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Martedì, 30 Luglio 2019 08:30

INFORTUNIO SOTTO IL RIFUGIO BEDIN

Cencenighe Agordino (BL), 29 - 07 - 19
Passate le 19, il Soccorso alpino di Agordo è stato allertato per un infortunio sotto il Bivacco Bedin. Un escursionista di 22 anni, di Schio (VI), salendo con un amico da Pradimezzo verso il bivacco, era infatti scivolato e mettendo le mani a terra un sasso gli aveva schiacciato un dito procurandogli una ferita. I due ragazzi erano subito tornati verso valle, ma durante il tragitto di rientro, dato che il taglio perdeva sangue, preoccupati avevano chiesto aiuto. Una squadra è andata quindi loro incontro e li ha incrociati, 500 metri sopra l'abitato di Pradimezzo, e l'infermiere di Stazione ha medicato la ferita al giovane. Una volta scesi sulla strada, l'infortunato è quindi stato accompagnato all'ospedale di Agordo.
Pubblicato in 2019
Domenica, 28 Luglio 2019 18:25

SCIVOLA SUL SENTIERO

San Zeno di Montagna (VR), 28 - 07 - 19
Attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino di Verona è stato allertato dalla Centrale operativa del 118 per un'escursionista infortunatasi alle pendici del Monte Baldo. Scendendo in direzione di Pai lungo il sentiero numero 38, in un tratto reso molto scivoloso dal brecciolino bagnato dalla pioggia e probabilmente anche a causa di calzature con suola liscia, una ragazza ha messo male il piede, riportando una probabile distorsione della caviglia. La ragazza, B.B., 28 anni, di Viadana (MN), che si trovava con due amiche, dopo essere stata geolocalizzata  a circa 350 metri di quota, è stata raggiunta in mezz'ora a piedi da 8 soccorritori, tra i quali un medico, che le hanno prestato le prime cure. Recuperata con un verricello dall'eliambulanza di Verona emergenza, l'infortunata è stata poi trasportata all'ospedale di Peschiera.
Pubblicato in 2019
Domenica, 28 Luglio 2019 18:24

SOCCORSO IN RIFUGIO

Comelico Superiore (BL), 28 - 07 - 19
Questa mattina alle 7.30 l'eliambulanza dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è stata inviata al Rifugio Berti al Popera, dove un'escursionista che si era fatta male non era più in grado di scendere in autonomia. La donna, una quarantaquattrenne, è stata imbarcata e trasportata all'ospedale con un probabile trauma al ginocchio.
Pubblicato in 2019
Domenica, 28 Luglio 2019 18:16

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 26 - 07 - 19
Attorno alle 13 la Centrale del 118 è stata allertata per un morso di vipera in Val Visdende, a Santo Stefano di Cadore. Un ragazzo austriaco, che aveva raggiunto con due amici Casera Chiastelin, al momento di appoggiare lo zaino a terra era stato morso a un dito. Individuato il punto grazie alle coordinate Gps, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato in hovering medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, per poi atterrare nelle vicinanze. Il giovane, 23 anni, è stato quindi imbarcato e trasportato all'ospedale di Belluno. In rientro dal San Martino, su richiesta della Centrale operativa di Udine, l'eliambulanza è stata inviata ad Aviano (PN), in supporto al Soccorso alpino friulano, già sul posto. Mentre con il marito e amici stava percorrendo il sentiero numero 993, sotto gli impianti di Piancavallo, un'escursionista di Aviano, C.B.B., 74 anni, messo male un piede aveva riportato possibili traumi a un ginocchio e alla caviglia. Trasportata con la barella in un punto agevole per il recupero, la donna è stata imbarcata con un verricello corto e poi accompagnata all'ospedale di Belluno. Il Soccorso alpino di Livinallongo è invece intervenuto sul Monte Padon, dove un ciclista tedesco, K.R., 74 anni, che stava scendendo con tre compagni, era smontato dalla bici per superare un tratto ripido e si era fatto male a un piede. Raggiunto con il quad dai soccorritori, l'uomo è stato di seguito portato alla jeep e da lì all'ambulanza, diretta all'ospedale.
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Domenica, 28 Luglio 2019 18:12

INFORTUNIO SUL SENTIERO DOLOMIEU

Cortina d'Ampezzo (BL), 25 - 07 - 19
Attorno alle 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il Sentiero Dolomieu, nel punto che costeggia il Faloria, dove un'escursionista australiana, che stava scendendo, si era procurata un sospetto trauma alla caviglia. Sbarcati equipe medica e tecnico del Soccorso alpino, alla donna sono state prestate le prime cure. Recuperata con un verricello di 25 metri, l'infortunata è stata trasportata all'ospedale di Belluno.
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Domenica, 28 Luglio 2019 18:01

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 23 - 07 - 19
Nel pomeriggio il Soccorso alpino di Cortina ha raggiunto il Rifugio Biella, dove attendeva un turista coreano cinquantanovenne, che lamentava dolori a un piede. I soccorritori lo hanno accompagnato in jeep al Rifugio Pederù e affidato al personale medico dell'ambulanza, che ha appurato anche una situazione generale di malore e lo ha trasportato all'ospedale di Brunico per le verifiche del caso. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è invece volato sulla forcella della Tofana di Mezzo. Due escursionisti, partiti dal Rifugio Giussani con l'intenzione di arrivare sul Lagazuoi, non erano infatti più in grado di proseguire. Individuati grazie alle coordinate Gps, A.L., 31 anni, di Lana (BZ), e D.H., 52 anni, di Merano (BZ), sono stati imbarcati in hovering e portati a valle. Poco prima delle 18 l'eliambulanza è stata inviata sulla Torre Venezia per una cordata di alpinisti russi che si erano infortunati a seguito di una scarica di sassi. L'uomo, V.S., 64 anni, e la donna, M.L., 56 anni, entrambi di San Pietroburgo, che si trovavano all'interno di un camibo sugli ultimi tiri della Via Tissi, sono stati recuperati con il verricello e trasportati all'ospedale di Belluno. Avendo riportato lui probabili traumi a caviglia e mano, lei politrauma al volto. Infine l'elicottero è volato sui Lastoni di Formin per un escursionista che si era fatto male a una caviglia ed è stato accompagnato all'ospedale di Agordo.
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Domenica, 28 Luglio 2019 17:59

SOCCORSA COPPIA IN DIFFICOLTÀ

Tambre (BL), 23 - 07 - 19
Alle 13.20 il Soccorso alpino dell'Alpago è stato allertato dalla Centrale del 118 per una coppia di escursionisti di Ferrara in difficoltà in Cansiglio. I due, S.B., 30 anni, lui e A.P., 24 anni, lei, lasciata l'auto al parcheggio erano partiti dal giardino botanico lungo il Sentiero A, un percorso ad anello che li avrebbe riportati al punto di partenza. Lungo il tragitto, però, a causa degli schianti dovuti a Vaia avevano lasciato il tracciato e iniziato a seguire i segni blu sugli alberi, che in realtà segnalano le particelle delle piante da tagliare, e si erano persi. Una squadra di soccorritori dell'Alpago e delle Prealpi Trevigiane, in contatto telefonico con loro, li ha rintracciati poco dopo non distanti dal sentiero e in mezz'ora a piedi li ha riaccompagnati alla macchina.
Pubblicato in 2019
Lunedì, 22 Luglio 2019 13:08

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 21 - 07 - 19
Nel pomeriggio una squadra del Soccorso alpino di Agordo, in rientro dal fare assistenza alla Transcivetta, ha recuperato lungo il sentiero 555 in Val Corpassa un escursionista tedesco di 55 anni, che si era fatto male. I soccorritori lo hanno caricato sul fuoristrada e accompagnato al pronto soccorso di Agordo. Il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è invece intervenuto sopra il Rifugio Scotter, alla partenza della teleferica del Rifugio San Marco, fin dove gli amici avevano aiutato ad arrivare un'escursionista di Sacile (PN) che si sentiva poco bene. I soccorritori l'hanno quindi trasportata al parcheggio e da lì lei si è allontanata con i propri mezzi. La Centrale operativa ha infine dato informazioni sulla direzione da prendere a due ciclisti che erano rimasti bloccati dagli schianti in Val da Rin e che sono così riusciti a togliersi dai guai.
Pubblicato in 2019
Lunedì, 22 Luglio 2019 13:07

RECUPERATA ESCURSIONISTA SUL MONTE FIOR

Foza (VI), 21 - 07 - 19
L'elicottero di Treviso emergenza è intervenuto sul Monte Fior, dove un'escursionista, messo male il piede in una buca, si era procurata la probabile frattura di una caviglia. Dopo aver recuperato la donna, D.M., 54 anni, di Padova, con il verricello da un prato sotto la Città di roccia, l'eliambulanza è poi subito atterrata a Casara Montagna Nuova per provvedere alla stabilizzazione dell'infortunata, ma purtroppo le condizioni meteo sono peggiorate e il cielo si è chiuso impedendo il decollo. La squadra del Soccorso alpino di Asiago, che aveva raggiunto a piedi il luogo dell'incidente in supporto alle operazioni, ed era tornata alla jeep assieme all'amica dell'escursionista - poi rientrata con mezzi propri -  è ripartita verso Casara Montagna Nuova. Una volta lì ha trasferito sul fuoristrada l'escursionista ferita e l'ha trasportata lungo la mulattiera fino all'ambulanza, che attendeva a Rifugio Malga Ronchetto per accompagnarla all'ospedale di Asiago.
Pubblicato in 2019
Lunedì, 22 Luglio 2019 12:56

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 20 - 07 - 19
Questa mattina attorno alle 10.30 il 118 è stato contattato da un ciclista in difficoltà nella zona di Col Villapiccola. L'uomo, A.P., 54 anni, di Alpago (BL), era uscito fuori sentiero con la propria bicicletta a pedalata assistita e non era più in grado di spostarsi. Allertato il Soccorso alpino di Auronzo, dopo averlo geolocalizzato una squadra del Sagf è partita in suo aiuto con il fuoristrada da Pian dei Buoi. Attorno alle 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Moiazza, poiché un alpinista era volato sulla Via Decima, riportando probabili traumi al volto e alla caviglia. Individuato a circa metà itinerario, il rocciatore, M.M., 55 anni, di Treviso, è stato recuperato dal tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio con un verricello e poi trasportato all'ambulanza diretta all'ospedale di Agordo. Il suo compagno ha ultimato la via assieme a un'altra cordata ed è rientrato autonomamente. Una squadra del Sagf di Auronzo ha poi recuperato attorno alle 16 un escursionista, S.B., 69 anni, di Padova che si era infortunato a un piede in Val d'Onge, sotto il Rifugio Città di Carpi, per poi affidarlo all'ambulanza.
Pubblicato in 2019
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