2015
INFORTUNIO SUL MONTE CENGIO
Scritto da Michela CanovaCogollo del Cengio (VI), 10-08-15
Attorno a mezzogiorno il 118 ha allertato la Stazione del Soccorso alpino di Asiago, per una escursionista infortunatasi mentre scendeva dalla vetta del Cengio. Avvicinatisi in jeep, i soccorritori, assieme a una squadra dei vigili del fuoco di Asiago, hanno poi proseguito a piedi e hanno raggiunto A.M., 60 anni, di Torino, che si trovava con il marito e un'altra coppia e si era procurata un sospetto trauma alla caviglia, messo male un piede. Una volta stabilizzata e imbarellata, la donna è stata trasportata per circa 200 metri fino al fuoristrada e da lì all'ambulanza diretta all'ospedale di Asiago.
Zoldo Alto (BL), 10-08-15
Verso le 13 il Soccorso alpino della Valle di Zoldo è intervenuto sopra Palafavera, non distante da Malga Fontanafredda, dove M.B., 61 anni, di Rimini, aveva accusato problemi alla vista. Grazie alla descrizione dettagliata del posto da parte del marito e alle coordinate Gps, i soccorritori hanno subito raggiunto in jeep la coppia e la hanno accompagnata a valle. Dopo aver contattato il reparto di Oculistica dell'ospedale per le opportune informazioni, marito e moglie si sono diretti autonomamente verso Belluno.
RECUPERATI ALPINISTI IN MARMOLADA
Scritto da Michela CanovaRocca Pietore (BL), 10-08-15
Questa mattina alle 7 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in Marmolada sulla via Tempi Moderni, dove erano bloccati da ieri, dopo una notte all'addiaccio, due alpinisti. Ieri sera, infatti, i rocciatori, D.S., 50 anni, di Livinallongo (BL), e L.L., 46 anni, scozzese, erano stati fermati prima di affrontare gli ultimi due tiri da pioggia e grandine e avevano contattato il 118 che alle 20 passate aveva inviato l'eliambulanza, impossibilitata purtroppo a intervenire per la presenza di banchi di nubi. Oggi il recupero dei due alpinisti, che avevano bivaccato su un terrazzino, avvenuto utilizzando un verricello di 30 metri.
Canale d'Agordo (BL), 09-08-10
Arrivate al quarto giorno, neppure oggi purtroppo le ricerche hanno fatto luce sulla scomparsa di L.B., 55 anni, di Rosà (VI), non rientrato, giovedì scorso, da un'escursione in Val di Gares. Trasportate in quota dall'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, in cinque rotazioni, le squadre hanno ripercorso l'itinerario che l'uomo aveva lasciato descritto alla moglie come meta. A niente è valso ripetere il giro, solitamente più frequentato dagli escursionisti nella prima parte e meno conosciuto nella seconda, allargando la perlustrazione anche ad aree limitrofe. Il Soccorso alpino della Val Biois continuerà anche nei prossimi giorni a inviare personale nella zona. Oggi erano presenti una ventina di persone del Soccorso alpino della Val biois con un'unità cinofila, dell Sagf di Passo Rolle con un'unità cinofila e dei vigili del fuoco.
Caltrano (VI), 09-08-15
Poco dopo il decollo, R.B., 50 anni, di Montecchio Precalcino (VI), ha perso il controllo della vela del suo parapendio precipitando al suolo. È stato lui stesso a contattare il 118, ma, in stato confusionale, non è stato in grado di dare indicazioni del luogo in cui si trovava. Allertate alle 16.30 circa, le squadre del Soccorso alpino di Asiago partite dall'alto, quelle di Arsiero dal basso, hanno iniziato a cercarlo. Quando l'elicottero di Verona emergenza ha sorvolato la zona, ha presto individuato la vela su un prato, a un centinaio di metri in linea d'aria dal decollo. L'uomo, raggiunto anche dai soccorritori di Asiago, più vicini, e dal personale sanitario dell'ambulanza, è stato medicato, imbarellato e trasportato fino all'eliambulanza atterrata nelle vicinanze, per essere accompagnato all'ospedale di Vicenza, in quanto lamentava dolori alla schiena.
INTERVENTI IN ALPAGO E CORTINA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 09-08-15
Il Soccorso alpino dell'Alpago è intervenuto sulla strada del Taffarel in Cansiglio, dove G.Z., 53 anni, di Santa Giustina (BL), si era sentito male durante un giro in mountain bike con un altra persona. I soccorritori lo hanno quindi raggiunto in jeep per poi accompagnarlo all'elicottero sopraggiunto nel frattempo, decollato poi in direzione dell'ospedale per gli accertamenti del caso. La Stazione dell'Alpago è stata poi preallertata per il ritardo di un uomo, che non si era presentato all'appuntamento con un amico alla macchina, dopo che si erano separati in Val Salatis. Fortunatamente poco dopo l'uomo è stato rintracciato e l'allarme è cessato. Il Soccorso alpino di Cortina ha invece accompagnato al codivilla una bimba di 5 anni di Vicenza che era stata morsicata da un cane, non in modo grave, in località Pomedes.
Falcade (BL), 09-08-16
Verso le 12.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Biois, a seguito della chiamata di una coppia di Venezia con una bimba di 11 mesi nel passeggino. Marito e moglie, dopo essere saliti in funivia sul Col Margherita, erano scesi e avevano raggiunto una strada sterrata sopra il lago di Cavia, ma per la stanchezza non erano più in grado di proseguire. Raggiunta dai soccorritori in jeep, la famigliola è stata riaccompagnata a valle.
SI INFORTUNA A MALGA CIMO
Scritto da Michela CanovaCampolongo (VI), 09-08-15
Il Soccorso alpino di Asiago è intervenuto assieme ai vigili del fuoco nei pressi di Malga Cimo, vicino Rubbio, in aiuto di A.S., 42 anni, di Castello di Godego (TV), infortunatosi a una caviglia lungo un sentiero. Raggiunto dai soccorritori, l'uomo è stato imbarellato e trasportato a spalla fino alla Malga di Val Ranetta, dove è arrivata una squadra in jeep, per accompagnarlo al pronto soccorso di Asiago.
San Vito di Cadore (BL), 09-08-15
Una escursionista trentina, A.I., 67 anni, di Taio, perso l'equilibrio è caduta e rotolata per una trentina di metri lungo il versante in prossimità della Forcella di Zonia. Raggiunta dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, alla donna sono state prestate le prime cure e, imbarcata, è stata trasportata all'ospedale di Belluno, con un possibile politrauma.
Allertato anche il Soccorso alpino della Val Fiorentina per eventuale supporto nelle operazioni.
SCIVOLA E SI INFORTUNA IN COMELICO
Scritto da Michela CanovaComelico Superiore (BL), 09-08-15
Un'escursionista è scivolata procurandosi la sospetta frattura di una gamba, mentre con il marito si trovava in un bosco in località Sant'Anna. Raggiunta da una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico, la donna, M.P., 65 anni, di Conegliano (TV), è stata trasportata fino alla strada e affidata all'ambulanza diretta all'ospedale di Cortina.
Arsiè (BL), 08-08-15
Probabilmente facendo manovra lungo una stradina che costeggia il lago, un'auto ha messo una ruota nella scarpata senza protezioni, ed è finita una quarantina di metri più sotto nel lago, a Rocca di Arsiè, in questi giorni in secca in quel punto. All'interno marito e moglie. La donna, 58 anni, originaria del Brasile e residente a Feltre sbalzata all'esterno, ha perso la vita, il suo compagno, 66 anni di Feltre, ha riportato alcuni traumi. Estratto dall'auto dai vigili del fuoco, è stato medicato, imbarellato e portato sulla strada con l'aiuto del Soccorso alpino di Feltre, per essere poi portato dall'ambulanza all'elicottero di Treviso emergenza, diretto all'ospedale di Treviso. La salma, ricomposta e imbarellata, è stata recuperata da soccorritori e vigili, trasportata sulla strada e affidata al carro funebre.
Seren del Grappa (BL), 08-08-15
Scivola nel bosco e rotola per una cinquantina di metri. È successo nel pomeriggio a G.D.O., 71 anni, di Sospirolo (BL), mentre si trovava in Valle dell'Albero, località Casoni Silvestri. Scattato l'allarme, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato due soccorrirori della Stazione di Feltre in supporto alle operazioni e ha sbarcato loro, il medico e il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio calandoli nelle vicinanze. Imbarellato, l'infortunato, che aveva riportato contusioni varie, è stato recuperato con un verricello di una trentina di metri, dopo che i soccorritori avevano aperto un varco tra la vegetazione per facilitare la manovra, ed è stato trasportato all'ospedale di Feltre.
Canale d'Agordo (BL), 08-08-15
Ancora senza esito le ricerche di L.B., 55 anni, di Rosà (VI), scomparso giovedì durante un'escursione in Val di Gares. Una sessantina di persone, a partire da questa mattina alle 6.30, ha proseguito, come ieri e giovedì, nel rastrellamento a pettine dell'itinerario che l'uomo aveva intenzione di seguire e aveva lasciato indicato nel dettaglio alla moglie. Le squadre sono state trasportate in quota e sbarcate in diversi punti dall'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, per percorrere il tracciato da Capanna Cima Comelle, Orrido delle Comelle, Banca delle Fede, Malga Stia. Sono state inoltre verificate tutte le alternative all'itinerario, i bivi, le tracce confondibili con sentieri, per non tralasciare alcuna possibilità. L'elicottero dei vigili del fuoco ha trasportato all'interno dell'Orrido delle Comelle una squadra di vigili e tecnici del gruppo forre del Soccorso alpino e speleo, per sondare i vasconi d'acqua sopra la cascata, nonché le marmitte sottostanti e la porzione di vasca sotto il flusso. Vigili e forristi si sono inoltre calati sulla verticale di un punto marcato dal bloodhound dell'unità cinofila della Forestale, percorrendo una lunga cengia coperta di mughi. Nel pomeriggio un forte temporale ha impedito un ulteriore sorvolo della zona da parte dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Anche oggi il cellulare dell'uomo è risultato sempre irraggiungibile. Alla ricerca hanno preso parte, del Soccorso alpino, le Stazioni di Val Biois, Agordo Alleghe con un'unità cinofila e il Gruppo forre del Veneto, il Sagf di Cortina e Passo Rolle, il Corpo forestale dello Stato con due unità cinofile, delle quali una molecolare, i vigili del fuoco. Domattina a partire dalle 6.30 riprenderanno le ricerche.
DUE MALORI NEL FELTRINO
Scritto da Michela CanovaBelluno, 08-08-15
Questa mattina una squadra del Soccorso alpino di Feltre ha raggiunto in jeep la croce della Perina, monte sopra Cesiomaggiore, per un escursionista colto da malore mentre si trovava con un amico. I soccorritori hanno quindi trasportato F.S., 50 anni, di Cesiomaggiore, fino all'ambulanza diretta all'ospedale. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è invece intervenuto lungo il percorso della competizione Glory Trail, vicino a Forcella d'Avien, a Seren del Grappa, dove un atleta, F.F., 51 anni, di Pederobba (TV), si era sentito male. Recuperato con un verricello, l'uomo è stato accompagnato all'ambulanza.
Lozzo di Cadore (BL), 08-08-15
Attorno alle 11 il 118 ha allertato il Soccorso alpino del Centro Cadore per un escursionista infortunatosi sotto Pian dei Buoi. L'uomo, A.Z., 34 anni, di Villafranca Padovana (PD), stava percorrendo il sentiero numero 16 con la moglie, a circa 1.300 metri di quota, quando è scivolato all'altezza di un ghiaione ed è caduto sbattendo la spalla. Raggiunto da una decina di soccorritori, compresi medico e infermiere della Stazione, all'escursionista sono state prestate le prime cure. Dopo essere stato caricato in barella, l'uomo è stato calato con sistema lecchese per 200 metri, poi trasportato a spalla fino alla jeep e da lì all'ospedale di Pieve di Cadore, per una sospetta lussazione.
San Vito di Cadore (BL), 07-08-15
Alle 18.20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di San Vito di Cadore per un escursionista che si era incrodato non distante dal sentiero che dalla Cengia del Banco scende a Dogana Vecchia. Dieci soccorritori, considerando un paio di ore di avvicinamento rispetto alle informazioni date da N.S., 21 anni, di Treviso, hanno iniziato a risalire il sentiero. Quando le squadre erano a circa 1.800 metri di quota, la centrale operativa ha ricevuto dal giovane le coordinate Gps del punto in cui si trovava ed in realtà era da tutt'altra parte, a 2.200 metri d'altitudine. Visto l'approssimarsi del buio e di un temporale, è decollato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che ha individuato il ragazzo, lo ha imbarcato con un verricello e trasportato a valle, mentre i soccorritori rientravano a piedi.