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Lunedì, 20 Agosto 2018 10:49

ALTRI DUE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 10 - 08 - 18
Nel pomeriggio l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del sentiero numero 215 che porta al Rifugio Vandelli, a Cortina d'Ampezzo,  poiché una ragazza inglese era stata colta da shock anafilattico. Scesi in hovering nelle vicinanze, tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio, medico e infermiera hanno prestato le prime cure alla giovane, poi imbarcata con un verricello di 10 metri e trasportata all'ospedale di Belluno. Successivamente l'eliambulanza è stata inviata dalla Centrale del 118 lungo il sentiero numero 342, che da Scodavacca porta al Rifugio Padova, nel Comune di Domegge di Cadore. Sul posto una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore aveva già provveduto a stabilizzare e imbarellare un ragazzo, che aveva riportato un probabile trauma al ginocchio mentre si trovava col proprio gruppo scout. Recuperato con un verricello di 15 metri, l'infortunato è stato portato all'ospedale di Belluno. 
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Lunedì, 20 Agosto 2018 10:48

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 10 - 08 - 18
Verso le 13 il Soccorso alpino della Val Biois è intervenuto al Rifugio Bottari, a Falcade, dove una giovane escursionista era stata colta da malore. La ragazza, una diciassettenne di Brugnera (PN), che si trovava con gli amici, è stata imbarcata sul fuoristrada dei soccorritori e trasportata all'ospedale di Agordo. Alle 14.30 circa l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è volata al Rifugio Pramperet, nel comune di Longarone, per un escursionista austriaco di 71 anni, arrivato dopo essere caduto sul sentiero e aver sbattuto la testa. Una volta imbarcato, l'uomo è stato accompagnato all'ospedale di Belluno con un probabile lieve trauma cranico.
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Lunedì, 20 Agosto 2018 10:44

SCIVOLA SUL SENTIERO

Tambre (BL), 10 - 08 - 18
Attorno alle 11.30 il Soccorso alpino dell'Alpago è stato allertato per un escursionista infortunatosi. Salendo assieme al cugino il sentiero numero 923 in direzione del Rifugio Semenza, poco prima di raggiungerlo un diciassettenne di Milano ha messo male il piede, riportando la probabile distorsione della caviglia. Aiutato dall'altro ragazzo è riuscito a scendere fino alle Baracche Mognol, dove è stato raggiunto dai soccorritori arrivati col fuoristrada. Il giovane è stato poi accompagnato al domicilio di villeggiatura poco distante.
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Lunedì, 20 Agosto 2018 10:42

SOCCORSA COPPIA DI ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ

Alleghe (BL), 09 - 08 - 18
Attorno alle 16 il 118 è stato allertato da due giovani escursionisti in difficoltà lungo il sentiero numero 570, sotto il laghetto del Coldai. Bloccati dalla pioggia, infreddoliti e impauriti a causa delle rocce rese scivolose dall'acqua, i due, un ragazzo e una ragazza di Jesi (AN), entrambi di 24 anni, sono stati individuati dall'equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e recuperati con un verricello di 30 metri dal tecnico del Soccorso alpino a bordo. Trasportati ai Piani di Pezzè, hanno proseguito verso valle con gli impianti di risalita. Verso le 18 poi una squadra del Soccorso alpino di Agordo è invece intervenuta al Rifugio Vazzoler per recuperare una persona con un trauma alla caviglia.
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Lunedì, 20 Agosto 2018 10:40

NUMEROSI INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 09 - 08 - 18
Questa mattina alle 8 l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è intervenuto sui ghiaioni alla base della parete del Civetta, all'attacco della via Philipp - Flamm, in comune di Alleghe, dove aiutato dal compagno si era calato un alpinista colpito da una scarica di sassi sul secondo tiro. Il rocciatore, 44 anni, spagnolo, che aveva riportato un sospetto trauma toracico e alla colonna, è stato trasportato all'ospedale di Belluno. Alle 10.30 circa l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è volata sulla Ferrata del Formenton, Tofana di Dentro, a Cortina d'Ampezzo. Un escursionista, che stava percorrendo con un amico l'itinerario attrezzato, era scivolato per una ventina di metri, riuscendo fortunatamente a fermarsi prima di un salto nel vuoto. Era riuscito a risalire un paio di metri fino a un piccolo terrazzino dove, sotto shock, aveva lui stesso dato l'allarme. Individuato il punto in cui si trovava, l'elicottero ha sbarcato con un verricello il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio, che lo ha assicurato e recuperato. Il giovane, S.P., 31 anni, di Roma, è stato trasportato al Codivilla per le verifiche del caso. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Sagf di Cortina. Successivamente l'elicottero è stato inviato nel territorio di Gosaldo. Un alpinista veneziano, G.B., 50 anni, che stava scalando una via sulla torre Sprit, Pale di San Martino, era volato da primo di cordata per una decina di metri sul secondo tiro ed era poi riuscito a calarsi alla base con il compagno. Sbarcati tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, all'uomo sono state prestate le prime cure per difficoltà respiratorie, dovute a un sospetto trauma toracico. Imbarellato e recuperato con un verricello di una decina di metri, l'infortunato è stato accompagnato all'ospedale di Belluno. Di seguito, su richiesta del 118 del Friuli Venezia Giulia, l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore si è diretta in Val Zemola, nel comune di Erto e Casso (PN), per un torrentista che si era fatto male a una caviglia all'imbocco della forra. Sul posto già le squadre del Soccorso alpino della Valcellina. Dopo le valutazioni del medico dell'equipaggio, per il suo recupero è stato utilizzato un verricello di 60 metri. Portato al Passo di Sant'Osvaldo, l'uomo, un turista spagnolo, è stato affidato all'ambulanza. Nuovamente l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolonites di Bolzano è stato chiamato a intervenire in territorio bellunese, a Livinallongo del Col di Lana, per un escursionista con trauma alla caviglia tra i sentieri 23 e 24 del Setsas.
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Giovedì, 09 Agosto 2018 08:20

SCIVOLA SUL SENTIERO

Colle Santa Lucia (BL), 08 - 08 - 18
Attorno alle 14 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Fiorentina per un infortunio lungo il sentiero che dal Rifugio Averau porta al Rifugio Fedare. Mentre scendeva con la moglie e un gruppo di altre persone, un escursionista, R.T., 59 anni, di Azzano Decimo (PN), aveva messo male il piede con la conseguente probabile distorsione della caviglia. Una squadra lo ha raggiunto in jeep e gli ha immobilizzato la gamba con un tutore, per poi accompagnarlo alla strada e affidarlo all'ambulanza diretta all'ospedale di Agordo.
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Giovedì, 09 Agosto 2018 08:18

PERSONE IN DIFFICOLTÀ SOTTO IL PELMO

Borca di Cadore (BL), 08 - 08 - 18
Verso mezzogiorno il 118 è stato allertato da tre escursionisti in difficoltà sotto il Pelmo, all'altezza della Val d'Arcia. Partiti da Forcella Staulanza con l'intenzione di percorrere il sentiero numero 480, un nonno settantasettenne e i due nipoti, una ragazza di 19 anni e un ragazzo di 17, di Firenze, hanno però sbagliato itinerario, risalendo una ripida traccia tra Pelmo e Pelmetto, fino a ritrovarsi bloccati lungo il ghiaione, impossibilitati a ritornare sui loro passi. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, individuati i tre, ha sbarcato il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio che li ha assicurati per l'imbarco, avvenuto, uno alla volta, utilizzando un verricello di una quindicina di metri. Nonno e nipoti sono poi stati trasportati a Malga Fiorentina.
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Giovedì, 09 Agosto 2018 08:09

INTERVENTI AL VANDELLI E A ROCCA PIETORE

Belluno, 07 - 08 - 18
Nel primo pomeriggio l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in due momenti diversi nella zona del Rifugio Vandelli, in un caso atterrando direttamente in piazzola per imbarcare un escursionista, R.M., 69 anni, di Costa di Rovigo, che si era infortunato alla caviglia, e trasportarlo all'ospedale di Belluno. Nel secondo caso è volato lungo il sentiero numero 215, dove un'escursionista era stata colta da una crisi d'ansia nel tratto attrezzato, bloccata all'altezza delle scalette metalliche. La donna, D.R., 47 anni, di Foligno (PG), è stata recuperata con un verricello dal tecnico del Soccorso alpino di turno con l'equipaggio e accompagnata all'ospedale di Cortina. Infine verso le 18 l'equipaggio ha recuperato una donna che si era persa nel bosco sopra l'abitato di Costa, a Rocca Pietore, ed era ruzzolata per una cinquantina di metri. Scivolata mentre andava in cerca di funghi, I.A., 54 anni, di Sondrio, aveva sbattuto al volto, perdendo gli occhiali, e in altre parti del corpo. Molto scossa, non riusciva a dare indicazioni precise del luogo in cui si trovava. Una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina ha iniziato a cercarla finché lei non ha risposto ai richiami. Una volta raggiunta, le sono state prestate le prime cure anche grazie all'intervento del personale medico sbarcato nelle vicinanze. Imbarellata, l'infortunata, con un possibile politrauma, è stata imbarcata con un verricello dall'eliambulanza che si è diretta all'ospedale di Treviso.
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Giovedì, 09 Agosto 2018 08:08

INTERVENTO IERI SERA A VIGO DI CADORE

Vigo di Cadore (BL), 07 - 08 - 18
Ieri sera passate le 21 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino del Centro Cadore per una ragazza che, messo male un piede, aveva riportato la probabile distorsione di un ginocchio lungo il sentiero numero 328, in località Zergolon. La giovane, 17 anni di Imola, che faceva parte di un gruppo scout, è stata raggiunta da una squadra in jeep e accompagnata al pronto soccorso.
 
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Giovedì, 09 Agosto 2018 08:06

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 06 - 08 - 18
Poco prima di mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sulle Tre Cime di Lavaredo, sugli ultimi tiri dello Spigolo Dibona, dove due alpinisti austriaci, B.K., 58 anni, e D.K., 35 anni, erano in difficoltà poiché non trovavano l'uscita della via. I due rocciatori sono stati recuperati dal tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio, al limite della nebbia, utilizzando un verricello e sono stati trasportati a valle. Subito dopo l'eliambulanza è volata alla base del Lagazuoi, per un'escursionista, G.G., 51 anni, di Pontremoli (MS), che era caduta procurandosi un probabile trauma al volto e alla testa. Prestatele le prime cure, l'infortunata è stata caricata a bordo e accompagnata all'ospedale di Belluno. Verso le 15 il 118 è stato allertato per una colata detritica caduta dal Rio Rudan, sotto l'Antelao, che all'altezza di Peaio aveva coinvolto un escavatore, il cui guidatore, riuscito da solo a mettersi in salvo, era stato poi portato in via precauzionale all'ospedale di Pieve di Cadore. Sul posto per un eventuale supporto agli enti preposti anche il Soccorso alpino di San Vito di Cadore, che ha verificato non ci fossero persone coinvolte e ha controllato l'eventuale formazione di dighe lungo il corso d'acqua.
Pubblicato in 2018
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