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Lunedì, 16 Ottobre 2017 09:02

INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 14 - 10 - 17
Attorno alle 15.30 il Soccorso alpino di Cortina è intervenuto lungo il sentiero che scende verso il Rifugio Duca d'Aosta, dove un'escursionista, A.S., 58 anni, di San Vito di Cadore (BL), si era procurata un probabile trauma alla caviglia. La donna, che era in compagnia, è stata raggiunta da una squadra con la jeep e accompagnata fino alla strada, per essere affidata all'ambulanza diretta al Codivilla. Contemporaneamente i soccorritori della Stazione del Centro Cadore sono stati inviati dalla Centrale operativa del 118 in località Col Taiardo, a Vigo di Cadore, per un uomo ruzzolato alcuni metri in una scarpata in mezzo al bosco mentre era in cerca di funghi. I soccorritori hanno raggiunto R.D.R.V., 68 anni, di Vigo di Cadore (BL), che aveva riportato una sospetta frattura alla gamba. Prestate le prime cure, l'infortunato è stato imbarellato e recuperato dall'elicottero di Treviso emergenza - che aveva sbarcato medico e tecnico di elisoccorso con un verricello di 30 metri - per essere trasportato all'ospedale di Belluno. Infine il Soccorso alpino dell'Alpago ha effettuato un intervento assieme all'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore nel tratto di strada tra Crosetta e Pian Cansiglio, per un motociclista sbalzato dal mezzo dopo aver colpito il guardrail e rotolato per una ventina di metri. L'uomo, L.D., 33 anni, di Chioggia (VE), medicato dal personale sanitario dell'equipaggio e dell'Eva Alpago per una probabile frattura della caviglia e varie contusioni, una volta caricato in barella, è stato spostato in ambulanza fino all'elicottero, atterrato nelle vicinanze e poi decollato in direzione di Belluno.
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Lunedì, 16 Ottobre 2017 09:01

RAGAZZE IN DIFFICOLTÀ SUL PASUBIO

Valli del Pasubio (VI), 14 - 10 - 17
Ieri sera attorno alle 21 la Centrale del 118 di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Schio per due escursioniste in difficoltà al rientro da una camminata sul Pasubio. Le due ragazze, 23 e 24 anni, di Piove di Sacco (PD), erano partite in mattinata da Bocchetta Campiglia per risalire la Strada delle Gallerie. Una volta in cima avevano proseguito per la Valcanale, per poi tornare indietro perché troppo impegnativa. Ma sul rientro, anziché riprendere lo stesso percorso dell'andata o scendere lungo la Strada degli Scarrubi, avevano preso la Strada degli eroi e il sentiero di Malga Fieno. Dopo aver camminato a lungo sprovviste di pile, non sapendo dove si trovavano, senza il supporto di internet in zona non coperta, avevano chiesto aiuto preoccupate. I soccorritori hanno quindi raggiunto Pian delle Fugazze, per risalire i sentieri, e le hanno subito ritrovate ferme sulla strada provinciale. Le due giovani sono quindi state riaccompagnate alla loro macchina a Bocchetta Campiglia.
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Giovedì, 12 Ottobre 2017 16:41

SOCCORSO SULLA TOFANA DI MEZZO

Cortina d'Ampezzo (BL), 09 - 10 - 17
Alle 14.40 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Tofana di Mezzo per due escursionisti in difficoltà. Usciti sulla cima una volta completata la ferrata, infatti, i due, A.T., 32 anni, di Belluno, e N.R., 31 anni, di Trieste, avevano trovato neve e, non avendo con loro i ramponi per proseguire in sicurezza nel rientro, hanno contattato il 118. Sceso in hovering, il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio li ha fatti salire a bordo con la stessa modalità. Gli escursionisti sono quindi stati trasportati fino al Rifugio Dibona.
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Lunedì, 09 Ottobre 2017 09:53

RITROVATO ESCURSIONISTA AD ASIAGO

Asiago (VI), 08 - 10 - 17
Attorno alle 15 il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato per avviare la ricerca di un escursionista. Durante una camminata con un gruppo di persone nella zona dell'Ortigara, Monte Chiesa, all'altezza del Buso del Ghiaccio, A.M., 68 anni, di Schio (VI), probabilmente attardatosi, si era distaccato dal resto della comitiva di 18 persone. Quando si sono resi conto della sua assenza, i compagni hanno iniziato a cercarlo invano. In tutta la zona i cellulari non prendono e, nell'unico contatto avvenuto, i soccorritori sono riusciti a mettersi a parlare con la sorella dell'uomo, componente del gruppo. Dopo essersi fatti dare qualche informazione, hanno detto alla comitiva di fermarsi e attendere l'arrivo delle squadre in partenza. Dopo un po' l'escursionista è rientrato autonomamente al parcheggio dei mezzi a Malga Galmarara. Via radio, i soccorritori sono stati avvisati e, raggiunto il resto del gruppo, hanno dato ai compagni la notizia. Alcuni sono quindi rientrati con il fuoristrada, altri a piedi. L'intervento si è concluso alle 19.
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Lunedì, 09 Ottobre 2017 09:51

GRAVE MALORE IN MONTAGNA

Domegge di Cadore  (BL), 08 - 10 - 17
Verso le 11.20 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del sentiero numero 342, zona Cadin d'Arade - Spalti di Toro, per un escursionista colto da malore. Arrivata in zona l'eliambulanza ha sbarcato tecnico di elisoccorso, medico e infermiere che hanno subito tentato di rianimare l'uomo, R. F., 43 anni, di Pordenone, che si era all'improvviso accasciato al suolo mentre si trovava con due amici. Imbarellato e recuperato sempre con un verricello, l'escursionista è stato trasportato all'ospedale di Treviso in gravi condizioni.
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Lunedì, 09 Ottobre 2017 09:46

INCIDENTI IN MONTAGNA

Belluno, 07 - 10 - 17
Questa mattina alle 9.45 il 118 è stato allertato per un cercatore di funghi infortunatosi in località Prese a Casamazzagno, Comelico Superiore. L'uomo, G. B., 51, di Comelico Superiore (BL), era scivolato nel bosco e si era procurato una ferita al volto e un probabile trauma cranico. Una persona che era con lui aveva dato l'allarme. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del luogo indicato e ha raggiunto il luogo dell'incidente, non facilmente individuabile per la presenza della fitta vegetazione, grazie alle indicazioni ricevute dal Soccorso alpino della Val Comelico e del Sagf di Auronzo arrivati sul posto. I soccorritori hanno aiutato il personale sanitario a imbarellare l'infortunato, recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 50 metri e trasportato all'ospedale di Belluno. Verso le 11.40 il 118 ha richiesto l'intervento dell'eliambulanza Pelikan di Bressanone per un'alpinista prima di cordata volata una decina di metri sul secondo tiro dello Spigolo Sorarù in Moiazza, Agordo. L'elicottero ha imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di Agordo, che calato in parete con un verricello di 20 metri ha recuperato la donna, E.R., 47 anni, di Limena (PD), portata poi all'ospedale di Belluno con un probabile politrauma. Poco dopo le 11, una squadra del Soccorso alpino dell'Alpago è stata invece inviata in località Carrera, di Garda D'Alpago, dove un escursionista, che si trovava con la moglie e amici, era caduto riportando un sospetto trauma alla spalla e sbattendo la testa. Raggiunto dai soccorritori e dal personale sanitario dell'evasione Alpago, R.C., 69 anni, di Conegliano (TV), è  stato caricato in barella e trasportato per 150 metri fino all'ambulanza diretta all'ospedale di Belluno.
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Lunedì, 09 Ottobre 2017 09:43

INTERVENTO IERI SERA A ROANA

Roana (VI), 06 - 10 - 17
Ieri pomeriggio poco prima delle 18, la Centrale del 112 di Thiene ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per un eacursionista in difficoltà. L'uomo era partito per una camminata dall'Istituto elioterapico di Mezzaselva e aveva perso l'orientamento. Messo in contatto telefonico con i soccorritori, aveva detto loro che aveva trovato un cartello Cai con le indicazioni per l'Istituto, segnato a un'ora di distanza, e che rientrava da solo. Alle 21 però, il 112 ha contattato nuovamente il Soccorso alpino perché la persona, A.T., 76 anni, di Crespina (PI), non si era ancora presentato dove era atteso. Sei soccorritori con due macchine assieme ai Vigili del fuoco sono quindi partiti per avviare le sue ricerche sul Monte Erio. Alle 22.30 circa lo hanno ritrovato ai laghetti di Roana - raggiunti dall'uomo dopo aver seguito la deviazione sbagliata a un bivio del sentiero mentre stava scendendo - e lo hanno riaccompagnato alla macchina.
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Lunedì, 02 Ottobre 2017 10:57

SOCCORSI ESCURSIONISTI NEI PRESSI DEL VANDELLI

Cortina d'Ampezzo (BL), 30 - 09 - 17
Alle 15.40 circa il 118 è stato allertato da una coppia di escursionisti israeliani in difficoltà lungo il sentiero numero 216 che dal Rifugio Vandelli porta al Ciadin del Laudo. Prima del tratto attrezzato, infatti, la ragazza M.G., 23 anni, colta da paura, non era più stata in grado di procedere. Raggiunti dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, entrambi sono stati recuperati dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 5 metri, per essere poi trasportati fino al Passo Tre Croci. 
 
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Sabato, 30 Settembre 2017 09:16

INTERVENTO IERI SUL MONTE CEVA

Montegrotto Terme (PD), 30 - 09 - 17
Ieri, attorno alle 16.30, il Soccorso alpino di Padova è stato allertato dal 118 per un infortunio sul Monte Ceva. Durante un'escursione con il marito, una turista tedesca, E.B., 78 anni, era infatti scivolata sul sentiero poco sotto la croce della cima, procurandosi un taglio sulla caviglia e la sospetta frattura di una gamba. Sette soccorritori sono saliti fino da lei, le hanno medicato la ferita e stabilizzato l'arto e, dopo averla caricata sulla barella portantina, la hanno trasportata lungo il sentiero di rientro, per 150 metri circa di dislivello, assicurandola con le corde nei tratti scoscesi.Giunti sulla strada verso le 19, la hanno affidata all'ambulanza diretta al pronto soccorso di Abano.
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Sabato, 30 Settembre 2017 09:15

GRAVE INFORTUNIO IERI IN VALLE BORAGO

Verona, 30 - 09 - 17
Ieri attorno alle 18.15 il Soccorso alpino di Verona è stato allertato per un incidente avvenuto in Valle Borago, a nord del paese di Avesa. Andando a fare una camminata con un amico e i loro tre cani sul sentiero - parte del Sentiero europeo - che scende la valle, stretta e assai impervia, un escursionista era scivolato nel tratto finale dove il percorso si conclude con una serie di scale di metallo per superare un salto di 60 metri. Verso le 17, dopo la prima scala, infatti, cercando di prendere il cane che si era messo in una posizione pericolosa,  G.F., 27 anni, di Verona, era caduto per una ventina di metri, riportando gravi traumi. Poiché tutta la vallata è senza copertura, l'amico era dovuto scendere finché era riuscito a prendere la linea e a dare l'allarme alla Centrale del 118. Un primo soccorritore, residente in zona, si è diretto sul posto da sud mentre una squadra si preparava per partire dall'alto a nord, e ha raggiunto il ragazzo assime al personale dell'ambulanza della Croce Verde. Subito dopo, guidato via radio sulla verticale, è sopraggiunta l'eliambulanza da Trento che, con un verricello, è riuscita a sbarcare nelle vicinanze tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, che hanno subito prestato le prime cure urgenti all'infortunato. Per l'oscurità e l'impossibilità di completare il recupero con l'elicottero, data la conformità della valle e la presenza di fitta vegetazione, l'infortunato caricato sulla barella portantina è stato trasportato a spalla dai soccorritori e dai Vigili del fuoco riunitisi nel frattempo, assieme all'equipe medica dell'elisoccorso, rimasta sul posto (e riaccompagnata poi a Trento con un mezzo dei Vigili). Fuori dalla valle il giovane, con un probabile politrauma, è stato affidato all'ambulanza diretta a Borgo Trento. L'intervento si è concluso verso le 23.
Pubblicato in 2017
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