2015

Selva di Cadore (BL), 12-08-15
Dopo essere salito in seggiovia con la moglie e amici a Cima Fertazza, un escursionista veneziano, A.F., 76 anni, di Favaro Veneto, si è sentito poco bene nella fase di discesa a piedi verso Malga Fontanafredda, si è fermato in un punto all'ombra e ha contattato il 118 verso le 12.30. Una squadra del Soccorso alpino della Val Fiorentina ha quindi raggiunto in jeep l'uomo, per accompagnarlo alla Malga e affidarlo all'ambulanza diretta all'ospedale di Agordo, per gli accertamenti del caso.

Valdobbiadene (TV), 12-08-15
Mentre faceva lavori nel giardino dell'abitazione a Pianezze, il trattorino che stava conducendo si è rovesciato investenolo. Scattato l'allarme verso le 11, è intervenuto l'elicottero di Treviso emergenza assieme a un'ambulanza, prestate le prime cure urgenti, l'uomo è stato imbarellato e recuperato con un verricello per essere poi imbarcato e trasportato all'ospedale di Treviso, con una grave ferita al braccio ed altri traumi.

Belluno, 12-08-15
Verso le 10 il 118 è stato allertato per un infortunio vicino al lago di Baste, nella zona di Mondeval, San Vito di Cadore. Un escursionista, L.P., 72 anni, di Portomaggiore (FE), che si trovava con altre due persone, era infatti scivolato, procurandosi una probabile lussazione alla spalla. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato nelle vicinanze personale medico e tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio. L'uomo è quindi stato caricato a bordo dell'eliambulanza, pattini a terra, per essere accompagnato all'ospedale di Cortina. Successivamente l'elicottero è decollato in direzione di Livinallongo del Col di Lana, dove sull'impegnativo tratto iniziale della Ferrata Cesare Piazzetta al Piz Boè, R.S., 61 anni, di Merano (BZ), che stava risalendo con un amico, si era sentito male, per affaticamento. Recuperato con un verricello di una ventina di metri, l'uomo è stato trasportato all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.

San Vito di Cadore (BL), 11-08-15
Uscito dal luogo di villeggiatura questa mattina per una passeggiata, E.C., 82 anni, di Carpi (MO), a mezzogiorno non ha fatto rientro e sono state attivate le ricerche, che, poco prima delle 19, hanno coinvolto il Soccorso alpino di San Vito di Cadore. Fortunatamente due ragazzi che passavano lungo la strada sterrata di Col della Roa si sono imbattuti nell'anziano, disidratato e in stato confusionale, ma illeso. Raggiunto dai soccorritori in fuoristrada, l'uomo è stato accompagnato fino alla strada, dove sono arrivati l'ambulanza, diretta all'ospedale per gli accertamenti del caso, e i vigili del fuoco.

Sospirolo (BL), 11-08-15
Alle 18 circa il 118 è stato allertato per un incidente in Valle del Mis. Durante il giro dei Cadini del Brenton con un gruppo di persone, infatti, G.M.T., 49 anni, di Farra di Soligo (TV), era caduto da un parapetto, sbattendo la testa e finendo nell'acqua di una delle vasche. Aiutato da uno dei presenti, l'uomo si trovava sul bordo roccioso, quando tecnico del Soccorso alpino, medico e infermiere dell'equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore sono stati sbarcati con il verricello nelle vicinanze. Prestategli le cure urgenti, l'infortunato è stato recuperato con un verricello di 30 metri e accompagnato all'ospedale.

Farra di Soligo (TV), 11-08-15
Forse per il cedimento della sede stradale, un fuoristrada con a bordo due amici trentenni è rotolato per una sessantina di metri in una scarpata, in località Collagù. Uno dei due è uscito dall'abitacolo e, risalito sulla strada, ha lanciato l'allarme. L'elicottero di Treviso emergenza ha sbarcato con un verricello tecnico del Soccorso alpino e medico nelle vicinanze dell'auto, dove nel frattempo anche il secondo infortunato era risalito per una ventina di metri tra la vegetazione e si era steso a terra. Prestategli le prime cure, il ragazzo, che lamentava dolori alla schiena, è stato imbarellato e recuperato con un verricello per essere trasportato all'ospedale di Treviso. L'amico è stato invece accompagnato in ambulanza all'ospedale di Conegliano. Presenti i vigili del fuoco e il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane.

Rocca Pietore (BL), 11-08-15
Un alpinista bresciano, N.R., 36 anni, di Isorella, è volato prima del camino finale della Via dell'Ideale sulla Marmolada, facendo un pendolo e sbattendo sulla roccia. L'uomo è stato recuperato dal Pelikan di Trento e accompagnato all'ospedale di Cavalese, ferito in modo non grave. I suoi compagni di cordata, illesi, sono stati trasportati dall'eliambulanza al Rifugio Falier. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina.

Cortina d'Ampezzo (BL), 11-08-15
Partito da Passo Tre Croci, dopo aver raggiunto il Rifugio Vandelli, un escursionista di Pavia, B.P., 78 anni, ha iniziato la discesa dalla Punta Nera in direzione del Rifugio Tondi del Faloria. Essendosi però abbassato troppo, è finito bloccato tra i mughi lontano dal sentiero, incapace di tornare sui propri passi. Scattato l'allarme poco prima delle 18, in suo aiuto si è diretta una squadra del Soccorso alpino di Cortina. Due soccorritori lo hanno raggiunto e, dopo averlo aiutato nel percorso di avvicinamento alla jeep, circa 300 metri, lo hanno accompagnato all'ospedale, per un probabile trauma al gomito dovuto a una caduta.

Canale d'Agordo (BL), 11-08-15
Mentre assieme a due amici, un uomo e una donna, stava scendendo da Forcella Stia verso la Valle del Focobon, a un turista tedesco è scivolato lo zaino, che è rotolato un centinaio di metri in un dirupo. Poiché all'interno erano conservati documenti, chiavi della macchina e beni personali, incapaci di raggiungerlo per la troppa esposizione, i tre hanno chiesto se fosse possibile aiutarli. Quattro soccorritori della Val Biois si sono quindi calati sulla verticale, hanno individuato e recuperato lo zaino e lo hanno riportato al proprietario, che ha potuto così riprendere il cammino verso il Rifugio Mulaz.

Fregona (TV), 11-08-15
Lasciata l'auto a Vallorch, una coppia è partita per una camminata lungo l'anello della Piana del Cansiglio. Dopo aver percorso diversi sentieri, non riuscendo più a capire quale direzione corretta seguire, i due ragazzi hanno contattato il 118. La centrale operativa ha fornito le informazioni necessarie per proseguire e gli escursionisti sono rientrati autonomamente, mentre un tecnico del Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane andava loro incontro.

Canale d'Agordo (BL), 11-08-15
Alle 13.30 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato nuovamente in direzione della Valgrande, verso il sentiero numero 703 delle Farangole, dove in precedenza era scattata l'emergenza per una giovane escursionista infortunatasi. Il compagno della ragazza, infatti, S.C., 29 anni, di Larciano (PT), che stava scendendo con altre persone verso valle, non era più in grado di proseguire, affaticato e in ansia per quanto accaduto. Individuato a 2.200 metri di quota, il giovane è stato recuperato dal tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio con un verricello di 10 metri e trasportato fino in Val di Gares, per essere imbarellato e accompagnato all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.

Canale d'Agorgo (BL), 11-08-15
Attorno alle 10.30 è scattato l'allarme per una escursionista toscana ruzzolata per una ventina di metri su un prato sassoso dal sentiero numero 703 delle Farangole, in Valgrande, vallata perpendicolare alla Val di Gares, che collega la Valle delle Comelle al Passo delle Farangole. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, individuato il luogo dell'incidente, lungo un tratto dell'Alta via numero 2, ha sbarcato in hovering nelle vicinanze tecnico del Soccorso alpino, medico e infermiere dell'equipaggio che, raggiunta la ragazza, C.F., 22 anni, di Lamporecchio (PT), in compagnia di altre persone, le hanno prestato le prime cure, per poi caricarla in barella. Il personale sanitario è stato imbarcato nuovamente in hovering, mentre il soccorritore e l'infortunata sono stati recuperati con un verricello di 25 metri. La giovane, con un probabile trauma alla spalla, è stata accompagnata all'ospedale di Belluno.

Valli del Pasubio (VI), 11-08-15
Partito questa mattina in mountain bike con alcuni amici per salire lungo la silvopastorale che da Valli arriva al Rifugio Papa, attraversando Staro, fino a Passo Pian delle Fiugazze e da lì passando da Malga Fieno, M.F., 29 anni, di Piovene Rocchette (VI), si è infortunato lungo il percorso. Lungo un tratto molto ripido, infatti, la bici si è impennata e lui è caduto indietro, sbattendo con un gomito. Alle 8.15 circa, il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Schio. Due soccorritori hanno quindi raggiunto in jeep il ragazzo, con una probabile frattura, lo hanno stabilizzato e trasportato fino alla strada, per affidarlo all'ambulanza diretta all'ospedale di Santorso.

Cesiomaggiore (BL), 10-08-15
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto al Rifugio Boz, dove si trovava un'escursionista vicentina, C.T., 51 anni, di Torrebelvicino, che si era procurata un trauma alla caviglia. Imbarcata, la donna è stata accompagnata all'ospedale di Feltre.

Cortina d'Ampezzo (BL), 10-08-15
Attorno alle 13.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha recuperato il corpo senza vita di un escursionista, precipitato per decine di metri sul Cristallo. L'allarme è stato lanciato da alcune persone che lo stavano precedendo lungo la via normale e si sono accorte di quanto era accaduto. Imbarcato un soccorritore del Sagf di Cortina in supporto alle operazioni e per i rilievi di polizia giudiziaria, l'eliambulanza ha sbarcato lui e il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio nelle vicinanze del canale. Raggiunta dopo 5 minuti di avanzamento la salma, i due soccorritori la hanno ricomposta e imbarellata, affinché fosse recuperata con un verricello di una cinquantina di metri e trasportata al Passo Tre Croci, dove si trovava anche una squadra del Soccorso alpino di Cortina. Ancora sconosciute e in fase di accertamento le generalità dell'uomo.

Erbezzo (VR), 10-08-15
Questa mattina verso le 11, il Soccorso alpino di Verona è stato allertato dal 118 su richiesta della questura, a seguito della chiamata di un settantaquattrenne, caduto in un dirupo, mentre raccoglieva ciclamini. Poiché la comunicazione al cellulare era discontinua, dall'analisi della cella telefonica, si è risaliti a un'area da iniziare a perlustrare e soccorritori e vigili del fuoco hanno avviato la ricerca da diversi punti finché S.C., 74 anni, di Verona non è stato visto. Camminando su un sentierino nel bosco, era scivolato sul terreno instabile e franoso, rotolando per una ventina di metri e fermandosi su un terrazzino bloccato dalle piante, in fondo al Vajo dell'Anguilla. L'uomo, che presentava contusioni ed escoriazioni e lamentava dolori a una gamba, è quindi stato raggiunto. Il medico dell'elicottero di Verona emergenza, sbarcato nel frattempo, gli ha prestato le prime cure. Una volta imbarellato, aperto un varco tra la vegetazione per facilitare le operazioni, è stato recuperato con un verricello, per essere trasportato all'ospedale di Verona. L'intervento si è concluso attorno alle 16.20.

Pagina 13 di 31

Informativa sulla privacy e Termini di utilizzo

Leggere con attenzione prima di utilizzare questo sito.

Il sito è di proprietà di CNSAS VENETO  ,
 L'utilizzo del sito comporta l'accettazione dei Termini e delle Condizioni dell'Informativa sulla Privacy.