Visualizza articoli per tag: Escursionismo
Martedì, 18 Giugno 2019 14:40
SCIVOLA SUL SENTIERO
Feltre (BL), 16 - 06 - 19
Verso le 13.30 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per un'escursionista che si era procurata un sospetto trauma alla caviglia, mentre percorreva la Valle di San Martino. Una volta geolocalizzata, la donna, A.F., 65 anni, di Pederobba (TV), è stata raggiunta con la jeep da una squadra e accompagnata direttamente in ospedale.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Martedì, 18 Giugno 2019 14:38
INFORTUNIO SULL'ALTISSIMO
Malcesine (VR), 16 - 06 - 19
Alle 13.30 circa una squadra del Soccorso alpino di Verona, che stava partecipando alla manifestazione 'Sicuri in montagna' a Trattospino, è partita in direzione del sentiero 651 sull'Altissimo dove si era infortunata un'escursionista. La donna, P.A., 58 anni, di Verona, che si trovava col marito e i due figli, era caduta e si era procurata un probabile trauma al ginocchio. Raggiunta dai soccorritori, è stata poi recuperata dall'elicottero di Verona emergenza che la ha accompagnata all'ospedale di Negrar.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:29
INFORTUNIO IN VALSORDA
Marano di Valpolicella (VR), 11 - 06 - 19
Attorno alle 17.20 la Centrale operativa del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona, per un escursionista che si era fatto male lungo il sentiero del ponte tibetano in Valsorda. Partito assieme alla compagna da Malga Biancari, durante una camminata lungo l'itinerario A.A., 33 anni, di Verona, era infatti scivolato riportando la probabile frattura di una gamba. Scattato l'allarme, sul luogo dell'incidente si sono portati tre soccorritori dalla base di Rivoli, quattro da Boscomantico e due trasportati alla malga dall'elicottero di Verona emergenza, che ha poi sbarcato con un verricello di una decina di metri medico e tecnico di elisoccorso, non distante dall'infortunato subito raggiunto a piedi. Prestate le prime cure, l'escursionista è stato imbarellato e portato a spalla dai soccorritori per 150 metri, fino a un luogo più accessibile all'eliambulanza, che lo ha subito recuperato con un verricello prima dell'arrivo del temporale ed è volata all'ospedale di Negrar. I soccorritori sono rientrati invece assieme alla compagna.
Dato che l'incidente potrebbe essersi verificato a causa di calzature inadeguate, vi invitiamo sempre a dotarvi di vestiario e attrezzatura opportuni.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:28
RECUPERATA ESCURSIONISTA INFORTUNATA
Arsiero (VI), 11 - 06 - 19
Pochi minuti dopo le 9 la Centrale del 118 di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Arsiero per un infortunio lungo il sentiero che sale al Monte Caviojo. Mentre marito e moglie stavano tornando sul percorso corretto dopo aver sbagliato strada, la donna, N.V., 65 anni, di Pievebelvicino (VI), si era infatti procurata una sospetta frattura alla gamba. In contatto telefonico con gli escursionisti, i soccorritori si sono fatti spiegare l'itinerario seguito e, non potendo procedere alla geolocalizzazione, si sono divisi in due squadre per avviare la loro ricerca. Poco dopo, circa 150 metri sopra l'abitato, la coppia è stata rintracciata dagli otto soccorritori, tra i quali medico e infermiere di Stazione che hanno subito prestato le prime cure all'infortunata. Stabilizzata e caricata in barella, l'escursionista è stata trasportata a spalla fino alla strada e lì affidata all'ambulanza.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:26
IN AIUTO DI PADRE, FIGLIA E DEL LORO CANE SUL PIZ DE VEDANA
Sospirolo (BL), 10 - 06 - 19
A mezzogiorno circa un escursionista bellunese ha chiesto aiuto al 118, poiché, durante una camminata con la figlia sul Piz de Vedana, quando stavano scendendo poco sotto la cima a 1.200 metri di quota, il loro cane, per motivi ancora da accertare, si era accasciato all'improvviso e non riusciva più a muoversi. Una squadra del Soccorso alpino di Belluno è partita con la jeep seguendo le indicazioni fornite dall'uomo ed è salita lungo la nuova strada forestale appena aperta, per poi lasciare la macchina e proseguire a piedi. Raggiunti dal padre andato loro incontro, i soccorritori, dopo un'oretta di cammino, sono arrivati dalla figlia, ferma assieme alla sua cagnolona, che guaiva immobile. Dopo aver approntato una barella d'emergenza col materiale portato da valle, la squadra ha caricato il cane e lo ha trasportato per circa 600 metri di dislivello fino alla jeep e da lì lo ha accompagnato assieme alla proprietaria dal veterinario, mentre uno dei soccorritori andava con il padre a recuperare la sua auto.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:24
SOCCORSE ESCURSIONISTE SUL LAGAZUOI
Cortina d'Ampezzo (BL), 10 - 06 - 19
Alle 13.10 circa la Centrale del 118 è stata allertata per due escursioniste in difficoltà sul Lagazuoi. Partite dal Passo Valparola, le due turiste, trentunenni australiane, stavano risalendo il Sentiero attrezzato dei Kaiserjäger, ma arrivate a circa 2.700 metri non erano più riuscite a proseguire per la presenza di neve. Ricevute le coordinate Gps, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è diretto nel punto indicato, che però si è rivelato errato. Dopo una ricognizione, l'equipaggio è riuscito a individuarle e, una volta calato da loro, il tecnico di elisoccorso le ha assicurate e imbarcate utilizzando un verricello di 20 metri. Le due escursioniste sono state quindi trasportate al Passo Valparola.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:15
ESCURSIONISTA IN DIFFICOLTÀ PER GLI SCHIANTI
Pedavena (BL), 08 - 06 - 19
Alle 11.40 circa la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per un escursionista in difficoltà. Incamminatosi per una passeggiata da Pra de Gnela verso il Monte Avena, A.S., 78 anni, di Feltre (BL), si era trovato la strada forestale sbarrata dagli schianti seguiti al passaggio di Vaia. Dopo aver proseguito per un po', l'uomo era tornato sui suoi passi, perdendo però l'orientamento e riuscendo con difficoltà, ormai sfinito dalla stanchezza, a ritrovare la strada. Una squadra si è avvicinata in jeep per poi avanzare a piedi oltre gli alberi abbattuti, lo ha raggiunto e riaccompagnato alla macchina.
Vi ricordiamo che dopo i danni che il territorio ha subito a seguito della tempesta Vaia e in relazione alla ultime nevicate che sono state particolarmente abbondanti, i consueti itinerari estivi possono essere gravati da notevoli difficoltà durante il percorso per la presenza di alberi abbattuti, oltre che per la probabilità di frane e smottamenti che ostacolano la percorrenza dei sentieri.
Il Suem e il Cnsas raccomandano prudenza e, prima di pianificare le escursioni, di informarsi sullo stato di percorribilità dei sentieri nelle sedi Cai e nelle Stazioni del Soccorso Alpino competenti per territorio, nei Rifugi e dalle Guide alpine.
Eventuali informazioni possono essere richieste al Numero Verde Montagna Sicura 800.22.13.25
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:10
SOCCORSO SULLA FERRATA GUZZELLA
Pieve del Grappa (TV), 06 - 06 - 19
Poco prima delle14, su richiesta della Centrale operativa del 118, una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è partita in direzione della Ferrata Guzzella, dove un escursionista era bloccato, sfinito dalla stanchezza, dato che la presenza di nebbia impediva l'intervento dell'elicottero di Treviso emergenza. Due soccorritori sono risaliti dalla base del secondo troncone, dove parte il sentiero che conduce alla strada per la Val dele Mure, mentre un terzo si dirigeva al Rifugio Bassano, dove si trovavano i due amici dell'uomo arrivati per dare l'allarme. Risaliti sulla ferrata per circa 80 metri, i soccorritori hanno raggiunto l'uomo, C.C., 63 anni, di Ravenna, e gli hanno chiesto se si sentiva in forze per completare gli ultimi 100 metri del percorso attrezzato verso il Rifugio, ma dopo un tentativo di salita è stato chiaro che l'escursionista non sarebbe stato in grado. La squadra lo ha quindi assicurato e calato in due riprese fino al sentiero. Lì i soccorritori sono stati raggiunti dal terzo tecnico assieme ai due amici. I tre escursionisti sono quindi stati acconpagnati fino alla loro auto in Valle di San Liberale.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Giovedì, 13 Giugno 2019 14:07
RECUPERATO ESCURSIONISTA CON TRAUMA ALLA CAVIGLIA
Malcesine (VR), 06 - 06 - 19
Alle 15.40 la Centrale operativa del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona per un escursionista che si era procurato un probabile trauma alla caviglia a circa 500-600 metri dall'abitato di Marniga di Brenzone, l'avvicinamento dell'eliambulanza di Verona emergenza impedito da un temporale. Una squadra si è portata con un mezzo fuoristrada sul posto, dove il personale dell'ambulanza arrivato a piedi aveva gia prestato le prime cure all'uomo, un sessantatreenne tedesco, e ha caricato a bordo infortunato e sanitari per trasportarli fino all'ambulanza diretta all'ospedale.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto
Lunedì, 03 Giugno 2019 09:52
SOCCORSA COPPIA IN DIFFICOLTÀ
Gallio (VI), 02 - 06 - 19
Alle 18.50 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per una coppia di escursionisti che aveva smarrito la strada. Partiti da Galmarara, l'uomo, A.V., 51 anni, e la donna, A.F., 52 anni, entrambi di Baone (PD), avevano raggiunto Cima Dodici, ma per il rientro avevano optato per un altro percorso finendo col perdere l'orientamento e allontanandosi di gran lunga dal punto di partenza. Non riuscendo a contattarli telefonicamente, dopo aver ricevuto come ulteriore informazione che erano passati da Malga Bosco Secco e da Malga Busetto, è stato deciso che una squadra si muovesse dal basso, dalla Val di Nos, con la jeep. Fortunatamente, nel momento in cui i due escursionisti sono arrivati in un punto con copertura del cellulare, è stato possibile parlarci assieme, i soccorritori hanno detto loro di non spostarsi per non perdere nuovamente il contatto e poco dopo la squadra li ha rintracciati lungo la strada. A circa cinque ore di cammino dal punto dove avevano la macchina e dove sono stati riaccompagnati.
Ricordiamo che in caso di difficoltà in montagna o in ambiente impervio è necessario contattare il 118, il numero unico di emergenza che attiva immediatamente l'intervento delle squadre del Soccorso alpino e speleologico.
Pubblicato in
2019
Etichettato sotto