2020

Padova, 28 - 11 - 20
Attorno alle 11.30 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un ciclista caduto, mentre con gli amici percorreva in mountain bike un sentiero del Monte della Madonna, a Teolo, che porta alla Chiesetta di Sant'Antonio. Una volta geolocalizzato il luogo dell'incidente, sette soccorritori, tra i quali due infermieri, hanno raggiunto L.T., 52 anni, di Padova, che aveva riportato la sospetta frattura di una gamba. Stabilizzato, l'infortunato è stato caricato in barella e trasportato per circa 400 metri fino alla strada dove è stato affidato all'ambulanza diretta all'ospedale di Padova. Alla fine dell'intervento la squadra è stata ricontattata dal 118 per un secondo infortunio in mountain bike avvenuto ad Arquà Petrarca. G.S., 42 anni, di Padova, perso il controllo della bici sul Pianoro del Monte Mottolone era finito sbattendo a terra con un conseguente trauma alla spalla. La squadra si è portata sul posto e ha prestato le prime cure all'uomo. Accompagnato alla jeep in attesa sulla strada bianca vicina, i soccorritori in accordo con la Centrale, lo hanno quindi portato a valle e affidato all'ambulanza partita per Abano Terme.
San Martino di Castrozza (TN), 28 - 11 - 20
Poco prima di mezzogiorno, su richiesta della Centrale di Trento, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sulla Cima dei Bureloni, dove, risalendo con ramponi e piccozza l'omonimo canale, un'alpinista era stata colta da malore. A dare l'allarme il compagno che, trovandosi più alto rispetto a lei, a un certo punto si era reso conto che la donna, M.D., 54 anni, di Valeggio sul Mincio (VR), si era fermata perché si sentiva male. Individuato a circa 3mila metri di altitudine dove si trovavano i due dalla posizione inviata tramite Whatsapp, l'eliambulanza ha sbarcato il tecnico di elisoccorso con un verricello di 75 metri. L'alpinista è stata issata a bordo e trasportata all'ospedale di Trento per le verifiche del caso.
Posina (VI), 22 - 11 - 20
Purtroppo si chiude con esito negativo anche questo fine settimana di ricerca. Nessuna novità è emersa oggi in merito alla scomparsa di Gianni Sadocco, il sessantaduenne di Monselice (PD), di cui nulla si sa da quando, il 12 novembre scorso, si è allontanato per un'escursione dal Passo della Borcola senza più fare rientro. Cinque squadre del Soccorso alpino di Arsiero hanno continuato a perlustrare le zone loro affidate nell'area del Monte Maggio. Una è tornata a visionare i numerosi canali prossimi a Malga Costa, senza però riscontri.
Oltre al Soccorso alpino, erano presenti i Vigili del fuoco, con il proprio elicottero, e le Associazioni di Protezione civile. 

 

Cesiomaggiore (BL), 22 - 11 - 20
Verso le 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Casera Cimonega, per un'escursionista che, messo male un piede, aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. C.T., 54 anni, di Sospirolo (BL), che si era fatta male mentre con altre persone stava camminando lungo il sentiero, è stata recuperata dal tecnico di elisoccorso calato con il verricello e trasportata all'ospedale di Feltre. 
Schio (VI), 22 - 11 - 20
Alle 13.40 circa il Soccorso alpino di Schio è intervenuto per un infortunio sulla Cima del Monte Summano. Un'escursionista, che si trovava con i familiari nei pressi della croce, a 1.296 metri di altitudine, aveva infatti messo male un piede, procurandosi un probabile trauma alla caviglia. Una squadra è arrivata in fuoristrada a una decina di minuti di distanza, per poi proseguire a piedi. Una volta da B.S., 42 anni, di Schio (VI), i soccorritori hanno provveduto a immobilizzarle la gamba con gli opportuni presidi sanitari e la hanno caricata in barella, per poi trasportarla alla jeep e da lì, in accordo con la Centrale del 118, direttamente all'ospedale di Santorso.  
Teolo (PD), 22 - 11 - 20
Alle 14 circa il Soccorso alpino di Padova è stato attivato per un uomo che, perso il controllo della propria mountain bike, era caduto a terra lungo un sentiero del Monte Lonzina, sui Colli Euganei, con lui un altro ciclista che si era fermato ad aiutarlo. Sei soccorritori, compreso un infermiere, hanno raggiunto R.B. 54 anni, di Padova, che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia. Stabilizzato, l'infortunato è stato caricato in barella e trasportato per 500 metri fino alla strada, per essere affidato all'ambulanza partita in direzione dell'ospedale di Abano Terme. 

Voltago Agordino (BL), 22 - 11 - 20

Passate le 11 la Centrale del 118 è stata allertata da alcuni escursionisti che avevano sentito delle grida di aiuto, quando si trovavano un centinaio di metri sotto il Rifugio Scarpa e, una volta raggiunta la struttura, si erano trovati di fronte un uomo incosciente a terra. I presenti avevano subito iniziato le manovre di rianimazione, sostituiti poi dall'equipe medica dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore sopraggiunto nel frattempo. Purtroppo per R.B., 62 anni, di Pederobba (TV), che si trovava con la compagna, non c'è stato nulla da fare. Constatato il decesso, la salma è stata imbarellata e trasportata a Frassenè Agordino per essere affidata al carro funebre.
Tonezza del Cimone (VI), 22 - 11 - 20
A mezzogiorno la Centrale del 118 ha attivato il Soccorso alpino di Arsiero per un'escursionista che si era fatta male dopo essere scivolata, mentre con il marito e altre persone stava percorrendo il sentiero per il Monte Cimone. Due soccorritori che si trovavano in zona hanno raggiunto G.S., 66 anni, di Monteviale (VI), che aveva riportato un probabile trauma alla gamba e la hanno aiutata a salire al piazzale poco più sopra dove, in accordo con il Suem, la donna è stata caricata a bordo del fuoristrada e trasportata a valle alla sua macchina. Assieme al marito ai è poi allontanata autonomamente. 
Torrebelvicino (VI), 22 - 11 - 20
Alle 11.20 circa la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Schio per intervenire in supporto all'ambulanza, che si trovava nei boschi sopra Contrada Mondonovo, poiché durante il taglio degli alberi, un uomo era stato colpito da una pianta riportando la sospetta frattura di una gamba. Una squadra si è portata sul posto, dove il personale sanitario aveva già prestato le prime cure a R.G., 65 anni, di Torrebelvicino (VI), che si trovava assieme al figlio al momento dell'incidente. Imbarellato, l'infortunato è stato quindi trasportato fino all'ambulanza partita in direzione dell'ospedale. 
Laghi (VI), 21 - 11 - 20

Sono riprese questa mattina e proseguite fino al pomeriggio le ricerche di Gianni Sadocco 62 anni di Monselice (PD), di cui non si hanno più notizie da ormai 10 giorni, da quando ha parcheggiato la sua auto al Passo della Borcola per una camminata. Oggi una cinquantina di persone - Soccorso alpino di Arsiero, Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia provinciale - ha ripreso a setacciare l'area compresa tra Laghi e Monte Maggio. In particolare alcune squadre si sono concentrate attorno all'abitato e nella zona collinare, mentre le 4 squadre del Soccorso alpino hanno ripercorso in salita e discesa i sentieri che dalle case portano in cima al Monte. Purtroppo ancora con esito negativo. La ricerca riprenderà domattina.

Cortina d'Ampezzo (BL), 21 - 11 - 20
Sono molto gravi le condizioni di un giovane alpinista precipitato in un canale durante la scalata di Cima Ra Zesta, tra i Tondi di Faloria e Forcella Marcuoira. G.G., 24 anni, di Cortina d'Ampezzo (BL), stava salendo, primo di cordata, con ramponi e piccozza assieme un amico lungo la parete del versante nord, una prima parte di salti di roccia e poi neve, quando è volato, una trentina di metri più in alto rispetto al compagno. La sua caduta ha strappato tutte le protezioni, compresa la sosta dove si trovava l'amico ed entrambi sono ruzzolati per diverse decine di metri. L'amico, che fortunatamente non aveva riportato grosse conseguenze, è riuscito a dare l'allarme al 118 passate le 9 ed è subito decollato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Individuato il luogo dell'incidente, con un verricello sono stati calati tecnico di elisoccorso e personale sanitario, che hanno subito prestato le prime cure urgenti al giovane, apparso subito in gravi condizioni e incosciente, mentre l'elicottero andava a imbarcare un soccorritore di Cortina in supporto alle operazioni. In contemporanea una squadra del Soccorso alpino e del Sagf di Cortina si è portata al Passo Tre Croci per eventuali altre necessità. L'infortunato, con sospetto politrauma, è stato imbarellato e recuperato per essere trasportato prima al Passo, dove il medico ha potuto ulteriormente intervenire, e da lì all'ospedale di Treviso. Il compagno è stato portato in ambulanza al Codivilla per le opportune verifiche. 
Pedavena (BL), 18 - 11 - 20
È stata purtroppo ritrovata senza vita Gilda, l'anziana di Facen, uscita di casa ieri mattina per una passeggiata, senza più fare ritorno. Trentacinque soccorritori - Soccorso alpino di Feltre, Alpago, Prealpi Trevigiane, Pedemontana del Grappa e Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Cortina, Auronzo e Rolle con le unità cinofile - uniti ai Vigili del fuoco con altre unità cinofile, da ieri erano impegnati nelle sue ricerche, concentrati attorno a Le Fiere, verso la direzione in cui le testimonianze la davano incamminata. Passate le 16 la triste scoperta, a oltre un chilometro di distanza dalla parte opposta. La novantaquattrenne, caduta non distante dal sentiero, era riversa a terra priva di vita, rinvenuta da uno dei cani. Ottenuto dalla magistratura il nulla osta per la rimozione, la salma è stata imbarellata e trasportata fino all'abitato, per essere affidata al carro funebre.
Arsiero (VI), 18 - 11 - 20
Sono rientrate le squadre che da stamattina hanno portato avanti la ricerca di Gianni Sadocco, 62 anni, di Monselice (PD), ripresa ieri nel tardo pomeriggio, dopo la segnalazione di una persona, che ha incrociato un uomo che risponde alla sua descrizione lungo una strada bianca in località Capel del Vescovo, non distante da Malga Toraro. Suddivisi in 13 squadre, i 35 soccorritori presenti oggi hanno battuto l'area tra Malga Toraro e Malga Barbarena, percorrendola anche con le unità cinofile ed effettuando calate nei canali che solcano il versante, nella cui direzione si erano mossi ieri i cani molecolari trentini. Dopo un primo esito negativo, nel peimo pomeriggio è statoè stata allargato il perimetro di indagine sui sentieri che scendono verso Laghi e tra le numerose altre malghe del posto, purtroppo senza che nulla di nuovo emergesse. Oggi erano presenti il Soccorso alpino di Arsiero, Schio, Asiago, Folgaria, le Stazioni della VI Delegazione speleologica Veneto - Trentino Alto Adige, il Soccorso alpino della Guardia di finanza con le unità cinofile.

 

Trichiana (BL), 18 - 11 - 20
Questa mattina alle 6.30 il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato a seguito della segnalazione di un uomo, la cui moglie era uscita presto di casa, in località Pranolz, e non era rientrata. Una squadra si è portata subito sul posto, assieme ai Vigili del fuoco, mentre stava sopraggiungendo anche il Soccorso alpino della Guardia di finanza. Attorno alle 8, dei parenti che stavano aiutando nelle ricerche hanno ritrovato una scarpa sopra una scarpata verticale di 5 metri. Sotto, dolorante, ma cosciente si trovava la donna di 46 anni. I soccorritori sono scesi da lei, che lamentava dolori alla schiena. Sbarcati personale medico e tecnico di elisoccorso, all'infortunata, che si trovava sul greto di un torrente, sono state prestate le prime cure. Imbarellata, la donna è stata issata a bordo con il verricello e trasportata all'ospedale di Belluno.
Arsiero (VI), 18 - 11 - 20
A seguito di una segnalazione pervenuta ieri, dal tardo pomeriggio sono riprese le ricerche di Gianni Sadocco, il sessantaduenne di Monselice (PD), che giovedì scorso ha parcheggiato la macchina al Passo della Borcola e si è incamminato per un'escursione senza più fare ritorno. Le squadre del Soccorso alpino della XI Delegazione Prealpi Venete assieme alle Stazioni speleo della VI Delegazione speleologica Veneto - Trentino Alto Adige e al Soccorso alpino trentino, con i cani da ricerca, stanno perlustrando la zona tra Malga Toraro e Malga Barbarena, dove una persona avrebbe incrociato un uomo corrispondente alla descrizione lungo una strada bianca. Sul posto anche i Vigili del fuoco.
Feltre (BL), 17 - 11 - 20
Attorno alle 13 il Soccorso alpino di Feltre è stato allertato per partecipare alle ricerche di un'anziana, uscita questa mattina alle 9.30 per la consueta passeggiata e non rientrata. La donna di 92 anni si è allontanata a piedi, vista dal figlio, ma dopo un'oretta, come invece fa d'abitudine, non è tornata indietro. I familiari la hanno cercata nei boschi prossimi all'abitazione in località Fiere, sopra Facen, senza riuscire a trovarla e hanno dato l'allarme. Sul posto il Soccorso alpino di Feltre con un'unità cinofila, i Vigili del fuoco, con altre unità cinofile, i Carabinieri.

 

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