubblicato in 2018
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