2024
RECUPERATI 5 RAGAZZI IN DIFFICOLTÀ
Scritto da Michela CanovaCalalzo di Cadore (BL), 29 - 12 - 23
Ieri verso le 19 la Centrale del Suem è stata contattata da cinque ragazzi veronesi, che non sapevano dove si trovavano in mezzo alla neva e chiedevano indicazioni. Non riuscendo ad avere informazioni precise sulla loro destinazione, né sul punto di partenza, se non un generico parcheggio del Cadore, dalla Centrale sono risaliti alle coordinate della posizione in cui si trovavano, a un centinaio di metri di distanza dal Rifugio Galassi. I ragazzi, di età compresa tra i 17 e i 19 anni, sono stati quindi guidati fino all'edificio, per trovare ricovero nel bivacco invernale aperto, che poi - si è appurato oggi - era veramente la loro meta. Questa mattina alle 7.45 circa, i cinque hanno richiamato il 118, dicendo che uno di loro aveva dolori alle gambe e non erano in grado di rientrare autonomamente. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è quindi decollato per poi atterrare nelle vicinanze della struttura. In due rotazioni ha quindi trasportato a valle i ragazzi, che calzavano scarpe inadeguate, non indossavano abbigliamento adatto all'ambiente invernale e portavano una sacca da viaggio a testa.
Ieri pomeriggio verso le 16 è scattato un altro allarme: una quindicenne di Trebaseleghe (PD) era caduta dal bob e si era fatta male nella zona di Zoldo Alto. Capito che l'incidente era avvenuto lungo la vecchia pista da sci in località Palma, è stato chiesto l'intervento del Soccorso alpino della Val di Zoldo, poiché per la presenza di nubi a 1.400 metri di quota non era certo l'avvicinamento dell'elicottero, né dell'ambulanza vista la possibilità di ghiaccio sulla strada. La giovane, che era con altre persone, è stata raggiunta dai soccorritori e da equipe medica e tecnico di elisoccorso, che sono riusciti ad essere sbarcati con un verricello. Stabilizzata per un possibile trauma lombare, la ragazza è stata imbarellata, trasferita nell'ambulanza e trasportata dove era atterrato l'elicottero, volato poi a Belluno.
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2024
SCIVOLA SUL GHIACCIO
Scritto da Michela CanovaComelico Superiore (BL), 28 - 12 - 23
Verso le 12.30 una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico e della Guardia di finanza di Auronzo è stata attivata per un infortunio lungo il Sentiero della musica, tra le piste di Padola e le Terme di Valgrande. Una dodicenne di Padova, che faceva parte di una comitiva del gruppo parrocchiale, era infatti scivolata sul ghiaccio, sbattendo la nuca. Individuata dalle coordinate del punto in cui si trovava, la ragazzina è stata raggiunta dai soccorritori, che la hanno trasportata fino al rendez vous con l'ambulanza fatta arrivare alla partenza degli impianti.
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SOCCORSO RAGAZZO INFORTUNATO
Scritto da Michela CanovaValbrenta (VI), 28 - 12 - 23
Attorno alle 11 la Centrale del 118 ha richiesto l'intervento del Soccorso alpino di Asiago, per l'eventuale supporto all'ambulanza diretta a Malga Valleranetta, Campolongo sul Brenta, dove si era fatto male un ragazzo, poiché non si sapeva se la strada di accesso fosse o meno ghiacciata. Una squadra in jeep è quindi partita assieme al mezzo dell'ospedale, che è riuscito alla fine ad arrivare a pochi metri dall'infortunato. Il 15enne di Selvazzano Dentro (PD), che si trovava con il proprio gruppo scout, saltando da un sasso aveva riportato la sospetta frattura di tibia e perone. Prestate le prime cure, il ragazzo è stato imbarellato e trasportato all'ambulanza, partita in direzione di Asiago.
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2024
ESCURSIONISTA SCIVOLA SUL GHIACCIO
Scritto da Michela CanovaAsiago (VI), 27 - 12 - 23
Attorno alle 15 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Asiago, su richiesta della moglie di un escursionista, impossibilitato a camminare dopo essere scivolato sul ghiaccio in zona Larici. Individuate le coordinate del punto in cui si trovava la coppia, quattro volontari hanno raggiunto in fuoristrada Porta Manazzo e da lì sono saliti in cresta lungo il sentiero che conduce a Cima Larici. Raggiunto il 58enne di Negrar di Valpolicella (VR), che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia, con il supporto dei Carabinieri forestali di Roana i soccorritori gli hanno prestato le prime cure. Una volta imbarellato, lo hanno trasportato ai mezzi in attesa sulla mulattiera, caricato a bordo e accompagnato alla macchina parcheggiata nei pressi del Rifugio Larici, poiché la coppia ha deciso di rientrare autonomamente.
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2024
Cesiomaggiore (BL), 26 - 12 - 23
Verso le 15 la Centrale del 118 è stata attivata da due escursionisti in difficoltà a causa della nebbia. I due amici di Santa Giustina (BL) erano saliti sul Palmar e da lì avevano raggiunto la vetta del Monte Cimone. Al momento di scendere, erano entrati in un banco di nebbia a circa 1.700 metri di quota e avevano perso l'orientamento. Una squadra del Soccorso alpino di Feltre, dopo aver dato indicazioni per ritornare sul sentiero, è partita per andare loro incontro. Poco dopo i due hanno chiamato che avevano ritrovato la traccia e avevano ripreso la discesa.
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2024
RECUPERATA PILOTA DI PARAPENDIO
Scritto da Michela CanovaPieve del Grappa (TV), 24 - 12 - 23
Verso le 12.40 l'elicottero di Treviso emergenza è decollato in direzione del Monte Grappa, dove una pilota di parapendio, perso il controllo della vela, era precipitata rimanendo sospesa tra gli alberi a 10 metri dal suolo. Individuato il luogo in località Casera Schiba, sopra Crespano, l'eliambulanza ha calato il tecnico di elisoccorso con il verricello per poi volare a imbarcare due soccorritori della Pedemontana del Grappa in supporto alle operazioni. La 43enne di Feltre (BL), che lamentava un dolore alla spalla, è stata avvicinata con tecniche di treeclimbing, per poi essere assicurata e riportata a terra. La donna è stata quindi accompagnata sulla strada e affidata all'automedica del Suem di Crespano.
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2024