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Lunedì, 22 Giugno 2020 10:25

SCIVOLA SUL SENTIERO

Roana (VI), 21 - 06 - 20
Alle 17.30 circa il Soccorso alpino di Asiago è intervenuto nei pressi del Forte Campolongo, dove un'escursionista, che si trovava con un'altra persona, era inciampata su una radice tra i sassi, riportando la probabile frattura di una caviglia. Una squadra si è avvicinata in fuoristrada, per poi proseguire a piedi gli ultimi 500 metri. Una volta raggiunta P.S., 71 anni, di Verona, i quattro soccorritori, assieme a due Carabinieri forestali, le hanno stabilizzato il piede e la hanno caricata in barella, per poi trasportarla a ritroso fino alla jeep e da lì, in accordo con il 118, accompagnarla all'ospedale di Asiago.
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Lunedì, 22 Giugno 2020 09:59

SCIVOLA NEL BOSCO

Velo d'Astico (VI), 21 - 06 - 20
Attorno alle 13 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Arsiero per un escurionista che si era fatto male nei boschi di Colletto. M.R., 59 anni, di Torrebelvicino (VI), che si trovava con la compagna, perso il sentiero si era ritrovato su un ripido versante ed era scivolato, probabilmente anche a causa di calzature inadatte, riportando un sospetto trauma al ginocchio. Una quindicina di soccorritori, tra i quali un infermiere, ottenute le coordinate Gps è risalita dal basso e lo ha individuato chiamandolo a voce. Dopo averlo stabilizzato e imbarellato, i tecnici hanno attrezzato 6 - 7 calate per superare 200 metri di dislivello tra alberi e salti di roccia e poi riportarlo sulla strada sottostante. La compagna a sua volta è stata assicurata e accompagnata lungo il percorso. L'infortunato è stato affidato all'ambulanza diretta all'ospedale di Santorso.
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Lunedì, 22 Giugno 2020 09:44

INTERVENTO SUL MONTE NOVEGNO

Schio (VI), 19 - 06 - 20
Poco prima di mezzogiorno il Soccorso alpino di Schio è stato allertato a seguito della segnalazione di una donna che, preoccupata perché non riusciva a parlare con il marito uscito in mattinata per una camminata sul Monte Novegno, aveva contattato un amico avvisandolo. Il conoscente è quindi partito assieme a una squadra da Rozzo Covole, a circa 1000 metri di quota, dove è stata rinvenuta parcheggiata la macchina dell'escursionista, un cinquantenne di Schio. I soccorritori sono quindi saliti lungo un sentiero e fortunatamente poco dopo l'uomo ha risposto al cellulare: per il forte temporale aveva trovato riparo in una grotta della Grande Guerra, ma non sapeva esattamente il luogo in cui si trovava. La squadra lo ha quindi incrociato dopo mezz'ora di cammino nella zona di Malga Brasome, poco sopra Monte Rozzo Covole, e lo ha riaccompagnato a valle alla propria macchina.
 
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Martedì, 16 Giugno 2020 09:44

SOCCORSO SULLA STRADA DELLE GALLERIE

Valli del Pasubio (VI), 15 - 06 - 20
Alle 15 circa la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Schio, per un escursionista che si era fatto male all'altezza della 19a galleria della Strada delle gallerie sul Pasubio. L'uomo, un quarantatreenne di Brescia, era scivolato nella fase di discesa riportando la probabile frattura di una caviglia. Raggiunto a piedi da una squadra, all'infortunato, che si trovava con un amico, sono state prestate le prime cure. Dopo averlo caricato in barella, i soccorritori lo hanno trasportato fino a Bocchetta Campiglia, da dove è stato poi accompagnato all'ospedale di Santorso.
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Martedì, 16 Giugno 2020 09:17

DUE INTERVENTI A CORTINA

Cortina d'Ampezzo (BL), 13 - 06 - 20
Attorno alle 14.30 un escursionista ha contattato la Centrale del 118, poiché, partito da Ospitale per affrontare la Ferrata Dibona sul Cristallo, si trovava all'altezza del Bivacco Buffa di Perrero dopo aver superato un tratto innevato e ne aveva un altro di fronte a sé. L'uomo, un quarantaquattrenne di Limana (BL), all'inizio ha rifiutato l'intervento dell'elicottero, tentando di procedere da solo pur trovandosi in difficoltà, salvo poi richiederlo verso le 17, impossibilitato ad avanzare. L'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore lo ha quindi individuato e recuperato utilizzando un verricello di 10 metri per poi trasportarlo a valle. Alle 15.50 il Soccorso alpino di Cortina è stato invece allertato per una ciclista caduta con la mountain bike in Val Salata, lungo l'itinerario che da Malga Ra Stua va verso il Rifugio Sennes. La donna, 46 anni, di Bologna, che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, è stata raggiunta da una squadra del Sagf in fuoristrafa. Caricata a bordo, è stata poi accompagnata al Codivilla.
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Martedì, 16 Giugno 2020 09:14

DUE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 13 - 06 - 20
Alle 13.30 circa il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato dalla Centrale del 118 per un'escursionista che si era fatta male lungo la sterrata che dal Rifugio Bristot porta sul Col Visentin. Raggiunta in fuoristrada da una squadra, ad A.M., 35 anni, di Trichiana (BL), cui era ceduto nel cammino un ginocchio, sono stati approntati gli opportuni presidi sanitari. La donna è stata poi accompagnata fino al piazzale del Nevegal per essere affidata all'ambulanza diretta all'ospedale di Belluno.
Verso le 13.40 è scattato l'allarme per un anziano colto da malore sul sentiero in località Grea, a Domegge di Cadore, che era stato notato da alcune persone di passaggio. Una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore si è portata sul posto con la jeep e ha poi trasportato T.N., 86 anni di Mestre (VE) a Grea dove attendeva l'ambulanza con destinazione Pieve di Cadore.
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Martedì, 16 Giugno 2020 09:10

CRISI DI PANICO IN MONTAGNA

Cortina d'Ampezzo (BL), 12 - 06 - 20
Attorno a mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato verso il Sorapiss, dove, scendendo da Forcella Marcuoira verso il Rifugio Vandelli, una coppia si era bloccata all'altezza del Ciadin del Loudo, impaurita dopo aver superato una zona innevata e incapace di proseguire o tornare sui propri passi. I due, L.B., 32 anni, di San Polo di Piave (TV), lui ed E.F., 31 anni, di Cimadolmo (TV), lei, che si trovavano al bivio tra il sentiero 216 e il 223 prima del tratto attrezzato, sono stati raggiunti dall'eliambulanza che ha sbarcato in hovering il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio. Dopo essere stati caricati a bordo, i due escursionisti sono stati trasportati fino al Passo Tre Croci. Allertato anche il Soccorso alpino di Cortina in caso di bisogno di supporto alle operazioni.
 
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Martedì, 16 Giugno 2020 08:55

RUZZOLA SUL SENTIERO

Marano di Valpolicella (VR), 07 - 06 - 20
Attorno alle 11 l'elicottero di Verona emergenza è volato in direzione della Valsorda, mentre contestualmente la Centrale del 118 attivava il Soccorso alpino di Verona in supporto alle operazioni, per il recupero di un'escursionista scivolata lungo uno scosceso sentiero in zona Malga Biancari. C.M.A., 51 anni, di Verona, che si trovava col marito e con il figlio, era ruzzolata per alcuni metri, probabilmente a causa del suolo scivoloso affrontato con calzature inadatte, e aveva sbattuto la testa. L'eliambulanza ha sbarcato con il verricello in uno spiazzo l'equipe medica e il tecnico di elisoccorso, che si sono inoltrati nel bosco e hanno raggiunto la donna, a circa 650 metri di quota, per provvedere alle prime cure a seguito dei possibili traumi al volto e cranico riportati. Caricata l'infortunata in barella, i soccorritori con il supporto della squadra sopraggiunta sono risaliti per un centinaio di metri tra gli alberi, per poi trasportarla con il fuoristrada all'imbarco sull'elicottero, atterrato alla Malga e decollato verso l'ospedale di Borgo Trento. 
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Martedì, 16 Giugno 2020 08:52

SCIVOLA SUL SENTIERO

Selva di Progno (VR), 06 - 06 - 20
Attorno a mezzogiorno la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona, per un escursionista infortunatosi in località Prusti, a Giazza. L'uomo, R.C., 39 anni, di Verona, che si trovava con la compagna, si era procurato un probabile trauma alla caviglia mettendo male un piede lungo il sentiero numero 284. Per allertare i soccorsi, la coppia aveva chiesto aiuto a un passante, che aveva chiamato col proprio cellulare. Poiché la posizione dell'infortunato non era chiara, sei soccorritori si sono portati sul posto, dove è sopraggiunta anche l'eliambulanza di Verona emergenza. Una volta individuato il punto, l'elicottero con un verricello di 5 metri ha sbarcato il tecnico di elisoccorso nelle vicinanze. L'escursionista è stato quindi imbarcato e trasportato all'ospedale di Borgo Trento.
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Giovedì, 04 Giugno 2020 16:07

DUE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 02 - 06 - 20
Alle 15 circa il Soccorso alpino di Belluno è intervenuto in supporto all'ambulanza per un incidente lungo il sentiero che porta ai Brent de l'Art, a Borgo Valbelluna. G.P., 67 anni, di Santa Giustina (BL), che si trovava con la figlia non distante dalla strada sterrata, era infatti scivolata sbattendo la testa. La donna è stata raggiunta dal personale sanitario e da un soccorritore che le hanno prestato le prime cure, mentre sopraggiungeva una squadra in jeep, ed è stata trasportata all'ospedale di Belluno con un possibile lieve trauma cranico. Alle 17.20 la Centrale del 118 ha poi allertato il Soccorso alpino dell'Alpago per un escursionista in difficoltà lungo la Ferrata Costacurta sul Monte Teverone, nel comune di Chies d'Alpago. F.B., 30 anni, di Sandrigo (VI), stava affrontando l'itinerario attrezzato con un amico che lo precedeva, quando il compagno è andato avanti e lui, trovandosi in un passaggio più impegnativo con un tratto innevato, non si è fidato ad avanzare e ha chiesto aiuto. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato un soccorritore per guidare l'equipaggio sulla ferrata e, una volta individuato l'uomo a 2.200 metri di quota, ha calato il tecnico di elisoccorso che lo ha recuperato con un verricello di 5 metri per poi trasportarlo a Casera Crosetta. Altri due soccorritori nel frattempo si sono portati a Casera Venal per verificare che l'amico non avesse problemi nel rientro e gli sono andati incontro.
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