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Lunedì, 09 Settembre 2019 10:28
SCIVOLA SUL SENTIERO
Sedico (BL), 07 - 09 - 19
Attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato per un'escursionista che si era fatta male scendendo dalla Chiesetta di San Giorgio, all'altezza del bivio per la Pala Alta, sopra Pian dei Castaldi. Mettendo un piede su un sasso, infatti, questo si era spostato facendole perdere l'equilibrio e cadere. Una volta in piedi, M.S., 47 anni, di Belluno, si era accorta di aver riportato un probabile trauma alla caviglia. Una squadra si è avvicinata in jeep, per poi proseguire a piedi una mezz'ora. Una volta raggiunta, i soccorritori hanno stabilizzato la gamba dell'infortunata e la hanno caricata in barella per trasportarla fino al fuoristrada e da lì direttamente all'ospedale di Belluno.
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Venerdì, 06 Settembre 2019 13:17
SOCCORSI ESCURSIONISTI NELLA NOTTE
Val di Zoldo (BL), 05 - 09 - 19
Ieri passate le 20 il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato allertato per due escursionisti in difficoltà sopra il Rifugio Bosconero. Con qualche indicazione sommaria, due ventenni, lui di Padova, lei di Dolo (VE), erano partiti nel pomeriggio da Passo Cibiana con l'idea di fare un giro ad anello di un'oretta e mezza e rientrare. Arrivati però a un bivio, avevano iniziato a seguire la traccia che sostituisce il sentiero di Forcella delle Ciavazole, che porta verso il Bosconero ed è assai impegnativa, finché senza luci e completamente disorientati, si erano fermati e avevano chiesto aiuto. La Centrale operativa del 118 li ha geolocalizzati e ha fornito le loro coordinate Gps alla squadra partita subito con la jeep (lasciata per proseguire a piedi all'altezza della nuova strada per il Bosconero, transitabile, benché non ancora aperta, ma bloccata da un mezzo pesante). In un'ora di cammino, i quattro soccorritori hanno raggiunto la zona, a circa 1.500 metri di quota, e individuato i ragazzi, che facevano segnali luminosi col cellulare, verso Forcella della Calada. Assieme a loro sono quindi scesi a Pontesei, da dove li hanno riaccompagnati alla loro macchina al Passo Cibiana. L'intervento si è concluso verso mezzanotte.
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Venerdì, 06 Settembre 2019 13:14
RECUPERATI QUATTRO ESCURSIONISTI TEDESCHI
Auronzo di Cadore (BL), 04 - 09 - 19
Alle 19.30 circa il 118 è stato allertato da quattro escursionisti tedeschi in difficoltà. I quattro uomini quarantenni stavano percorrendo la Cengia Gabriella in direzione del Rifugio Carducci, quando ormai prossimo il buio, avevano iniziato a preoccuparsi del lungo tratto ancora da percorrere, circa un'ora e mezza, e due di loro, finiti dalla stanchezza, erano stati colti dal panico. Individuati dall'equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, gli escursionisti sono stati recuperati in 4 rotazioni con un verricello di 15 metri, per essere trasportati fino al Rifugio.
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Venerdì, 06 Settembre 2019 13:12
INTERVENTI IN MONTAGNA
Belluno, 04 - 09 - 19
Attorno alle 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato lungo il sentiero numero 401 del Lagazuoi, a Cortina d'Ampezzo, dove un'escursionista della Repubblica Ceca, M.S., 56 anni, messo male un piede aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Stabilizzata dall'equipe medica sbarcata nelle vicinanze, la donna è stata poi imbarcata dal tecnico di elisoccorso e trasportata all'ospedale di Agordo. L'eliambulanza è stata di seguiti inviata sul Civetta, al Rifugio Torrani, comune di Val di Zoldo, per una turista padovana, M.G.T., 64 anni, che si era fatta male al piede. Anche in questo caso l'infortunata è stata accompagnata ad Agordo. L'elicottero si è infine diretto nuovamente a Cortina, in un tratto della Ferrata Olivieri alla Punta Anna. Salendo con la moglie e altre persone che lo precedevano, M.C., 48 anni, di Roma, non era infatti più stato in grado di proseguire. Recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 20 metri, l'uomo è stato portato al Rifugio Dibona. La Centrale operativa ha poi dato informazioni telefoniche a un ciclista che si era perso con la bici elettrica nella zona di Andraz. L'uomo, di Latisana (UD), che aveva fatto un lungo giro partendo dal Rifugio Cinque Torri, è stato geolocalizzato e gli è stato spiegato il percorso da fare. Mentre il suo tracciato veniva seguito da GeoResQ per eventuali correzioni sul percorso, il ciclista è riuscito a tornare sulla strada corretta e a rientrare verso il Falzarego. Preallertato il Soccorso alpino di Livinallongo del Col di Lana.
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Martedì, 03 Settembre 2019 15:57
INTERVENTI IN MONTAGNA
Belluno, 03 - 09 - 19
Questa mattina alle 8.40 circa una turista francese, Y.A., 28 anni, si e procurata un probabile trauma alla caviglia nei pressi del Rifugio Auronzo. Allertato il Soccorso alpino, una squadra del Sagf la ha raggiunta e accompagnata in fuoristrada fino a Misurina, per affidarla all'ambulanza diretta al Codivilla. Verso le 13.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Averau, a Cortina d'Ampezzo, dove un sedicenne di Venezia aveva menifestato difficoltà respiratorie. Dopo essere stato visitato dall'equipe medica, il giovane è stato imbarcato e trasportato all'ospedale di Belluno per gli approfondimenti del caso. Anche una donna che si trovava al Rifugio Lagazuoi, A.T., 56 anni, di Selva di Cadore (BL), si è sentita male poco più tardi. In suo aiuto è atterrata nella piazzola della struttura l'eliambulanza dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, che la ha accompagnata a Belluno per le dovute verifiche. Alle 13.15 invece la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Comelico per una coppia che si era persa di vista sopra il Rifugio Forcella Zovo. Marito e moglie, 69 e 61 anni, di Imola (BO), stavano percorrendo una strada, quando il marito era partito in cerca di funghi e si era smarrito ritrovandosi su un'altra sterrata. I due erano in contatto tramite radioline e, proprio attraverso il walkie talkie, la donna aveva chiesto aiuto al gestore del Rifugio, che aveva contattato il 118. Sei soccorritori, compresi due del Sagf, si sono portati sul posto e hanno sintonizzato le loro radio sulla frequenza dei coniugi, così da contattarli e farsi spiegare il percorso seguito. In breve hanno quindi raggiunto la donna, che si trovava su una strada di San Pietro di Cadore, e subito dopo il marito, che era invece su una sterrata più distante, quasi parallela, gia in comune di San Nicolò Comelico. Le squadre hanno poi riaccompagnato la coppia alla propria macchina parcheggiata al Rifugio Forcella Zovo.
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Martedì, 03 Settembre 2019 15:50
SCIVOLANO IN DUE NELLA SCARPATA, INTERVENTO NELLA NOTTE
Montecchia di Crosara (VR), 02 - 09 - 19
Ieri sera alle 23.10 circa la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona per due persone scivolate una quarantina di metri in una scarpata a Roncà. Al rientro dalla festa di compleanno di uno di loro in un agriturismo del posto, due fratelli, di 31 e 29 anni, di Arzignano (VI), hanno bucato una gomma della macchina. Sono scesi e si sono incamminati lungo la piccola strada in collina, finché uno è scivolato sul ciglio per alcuni metri, cadendo da un salto di una decina e ruzzolando per altri venti. Il fratello, per andare in suo aiuto, è a sua volta caduto lungo la stessa verticale. Gli amici, che li seguivano e avevano assistito alla scena, hanno subito lanciato l'allarme. Due soccorritori della Stazione speleo, arrivati prima da località vicine, si sono subito calati per verificare la situazione. Fortunatamente il tappeto di terra smossa e foglie secche nel punto dove erano caduti i ragazzi ne aveva attutito l'urto: uno aveva riportato una ferita sulla testa e lamentava dolori a un piede, l'altro non manifestava apparentemente alcuna conseguenza. Non appena sono arrivati altri 4 soccorritori, è sceso anche l'infermiere del Soccorso alpino che ha preso tutti i parametri dei due, riferendoli al medico della prima ambulanza sopraggiuta nel frattempo. È stato quindi deciso di procedere con il recupero dell'infortunato, stabilizzato, imbarellato, sollevato verso l'alto con un paranco e affidato all'ambulanza partita per Borgo Trento. È stata poi la volta del fratello, riportato sulla strada con le stesse manovre e trasferito sulla seconda ambulanza alle 3.10. L'intervento si è svolto in collaborazione con i Vigili del fuoco. Sul posto anche i Carabinieri di San Bonifacio.
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Martedì, 03 Settembre 2019 15:46
INTERVENTI IN MONTAGNA
Belluno, 01 - 09 - 19
Poco prima delle 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il sentiero numero 23 del Settsass, tra il Passo Valparola e Pralongià, a Livinallongo del Col di Lana, per un'escursionista altoatesina che si era procurata un sospetto trauma alla caviglia. Imbarcata, la donna è stata trasportata all'ospedale di Brunico. Alle 15.10 circa la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino dell'Alpago per un escursionista che era scivolato, prendendo una scorciatoia sulla strada che da Palughetto porta a Malga Mezzomiglio, e aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Una squadra ha raggiunto G.B., 49 anni, di Pieve di Soligo (TV), assieme al personale dell'Eva Alpago, lo ha stabilizzato e riportato sulla strada per trasferirlo nell'ambulanza diretta all'ospedale. Questa mattina verso le 9 l'eliambulanza era volata al Rifugio Auronzo, dove, per l'agitazione, si era sentita poco bene la madre dell'alpinista spagnolo, che assieme alla compagna non era rientrato da una via sulla Cima Ovest, ma era poi stato rintracciato sorvolando la parete. La donna, 70 anni, è stata assistita sul posto dall'equipe medica sbarcata in piazzola, finché non si è ripresa.
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Domenica, 01 Settembre 2019 10:08
SCIVOLA SUL SENTIERO
Abano Terme (PD), 31 - 08 - 19
Alle 11.40 circa il Soccorso alpino di Padova è stato allertato dalla Centrale del 118 per un'escursionista che, scivolata lungo l'anello del Monte Rosso, si era procurata la sospetta frattura di una gamba. Raggiunta da tre soccorritori, tra i quali un medico, L.F., 67 anni, di Abano Terme (PD), che si trovava con la figlia, è stata stabilizzata e caricata in barella. Dopo essere stata calata nei tratti più ripidi fino alla base del pendio, l'infortunata e stata trasportata per altri 300 metri e poi affidata all'ambulanza diretta all'ospedale di Abano.
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Domenica, 01 Settembre 2019 10:07
TRAUMA ALLA CAVIGLIA SOTTO IL RIFUGIO FALIER
Rocca Pietore (BL), 31 - 08 - 19
Alle 13.30 circa, su richiesta del gestore, la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Pettorina per una escursionista che, messo male un piede, si era procurata un probabile trauma alla caviglia sotto il Rifugio Falier. Raggiunta con il quad, l'infortunata è stata medicata e stabilizzata. Caricata a bordo, G.F., 64, di Ferrara, è stata trasportata a Malga Ciapela e affidata all'ambulanza diretta all'ospedale di Agordo. Verso le 10.45 la Centrale del 118 ha geolocalizzato un escursionista che aveva perso la traccia del sentiero scendendo lungo la normale all'Antelao. Individuato sopra i salti de la bala, è stato messo in contatto con il Soccorso alpino di San Vito di Cadore, che gli ha dato le opportune indicazioni per riprendere il percorso corretto e rientrare in autonomia a Forcella Piccola.
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Domenica, 01 Settembre 2019 10:06
PRECIPITA DAL SASS DE STRIA E PERDE LA VITA
Livinallongo del Col di Lana (BL), 31 - 08 - 19
Alle 13.20 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sul Sass de Stria per una persona precipitata durante la discesa. Anziché utilizzare la scala di ferro come i compagni di escursione, C.F., 43 anni, di Padova, aveva infatti preso una traccia alternativa, quando all'improvviso era scivolato, precipitando una quindicina di metri fino alla base della parete, dove parte la scala. Arrivata sul posto, l'eliambulanza ha sbarcato con un verricello tecnico di elisoccorso ed equipe medica, che purtroppo ha solamente potuto constatare il decesso dell'uomo dovuto ai traumi riportati. Ricomposta, la salma è stata imbarellata e recuperata con un verricello di 20 metri. Sul posto anche personale del Sagf e delle forze dell'ordine, cui la barella è stata affidata al Passo Valparola.
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