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Lunedì, 31 Dicembre 2018 12:47
MANCATO RIENTRO, PERSONA RITROVATA
Gallio (VI) 30 - 12 - 18
Passate le 20 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per un escursionista non rientrato da una camminata. L'uomo era uscito attorno a mezzogiorno, senza cellulare, e non vedendolo rientrare, a sera preoccupati i familiari avevano dato l'allarme. Seguendo le indicazioni del fratello sui luoghi abitualmente frequentati, due squadre hanno avviato la ricerca a Monte Longara e verso Cima Valebella e Cima Ekar Fortunatamente verso le 21 l'uomo, un cinquantaduenne di Asiago che si era attardato, è stato ritrovato da alcuni parenti che lo stavano cercando in un'altra zona. Era infreddolito, ma stava bene.
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Lunedì, 31 Dicembre 2018 12:39
CHIAMATA PER PERSONA IN DIFFICOLTÀ
Belluno, 26 - 12 - 18
Attorno alle 15 un escursionista ha contattato la centrale del 118, poiché durante una camminata in Val Medon aveva perso l'orientamento e non riusciva più a ritornare sul sentiero numero 506. Per individuare il punto in cui l'uomo si trovava è stata utilizzata l'applicazione di geolocalizzazione per smartphone, che è riuscita a risalire al luogo a circa mille metri di quota. Fortunatamente, mentre il Soccorso alpino di Belluno si preparava a partire, l'escursionista ha avvisato che aveva ritrovato il sentiero e tornava autonomamente. I soccorritori hanno comunque monitorato il suo rientro. È rientrato autonomemente l'escursionista che aveva smarrito il sentiero in Val Medon. Due soccorritori gli sono comunque andati incontro, dato l'approssimarsi del buio, e con lui hanno completato l'ultimo tratto fino al parcheggio.
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Martedì, 11 Dicembre 2018 16:38
SCIVOLA NEL BOSCO E SI INFORTUNA
Brendola (VI), 02 - 12 - 18
Alle 11.20 circa la Centrale del Suem di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un escursionista scivolato in un bosco molto ripido in località Alle Casette. E.R., 59 anni, di Arcugnano (VI), si trovava con il fratello a Bocca del Scarton, quando era caduto in un canale ed era ruzzolato per una ventina di metri, riportando probabili traumi costale e a un braccio e diverse contusioni. Una squadra si è portata sul posto, dove si trovavano anche i Vigili del fuoco. Dopo averlo imbarellato i soccorritori hanno calato l'infortunato con le corde per 500 metri fino alla strada, per poi affidarlo all'ambulanza diretta all'ospedale di Arzignano.
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Martedì, 27 Novembre 2018 18:26
RECUPERATI DUE ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ
Belluno, 22 - 11 - 18
Attorno alle 17.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Belluno per due escursionisti in difficoltà in Valle dell'Ardo. I due amici erano diretti a Casera Palazza quando hanno perso l'orientamento per il sentiero modificato dalle piante cadute. Una squadra di sei soccorritori ha individuato e raggiunto i due verso le 19.30 e li ha aiutati a tornare sul percorso corretto. In questo momento stanno rientrando verso Casere Bortot.
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Martedì, 27 Novembre 2018 18:19
INFORTUNIO IERI SUL MONTE GRANDE
Teolo (PD), 19 - 11 - 18
Ieri nel tardo pomeriggio la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un'escursionista che si era infortunata, scendendo con i familiari dal Monte Grande. La donna, M.F., 75 anni, di Maserà (PD), aveva messo male un piede su un legno e si era procurata la conseguente probabile frattura di una caviglia. Raggiunta lungo il sentiero San Giorgio da 8 soccorritori che le hanno prestato le prime cure, l'escursionista è stata imbarellata e trasportata per circa 300 metri fino al paese di Rovolon, dove attendeva l'ambulanza diretta all'ospedale di Abano Terme.
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Martedì, 27 Novembre 2018 18:17
SCIVOLA IN UN CANALE
Giazza (VR), 18 - 11 - 18
Alle 15.20 circa la Centrale del 118 di Verona è stata allertata da un escursionista che si era infortunato cadendo in un canale. L'uomo, A.M., 51 anni, di Caldiero (VR), stava scendendo da Malga Terrazzo verso Giazza quando era scivolato e si era fatto male. L'eliambulanza, subito decollata, si è diretta nel punto indicato dalle coordinate Gps, non trovando però corrispondenza una volta sul posto. Atterrati in una radura, tecnico di elisoccorso e personale medico hanno tentato di ritrovarlo, come doveva essere, nelle vicinanze salvo avere la conferma dell'errata indicazione. Tornato in volo, l'equipaggio ha ricontattato l'escursionista ed è risalito a nuove coordinate tramite satellitare, questa volta dimostratesi corrette. Una volta individuato a circa 1.100 metri di altitudine l'infortunato, l'elicottero ha sbarcato in mezzo al boscoa con un verricello di 50 metri il tecnico del Soccorso alpino, che ha poi recuperato l'uomo, con una probabile frattura alla caviglia. Dato l'avvicinarsi della scadenza delle effemeridi, l'escursionista è stato poi trasportato all'elibase e da lì all'ospedale di Borgo Trento in ambulanza.
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Martedì, 27 Novembre 2018 18:15
SOCCORSI ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ
Recoaro Terme (VI), 18 - 11 - 18
Attorno alle 14.30 il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno è stato allertato dal 118 per una coppia di escursionisti in difficoltà. I due, M.C., 36 anni, di Montecchio Maggiore (VI), lui e V.C., 34 anni, di Vicenza, lei, erano partiti da Recoaro Mille. Saliti sul Monte Falcone, avevano poi preso il sentiero per Cima Marana per scendere di seguito a Contrada Righi. Nel rientro verso la contrada hanno però sbagliato percorso e si sono ritrovati bloccati in un canale, lei piuttosto impaurita. Risaliti alle coordinate Gps tramite il cellulare, i soccorritori si sono avvicinati il più possibile alla zona indicata per poi iniziare a chiamarli a voce, finché non sono riusciti a individuarli. Una volta raggiunti, i due escursionisti sono stati dotati di imbrago e assicurati, per poter tornare sul sentiero e da lì al fuoristrada, con cui sono stati riaccompagnati alla loro macchina.
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Martedì, 27 Novembre 2018 18:12
SCIVOLA SUL GHIACCIO
Cortina d'Ampezzo (BL), 17 - 11 - 18
Alle 13.30 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in zona Ciadin del Laudò, sul sentiero che porta a Forcella Marcoira, sul Sorapiss, dove un escursionista era scivolato sul ghiaccio fermandosi 150 metri più sotto. F.L., 30 anni, di Rovigo, stava salendo con due amici verso la forcella per poi proseguire verso il Rifugio Vandelli. Quando però hanno trovato neve, i tre hanno deciso di tornare indietro non essendo attrezzati in maniera adeguata, ma uno di loro, che si trovava retrocesso rispetto agli amici, ha perso l'equilibrio ed è scivolato. Sbarcati con il verricello, medico, infermiere e tecnico del Soccorso alpino hanno prestato le prime cure al ragazzo, che aveva riportato un probabile politrauma, per poi imbarellarlo, caricarlo a bordo e trasportarlo all'ospedale di Belluno. Anche i due amici, sotto shock per quanto accaduto e bloccati dalla paura, sono stati recuperati con un verricello dall'eliambulanza e accompagnati al Passo Tre Croci, dove una squadra del Sagf era pronta a intervenire.
Oltre ai tre ragazzi soccorsi, sul posto c'erano altri escursionisti in palese difficoltà, poiché sprovvisti di calzature appropriate, che sono stati invitate a ritornare sui propri passi per evitare di mettersi in pericolo. Suem e Soccorso alpino sottolineano la necessità di dotarsi di abbigliamento, calzature e attrezzatura adeguati ai luoghi che si intendono frequentare. In quota la presenza di neve e ghiaccio richiede inoltre capacità di movimento ed esperienza. È sempre consigliabile informarsi preventivamente sulle condizioni dei percorsi oltre che su quelle meteo. Di fronte alle prime avvisaglie di difficoltà, non esitare infine a tornare indietro.
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Venerdì, 16 Novembre 2018 14:49
SOCCORSA ESCURSIONISTA SOTTO FORCELLA DEI MAT
Ospitale di Cadore (BL), 15 - 11 - 18
Nel primo pomeriggio l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sotto Forcella dei Mat, dove un'escursionista si era infortunata. Partita con il padre in mattinata per la traversata del Bosconero, 100 metri circa sotto la Forcella verso il Bivacco Campestrin, versante longaronese, la ragazza era scivolata lungo il sentiero rovinato, ruzzolando per alcuni metri. Poiché non c'era copertura, l'uomo era salito a dare l'allarme al 118 per poi tornare da lei. Giunta sul posto l'eliambulanza ha sbarcato con un verricello di 30 metri il tecnico di elisoccorso e il medico, che ha prestato le prime cure all'infortunata, una ventottenne di Val di Zoldo (BL). L'escursionista, che aveva riportato un probabile trauma al volto e varie escoriazioni, è stata imbarellata e recuperata assieme al padre, per essere trasportata all'ospedale di Belluno. Pronta per eventuale supporto una squadra del Soccorso alpino di Longarone.
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Mercoledì, 07 Novembre 2018 15:24
RITROVATA ESCURSIONISTA IN VALSORDA DOPO UNA NOTTE ALL'ADDIACCIO
Marano di Valpolicella (VR), 26 - 10 - 18
Ritrovata dal Soccorso alpino di Verona un'escursionista che ha passato la notte all'aperto dopo essersi persa in Valsorda, nella zona del ponte tibetano. La donna, una quarantunenne di Verona, era partita ieri mattina per la sua escursione, ma dopo aver a lungo camminato aveva perso l'orientamento. Arrivato il buio, non essendoci copertura telefonica, si era preparata a passare la notte dove si trovava, riparandosi il più possibile. Oggi fortunatamente è riuscita a rispondere a un messaggio del suo datore di lavoro, che era preoccupato per la sua assenza, e gli ha chiesto di allertare i soccorsi, scrivendogli di essersi smarrita e di aver passato la notte fuori. Poi il cellulare non è stato più raggiungibile. Dopo che i carabinieri ne hanno rinvenuto l'auto parcheggiata a Malga Biancari, punto in cui si comincia la camminata verso il ponte tibetano, i soccorritori, allertati alle 14.15 circa dalla Centrale di Verona emergenza, si sono suddivisi in squadre, partendo con la perlustrazione dell'area sia dal basso che dall'alto. Attorno alle 15 il primo contatto vocale, quando un tecnico che percorreva il sentiero nel vajo l'ha sentita rispondere ai richiami e l'ha individuata, una settantina di metri più sopra, in un ripido dirupo dove si era spinta seguendo la traccia di qualche animale. Una volta raggiunta dalla squadra, l'escursionista, stanca e debilitata, è stata assicurata e aiutata a tornare sul sentiero e da lì alla macchina.
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