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Giovedì, 29 Ottobre 2020 17:51

TRE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 25 - 10 - 20
Alle 11 circa la Centrale del 118 è stata allertata dagli amici di un ragazzo colto da malore all'esterno di una casera a Igne, Longarone. J.S., 31 anni, di Ponte nelle Alpi (BL), aveva infatti perso i sensi all'improvviso e i compagni lo avevano trovato così. Ricevute le coordinate, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è atterrato nelle vicinanze e l'equipe medica ha subito monitorato il trentenne, che nel frattempo aveva ripreso conoscenza, per poi caricarlo a bordo e trasportarlo all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso. Poco prima delle 13, è scattato l'allarme per una donna precipitata dal Monte Coldai, lanciato da un testimone che aveva assistito all'accaduto da Forcella Coldai, Val di Zoldo. L'eliambulanza si è portata sul luogo dell'incidente e ha calato con un verricello di 30 metri tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, che hanno raggiunto L.G., 57 anni, di Conegliano (TV), caduta mentre con un amico stava scendendo verso il lago e ruzzolata per una trentina di metri. Prestate le prime cure per un probabile politrauma, l'infortunata è stata imbarellata e issata a bordo sempre con il verricello, per essere poi accompagnata al San Martino. Alle 14 l'elicottero è infine volato alla Grotta Azzurra, a Mel, a seguito della scivolata di un escursionista. L'uomo, A.C., 73 anni, di Adria (RO), che si trovava con i familiari, aveva sbattuto a terra nei pressi della grotta, riportando possibili traumi cranico e dorsale. Sbarcati con un verricello, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno preso in carico l'uomo, sul posto erano presenti il personale sanitario dell'ambulanza, il Soccorso alpino di Belluno e i Vigili  del fuoco. Una volta caricato in barella e recuperato, l'infortunato è stato portato a Belluno per le cure del caso.
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Lunedì, 21 Settembre 2020 18:46

DUE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 20 - 09 - 20
Alle 14 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Passo Tre Croci, dove alcuni escursionisti avevano accompagnato un uomo, trovato in stato confusionale a seguito di una caduta lungo il sentiero numero 215. Il personale medico dell'equipaggio ha prestato le prime cure a V.B., 63 anni, di Venezia per un probabile trauma cranico, per poi imbarcarlo e trasportarlo all'ospedale di Belluno. Alle 14.20 il Pelikan di Bolzano è invece intervenuto per un malore al Rifugio Lavaredo, sotto le Tre Cime. Una donna, M.D.B., 56 anni, di Vigonovo (VE), che aveva accusato un dolore al torace è stata così accompagnata per le verifiche del caso all'ospedale di Brunico. Presente anche una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina.
 
 
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Lunedì, 14 Settembre 2020 10:49

IMPEGNATIVO INTERVENTO NELLA NOTTE SUL BAFFELAN

Valli del Pasubio (VI), 13 - 09 - 20
Ieri sera alle 20.50 la Centrale del Suem di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Schio per una coppia di alpinisti incrodati sulla Via Pilastro Soldà sul Baffelan. I due, M.F., 29 anni di Thiene (VI), lui e Q.P., 27 anni, di Vasto (CH), lei, avevano attaccato la Via alle 10.30, ma attorno alle 17, attardati, all'altezza del settimo tiro circa, il ragazzo si era sentito poco bene. Gli scalatori avevano cercato di progredire, finché, col buio si erano fermati e avevano chiesto aiuto. Sei soccorritori si sono avvicinati in fuoristrada, per poi salire dal Boale del Baffelan lungo la normale, che presenta passaggi di I e II grado, fino a portarsi all'uscita della via del Pilastro. Da lì si sono calati sulla verticale e li hanno raggiunti. Dopo averli ristorati con bevande calde preparate dal Rifugio Balasso, i soccorritori hanno valutato che la modalità di recupero più veloce e sicura, anziché sollevarli nell'ultimo tratto di camino bagnato,  fosse scendere verso il basso. Così li hanno assicurati e calati per 150 metri fino alla base del Boale per poi scendere a piedi sul sentiero e riaccompagnarli alla macchina. L'intervento si è concluso alle 2.30.
 
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Lunedì, 14 Settembre 2020 10:37

MALORE AL LAGO DEL COLDAI

Alleghe (BL), 09- 09 - 20
Alle 16.30 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sul Civetta dove, a un centinaio di metri di distanza dal Lago del Coldai, un'escursionista che si trovava con il marito era stata colta da malore. Assistita da persone di passaggio, tra le quali un medico, P.S., 59 anni, di Galliera Veneta (PD) è stata poi presa in carico dal personale sanitario e dal tecnico di elisoccorso dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, scesi in hovering nelle vicinanze. Imbarellata, la donna è stata imbarcata con un verricello di 10 metri e trasportata all'ospedale di Belluno per le verifiche del caso.
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Lunedì, 07 Settembre 2020 09:37

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 05 - 09 - 20
Alle 7.30 circa l'elicottero di Trento emergenza è intervenuto alla base della parete sud della Marmolada, per un alpinista infortunatosi già ieri. Il rocciatore era infatti salito in serata da solo a portare il materiale per scalare questa mattina la Via attraverso il pesce, ma era ruzzolato per alcuni metri senza poter lanciare l'allarme. È stato oggi il compagno di cordata, con cui aveva appuntamento, a chiamare i soccorsi dopo averlo ritrovato ferito. Recuperato dall'eliambulanza, lo scalatore, F.V., 50 anni, di Ballabio (LC), è stato trasportato all'ospedale di Trento con un possibile politrauma. Pronti a intervenire in supporto alle operazioni il gestore del Rifugio Falier, componente del Soccorso alpino della Val Pettorina, e una squadra in piazzola. Attorno a mezzogiorno dei passanti hanno allertato il 118 dopo essersi imbattuti in un anziano spossato, sulla sterrata che da Andrich va a Forcella San Tomaso, a Vallada Agordina. Una squadra del Soccorso alpino della Val Biois si è portata sul posto e ha verificato le condizioni dell'uomo, 89 anni, di Mestre (VE), per poi accompagnarlo alla macchina, con cui ha deciso di allontanarsi autonomamente assieme al fratello. Alle 13.20 una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo ha recuperato lo zaino, contenente effetti personali, di una quarantaquattrenne di Altavilla Vicentina (VI), che era ruzzolato in un ripido pendio sotto il Rifugio Gorza. Passate le 14 il Soccorso alpino di Cortina ha raggiunto, prima in jeep e poi a piedi, C.Y., 58 anni, austriaca, sul sentiero numero 205 di Son Forca che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia. Accompagnata al Passo Tre Croci, la donna ha detto che si sarebbe recata da sola all'ospedale di Lienz. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha recuperato un'escursionista di 39 anni di Villorba (TV) con probabile trauma alla caviglia in Val Vissada, a San Pietro di Cadore e successivamente una coppia di 57 e 59 anni di Jesolo (VE), sull'ultimo tratto della Ferrata Lipella sulle Tofane. Una squadra del Soccorso alpino di Cortina è stata inviata sul sentiero che scende da Forcella Marcuoira, per una coppia di Oderzo (TV), che aveva smarrito la traccia. Geolocalizzati, marito e moglie sono stati individuati e riportati a valle. L'eliambulanza è poi intervenuta lungo la normale della Tofana di Rozes per il trauma alla caviglia di una donna di 57 anni, di Ponte San Nicolò (PD). I soccorritori di Cortina hanno accompagnato al Codivilla un ciclista di 53 anni di Mestre (VE), con trauma alla spalla a seguito della caduta in mountain bike nella zona di Campo. L'elicottero, che verso le 17 ha soccorso una quarantenne di Ponte nelle Alpi (BL), a Forcella Giau per un trauma al piede, sta attualmente intervenendo in Civetta lungo l'anello zoldano. Sul sentiero numero 558 che da Forcella delle Sasse scende al Vazzoler, un escursionista che si trova con un'altra persona, si è infatti sentito poco bene. 
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Sabato, 05 Settembre 2020 09:31

DUE MALORI IN MONTAGNA

Belluno, 04 - 09 - 20
Due escursioniste sono state colte entrambe da malore attorno alle 13. Nel primo caso a lanciare l'allarme è stato il marito di una turista tedesca, che ha iniziato a sentirsi poco bene mentre si trovavano sul sentiero diretti all'attacco della Ferrata Renè de Pol, Forame de Inze, Gruppo del Cristallo a Cortina d'Ampezzo. La donna è stata recuperata del Pelikan di Bolzano e trasportata a Brunico per i dovuti accertamenti. La seconda richiesta di aiuto è arrivata per una trentottenne padovana, che aveva manifestato problemi al Rifugio Venezia, a Borca di Cadore. Raggiunta in fuoristrada da una squadra del Soccorso alpino di San Vito di Cadore, l'escursionista è stata trasportata fino all'ambulanza partita per l'ospedale di Pieve di Cadore. 
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Mercoledì, 02 Settembre 2020 10:43

MALORE SUL SENTIERO CALÀ DEL SASSO

Asiago (VI), 28 - 08 - 20
Alle 12.30 circa il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato per un malore lungo la Calà del Sasso, il sentiero di 4.444 scalini che da Valstagna sale a Sasso di Asiago. Due coppie di amici lo stavano infatti salendo, quando uno dei due uomini, P.P., 53 anni, di Chioggia (VE), era stato colto da dolori al petto. Cinque soccorritori hanno raggiunto il personale sanitario dell'ambulanza medica di Asiago già sul posto, a circa metà del percorso, che stava valutando i parametri dell'escursionista. Poiché per trasportarlo fino in cima alla salita in barella ci sarebbe voluta circa un'ora, messe a disposizione le coordinate Gps del luogo a 800 metri di quota, è intervenuto l'elicottero di Treviso emergenza, che ha sbarcato in un punto vicino medico e tecnico di elisoccorso, scesi poi avvalendosi della corda fissa posizionata dai soccorritori. Preso in carico, l'uomo è stato imbarellato e, dopo che la squadra ha ampliato con la motosega il varco per facilitare il recupero, è stato issato a bordo con un verricello di una trentina di metri, per essere poi trasportato all'ospedale di Bassano per le valutazioni del caso.
 
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Venerdì, 28 Agosto 2020 10:47

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 25 - 08 - 20
Attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino di Livinallongo è intervenuto a valle di Porta Vescovo, dove un quindicenne di Firenze, che si trovava in bici con il padre, era caduto dalla propria mountain bike riportando un probabile trauma alla gamba. Raggiunto in fuoristrada dai soccorritori, il ragazzo è stato accompagnato a valle e si è allontanato con i genitori. 
Alle 13.40 circa il Soccorso alpino di Cortina è stato attivato per un uomo colto da malore al Rifugio Croda da Lago. T.C., 49 anni, di Valdobbiadene (TV) è stato caricato sul mezzo dei soccorritori del Sagf e trasportato al Codivilla per i controlli del caso.
 
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Martedì, 25 Agosto 2020 12:04

MALORE IN MOUNTAIN BIKE

Arquà Petrarca (PD), 25 - 08 - 20
Attorno alle 11, la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un ciclista colto da malore lungo un sentiero del Monte Calabrina. A.C., 49 anni, di Battaglia Terme (PD), era stato rinvenuto privo di sensi a circa 50 metri dalla sua mountain bike da un passante che aveva lanciato l'allarme. Cinque soccorritori, tra i quali un'infermiera della Stazione, hanno raggiunto a piedi, a un centinaio di metri dalla strada, l'uomo che nel frattempo si era ripreso, pur ancora spaesato, ed era accudito dal personale sanitario dell'ambulanza arrivata assieme ai Carabinieri forestali. Trasferito nella barella, il ciclista, che aveva riportato anche alcune escoriazioni, è stato trasportato a spalla dai soccorritori fino all'ambulanza, partita in direzione dell'ospedale di Schiavonia per le verifiche del caso. 
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Sabato, 22 Agosto 2020 16:20

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 21 - 08 - 20
Questa mattina alle 11.20 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per una donna caduta mentre scendeva dalla seggiovia del Rifugio Scoiattoli sulle Cinque Torri. L'anziana, G.G., 83 anni, di Pisa, che aveva riportato una probabile frattura alla gamba, è stata subito raggiunta da una squadra del Sagf, ma data la gravità dell'infortunio è stata poi imbarcata sull'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e trasportata all'ospedale di Belluno. Alle 12.20 circa la Centrale del 118 è stata contattata da un escursionista colto dai crampi e impossibilitato a proseguire sulla strada di servizio per il Rifugio Dal Piaz, a Pedavena. Mentre si provvedeva ad attivare il Soccorso alpino di Feltre, l'uomo ha richiamato dicendo che rientrava autonomamente, la missione è stata di conseguenza annullata. Alle 14.15, è arrivata la chiamata di due escursionisti che, scendendo da un canale del Fopa De Mattia, nel Gruppo del Sorapiss, comune di San Vito di Cadore, non vedevano più la compagna scivolata più in basso, a circa 3.050 metri di quota. La donna, è stata recuperata dell'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano e trasportata al Codivilla dove però non ha avuto bisogno di essere ospedalizzata. L'elicottero è tornato dai due compagni, che hanno detto all'equipaggio di non avere bisogno. Alle 15.40 il gestore del Rifugio Torrani ha chiamato il 118 perché richiamato dalle urla dei compagni di un uomo che, caduto a terra, a 200 metri di distanza dalla struttura, sul tratto di costa che la collega all'uscita della Ferrata degli Alleghesi, aveva sbattuto la testa ed era incosciente. Con due verricelli personale medico e tecnico sono stati calati al suolo e hanno prestato le cure urgenti all'uomo. Imbarcato in hovering dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che prima aveva preso a bordo due tecnici del Soccorso alpino della Val di Zoldo in supporto alle operazioni, l'infortunato, A.B., 53 è stato preso portato all'ospedale di Treviso. Alle 16 il Soccorso alpino di Auronzo è stato attivato per un turista tedesco di 70 anni che si era sentito poco bene per un colpo di calore, sul sentiero tra il Rifugio Auronzo e Malga Langalm. L'uomo è stato accompagnato al parcheggio da alcune persone di passaggio e lì imbarcato sul Pelikan, decollato poi in direzione di San Candido. Presente una squadra del presidio Sagf.
Pubblicato in 2020
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