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Lunedì, 30 Ottobre 2017 10:08

SOCCORSI IERI DUE GIOVANI ESCURSIONISTI

Recoaro Terme (VI), 30 - 10 - 17
Ieri poco prima delle 18 il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno è stato allertato dalla Centrale del 118 per due giovani escursionisti in difficoltà nel Gruppo del Carega. Partiti in mattinata, due amici veronesi, A.F., 26 anni, e F.R., 25 anni, avevano percorso la Ferrata del Vajo scuro, ma, attardatisi al momento di rientrare, prossimo ormai il buio, avevano deciso di prendere una scorciatoia ed erano scesi in un canalone seguendo le luci del fondo valle. Quando però sono rimasti bloccati tra salti di roccia, hanno chiamato il padre di uno di loro che ha lanciato l'allarme. Grazie ai continui contatti telefonici e poi vocali - le coordinate Gps fuorvianti portavano infatti 500 metri più a ovest rispetto a dove si trovavano - i due escursionisti sono stati individuati non distanti dal Rifugio Scalorbi da una squadra di sei soccorritori, che li ha raggiunti attorno alle 23 scendendo nel canale. Una volta imbragati e assicurati alla corda, i ragazzi sono stati aiutati a risalire e a ritornare sul sentiero per poi essere accompagnati alla loro macchina. L'intervento si è concluso all'una.
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Lunedì, 30 Ottobre 2017 10:07

SOCCORSA COPPIA IN DIFFICOLTÀ

Valli del Pasubio (VI), 29 - 10 - 17
Verso le 20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Schio per una coppia di escursionisti che, saliti dalla Strada delle gallerie in Pasubio, al momento di scendere dalla Strada degli scarrubi, aveva perso l'orientamento complice il buio. Messi in contatto telefonico con i soccorritori, ai due è stato detto di tornare sui propri passi e sono state date alcune informazioni relative al percorso, mentre una squadra partiva per andare loro incontro. La coppia è stata così in grado di tornare a Malga Campiglia e da lì tornare autonomamente alla propria auto dove ne è stato verificato il rientro.
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Lunedì, 30 Ottobre 2017 10:05

DOPPIO INTERVENTO SUL GRAPPA

Borso del Grappa (TV), 29 - 10 - 17
Attorno alle 12.50 il 118 è stato allertato per lo scontro tra due parapendii nella zona della Costa della Chiesa, tra il 5° e 6° tornante della strada Generale Giardino sul Monte Grappa. Fortunatamente personale del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, che stava effettuando un addestramento nelle vicinanze e aveva assistito all'incidente, è potuto intervenire immediatamente assieme al Suem di Crespano. Caduti a seguito dell'impatto tra gli alberi, uno dei due piloti, un uomo, era riuscito a liberarsi dai vincoli della vela e a scendere autonomamente, la seconda, una ragazza tedesca, era invece rimasta sospesa tra i rami a 4 metri di altezza, molto fuori asse rispetto al tronco delle piante vicine. I soccorritori hanno quindi messo in atto una serie di manovre con le corde per ancorarla e farla scendere in sicurezza. Una volta a terra, J.J., 25 anni, che lamentava formicolio alle gambe, è stata calata da un salto di roccia di 5-6 metri assieme al medico fino alla strada, dove l'ambulanza l'ha presa in carico per i controlli del caso. Verso le 15 invece, il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato inviato col personale medico del suem di Crespano lungo la Ferrata Guzzella, Paderno del Grappa, per un infortunio. A causa di un grande masso staccatosi dalla parete, infatti, un escursionista che stava salendo con altre persone si era procurato la probabile frattura di una caviglia lungo un tratto privo di cavo non distante dalla strada, a 1.500 metri di quota. Raggiunto dai soccorritori e dal tecnico e medico dell'elicottero di Treviso emergenza, sbarcati con un verricello, L.Z., 60 anni, di Treviso, ha ricevuto le prime cure. Imbarellato, è stato trasportato per qualche decina di metri alla strada e lì affidato all'ambulanza diretta all'ospedale di Castelfranco.
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Lunedì, 30 Ottobre 2017 10:05

SOCCORSO ESCURSIONISTA SUL PASUBIO

Valli del Pasubio (VI), 29 - 10 - 17
Attorno alle 13 l'elicottero di Verona emergenza è intervenuto lungo la Strada delle gallerie sul Pasubio, dove, all'altezza della quarantaduesima, un escursionista era scivolato e ruzzolato per qualche metro in un canale. Individuato, l'uomo è stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello e trasportato al Rifugio Papa. Lì il medico dell'equipaggio gli ha prestato le prime cure in seguito alle contusioni riportate nella caduta. L'infortunato è stato infine accompagnato all'ospedale di Verona. Pronta a intervenire al Rifugio Balasso una squadra del Soccorso alpino di Schio.
 
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Lunedì, 30 Ottobre 2017 10:03

INTERVENTO NELLA NOTTE SOTTO L'AGNER

Voltago Agordino (BL), 29 - 10 - 17
Ieri sera alle 21.30 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Agordo per due escursionisti, padre e figlio, non rientrati dalla Ferrata Stella alpina sull'Agner. La segnalazione era arrivata dalla moglie (e madre), che non riusciva più a contattarli dalle 17.45. Dalle informazioni ricevute, i due, 51 anni e 17 anni di Padova, dopo aver pernottato al Rifugio Scarpa, ieri mattina avevano salito la ferrata, erano scesi e avevano avvisato che, usciti dal percorso attrezzato, stavano rientrando, salvo informare nell'ultima chiamata che il padre si era infortunato a una caviglia e avrebbero ritardato. Da lì in poi il cellulare del padre non è stato più raggiungibile e quello del ragazzo suonava libero senza risposta. Due soccorritori sono subito saliti verso il Rifugio Scarpa vedendo se li avrebbero incrociati in discesa. Una volta raggiunta la struttura, hanno però verificato che i due si trovavano ancora poco sotto l'uscita della ferrata, a metà strada tra il canalone del rientro e il Rifugio. Una squadra di 8 si è quindi unita alla prima partita, è salita fino dagli escursionisti, ha prestato le prime cure all'uomo che aveva riportato un probabile trauma al piede, lo ha imbarellato e trasportato allo Scarpa e poi, in jeep, al pronto soccorso di Agordo. L'intervento si è concluso alle 2. Sul posto anche i Vigili del fuoco.
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Sabato, 28 Ottobre 2017 14:51

MUORE COLTO DA MALORE

Cison di Valmarino (TV), 25 - 10 - 17
Passate le 9, il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato allertato dal 118 per un uomo colto da malore lungo il Sentiero del Pissol. Individuato il luogo in Val dell'Inferno, l'elicottero di Treviso emergenza ha sbarcato con un verricello di 15 metri medico e tecnico di elisoccorso, che purtroppo hanno potuto solamente constatare il decesso di S.D.C., 76 anni, residente a Vittorio Veneto (TV), pur avendo tentato i due amici con lui le manovre di rianimazione dopo averlo visto accasciarsi al suolo. Ricomposta, la salma è stata recuperata dall'eliambulanza con il supporto dei soccorritori, per essere trasportata alla piazzola e lì affidata al carro funebre. Sul posto anche un'automedica e un'ambulanza.
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Martedì, 24 Ottobre 2017 08:06

MALORE IN MONTAGNA

Tambre (BL), 21 - 10 - 71
Attorno alle 11.20 la Centrale del 118 è stata allertata per un escursionista colto da malore, mentre con un amico stava percorrendo il sentiero lungo la Costa Schienon di Cima Vacche. Sul posto si è subito portato personale del Soccorso alpino dell'Alpago, che si trovava poco distante, mentre sopraggiungeva l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Sbarcati in hovering nelle vicinanze l'equipe medica e il tecnico di elisoccorso, sono state prestate le prime cure a G.B., 60 anni, di Sacile (PN). L'uomo è quindi stato imbarellato e recuperato utilizzando un verricello, per essere poi trasportato all'ospedale di Belluno.
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Martedì, 24 Ottobre 2017 08:03

TRE INTERVENTI IN MONTAGNA

Belluno, 18 - 10 -17
Attorno alle 12.40 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Col dei Bos a Cortina d'Ampezzo, per un uomo colto da malore, mentre con tre amici si trovava sull'omonima forcella. Sbarcati in hovering nelle vicinanze, tecnico di elisoccorso, medico e infermiere hanno subito prestato le prime cure a R.O., 73 anni, di Cenecenighe Agordino (BL). Imbarellato, l'escursionista, che non appariva in gravi condizioni, è stato recuperato con un verricello per essere trasportato all'ospedale di Belluno. Alle 14.30 l'eliambulanza è poi volata sulla Ferrata di Punta Anna, sempre a Cortina, per una coppia in difficoltà. Durante la salita  infatti una ragazza di Padova era stata colta dal panico e non era più in grado di proseguire. Imbarcata con un verricello di 20 metri, è stata quindi trasportata a valle. Verso le 17 infine l'elicottero è stato dirottato nei boschi in località Safforze a Belluno, dove una donna, A.P., 70 anni, di Belluno, si era procurata la sospetta frattura di una gamba. Recuperata con un verricello, l'infortunata è stata trasportata in ospedale. Sul posto anche il Soccorso alpino di Belluno.
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Lunedì, 16 Ottobre 2017 09:05

PRECIPITA DALLA PALANTINA E PERDE LA VITA

Tambre (BL), 15 - 10 - 17
Attorno a mezzogiorno il 118 è stato allertato per una persona caduta dal Cimon di Palantina. A lanciare l'allarme un escursionista che stava salendo sul versante opposto, verso il Rifugio Semenza, e aveva assistito all'incidente. Purtroppo l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, arrivato in zona, ha individuato sul ghiaione sottostante il corpo senza vita di una donna, S.S., 43 anni, di Sequals (PN), scivolata dalle creste e precipitata per oltre 150 metri. Sbarcati medico e tecnico di elisoccorso, è stato constatato il decesso. La salma ricomposta è stata imbarellata e recuperata con un verricello per essere trasportata a Col Indes e lì affidata al carro funebre diretto a Belluno, presente il Soccorso alpino dell'Alpago.
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Lunedì, 16 Ottobre 2017 09:04

SCIVOLA SUL SENTIERO

Sospirolo (BL), 15 - 10 - 17
Questa mattina verso le 10.15 il Soccorso alpino di Belluno è intervenuto lungo l'Anello verde in località San Zenon, a 550 metri di quota, dove un'escursionista che stava scendendo con un'altra persona, messo male un piede, si era procurata un possibile trauma alla caviglia. Tre soccorritori si sono avvicinati in jeep per poi proseguire a piedi. Raggiunta l'infortunata, M.D.M., 42 anni, di Santa Giustina (BL), le hanno prestato le prime cure. Caricata in barella, la donna è stata trasportata al fuoristrada e da lì al parcheggio, da dove si è allontanata autonomamente.
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