2017

Borso del Grappa (TV), 28 - 11 - 17
Attorno a mezzogiorno e mezza il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato per un parapendio finito tra gli alberi sopra l'abitato di Semonzo. Non conoscendo esattamente il punto, una squadra è partita dall'alto e una dal basso, finché i soccorritori non hanno individuato la vela all'altezza del sesto tornante della Strada Generale Giardino, a 500 metri di quota. Il pilota, un trentaduenne svizzero, era rimasto sospeso a circa 10 metri da terra, senza fortunatamente riportare conseguenze. Raggiunto risalendo su una pianta vicina, l'uomo è stato agganciato e calato al suolo, per essere affidato al personale del Suem di Crespano del Grappa per un controllo in via precauzionale.
Mel (BL), 22 - 11 - 17
Questa mattina alcuni cacciatori hanno rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, in Val Fontane, nella zona di Cordellon. Dai particolari degli oggetti rinvenuti si ritenere possa trattarsi di Giovanni Lavina, il cinquantacinquenne di Tambre (BL),  scomparso il 5 febbraio del 2016, la cui auto, rinvenuta parcheggiata il giorno seguente a Cordellon, fece partire le ricerche nella zona, con centinaia di persone a lungo impegnate a cavallo  tra le province di Belluno e Treviso. La salma, che si trovava a circa 850 metri di quota ed è attualmente a disposizone della magistratura, ricevuto il nulla osta per la rimozione è stata ricomposta e recuperata con un verricello dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore per essere trasportata fino a Marcador e affidata al carro funebre diretto all'obitorio di Belluno. Sul posto anche il Soccorso alpino di Belluno.
Grezzana (VR), 20 - 11 - 17
Passate da poco le 14, la Centrale di Verona emergenza ha allertato il Soccorso alpino di Verona per il recupero del corpo senza vita di un cercatore di funghi, colto da malore mentre si trovava assieme alla moglie nei boschi, 300 metri circa sopra la strada che collega Grezzana a Montecchio. Inutili i tentativi di rianimarlo attuati dal personale medico dell'eliambulanza di Verona emergenza, che ha potuto purtroppo solamente constatare il decesso di M.C., 81 anni, di Grezzana (VR). Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma, ricomposta e imbarellata, è stata trasportata dai soccorritori arrivati assieme ai carabinieri e dai Vigili del fuoco presenti sul posto fino alla jeep dei Vigili e da lì alla strada, dove è stata affidata al carro funebre. 
Borso del Grappa (TV), 19 - 11 - 17
Alle 14.30 circa, mentre stava risalendo la Strada Generale Giardino, personale del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa si è casualmente imbattuto in un parapendio tra i rami di un albero, con il pilota sospeso a 4 metri dal suolo. Dopo averlo raggiunto - si trovava a un centinaio di metri di distanza dalla strada - i soccorritori hanno subito verificato le sue condizioni, allertando il 118 e appurando che stava bene, ma aveva bisogno del loro supporto per scendere. All'origine dell'incidente, una cinquantina di metri sotto il decollo della Stella alpina, J.H., 28 anni, tedesco, aveva perso il controllo della vela finendo sulla pianta. Dopo essere risaliti sul tronco, i soccorritori hanno quindi aiutato il ragazzo, che si era già liberato dai vincoli, a calarsi a terra.
Erto Casso (PN), 19 - 11 - 17
Su richiesta della Centrale unica del 112 di Udine, attorno a mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Casera Ditta ad Erto, dove si era portato un escursionista infortunatosi dopo essere scivolato e ruzzolato non distante. Una volta atterrati, personale sanitario e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure all'uomo, A.C., 57 anni, di Spilimbergo (PN), che aveva riportato escoriazioni al volto e un probabile trauma. Imbarcato, l'uomo è stato trasportato all'ospedale di Belluno. Presente personale del Soccorso alpino della Valcellina.
Vittorio Veneto (TV), 19 - 11 - 17
Alle 12.40 circa la Centrale operativa del 118 ha allertato il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane, questa mattina impegnato in un addestramento a Tovena, per un escursionista in difficoltà nei boschi in località Pradal, sopra l'abitato di Santa Giustina. B.S.W.S., 31 anni, di San Donà di Piave (VE), durante una passeggiata con il suo cane era salito in un canale, ritrovandosi però bloccato in un punto ripido sopra salti di roccia. Una squadra si è avvicinata in jeep e lo ha individuato, anche grazie alle coordinate da lui inviate tramite Whatsapp. Raggiunto dai soccorritori, l'escursionista, che era impaurito, è stato assicurato e calato per 5 metri da un salto verticale, per essere accompagnato, assieme al suo cane, fino al sentiero e poi portato con il fuoristrada alla macchina.
Recoaro Terme (VI), 11 - 11 -17
Un ragazzo di 19 anni ha perso oggi la vita precipitando dalla cima della Sisilla, una parete di 120 metri non distante dal Rifugio Campogrosso sulle Piccole Dolomiti. Ed è stato proprio il gestore, poco prima di mezzogiorno a far scattare l'allarme che ha portato sul posto l'elicottero di Verona emergenza, atterrato nelle vicinanze, e una squadra del Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno. Purtroppo all'equipe medica non è rimasto altro che constatare il decesso del giovane, M.D.M., di Arzignano (VI). Ricomposta, la salma è stata imbarellata e trasportata dai soccorritori fino al Rifugio, dove attendeva il carro funebre cui è stata affidata. La dinamica dell'incidente è al vaglio. Dalle prime informazioni il giovane escursionista era salito sulla cima con quattro amici e, dopo aver mangiato si apprestava a scendere quando è scivolato, malgrado l'area sia transennata da un cordino metallico, ed è caduto nel vuoto.
 
Borso del Grappa (TV), 10 - 11 - 17
Attorno alle 15 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa per un parapendio finito tra gli alberi all'altezza del 12° tornante della Strada Generale Giardino. Arrivati sul posto, non distante dalla strada, tre soccorritori hanno effettuato le manovre di treeclimbing per raggiungere il pilota, E.F., 65 anni, di Santa Maria di Sala (VE), illeso e bloccato su un pino a 5-6 metri di altezza, e, dopo averlo svincolato dalla vela, lo hanno assicurato e calato a terra.
Paderno del Grappa (TV), 08  - 11 - 17
Attorno alle 17.20 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stata allertata per due amici rimasti bloccati con la macchina dalla sul Grappa. I due, 29 e 47 anni di Possagno (TV), erano saliti lungo la provinciale 141, chiusa a seguito della nevicata, ed erano finiti addosso a un guard rail impossibilitati a proseguire in Val delle Mure, dopo che si erano rotte le catene. Raggiunti da una squadra in jeep che ha portato loro catene nuove, sono stati aiutati a rientrare a valle.
 
Longare (VI), 04 - 11 - 17
Alle 13.30 il 118 di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un freeclimber volato da una via della palestra di roccia di Lumignano. A.E., 28 anni, di Brescia, primo di cordata era infatti caduto per 5/6 metri sbattendo sulla parete. I compagni lo avevano quindi calato fino a terra, dove lo hanno raggiunto i soccorritori, una decina in tutto. Imbarellato, lo scalatore - che aveva sbattuto la testa e un gomito - è stato trasportato assicurando con corde il tragitto lungo il ripido sentiero di rientro. Una volta sulla strada, è stato affidato all'ambulanza diretta al pronto soccorso.
Comelico Superiore (BL), 04 - 11 - 17
Alle 12.20 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del sentiero numero 152, che dal Rifugio Berti porta al Bivacco Piovan, dove un escursionista di Mestre (VE), P.A., 59 anni, era scivolato ruzzolando per una ventina di metri nel ghiaione sottostante. Sbarcati con un verricello nel canale, tecnico di elisoccorso, medico e infermiere hanno portato le prime cure all'uomo, che si trovava con un gruppo di persone e aveva riportato un sospetto trauma cranico. Una volta imbarellato, l'infortunato è stato recuperato con un verricello di 30 metri e trasportato all'ospedale di Belluno.
 
Sospirolo (BL), 02 - 11 - 17
Nel pomeriggio il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Belluno, per un'escursionista sfinita dalla stanchezza in Val Falcina, una laterale della Valle del Mis. Non riuscendo a geolocalizzare il punto in cui si trovava la donna, che era con altre due persone, una squadra è partita per individuarla, raggiunta poi da una seconda squadra con la barella. Incapace di proseguire, l'escursionista, una turista austriaca di 61 anni, è stata imbarellata e trasportata a spalla (si trovava nel tratto più distante dell'anello della Val Falcina) fino alla strada, da dove si è allontanata autonomamente.
Borso del Grappa (TV), 02 - 11 - 17
Attorno alle 16 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato per un parapendio precipitato in Valle di Santa Felicita. Una squadra ha quindi raggiunto il luogo indicato, un centinaio di metri sopra il fondovalle in mezzo al bosco, dove il pilota, 45 anni, tedesco, era caduto dopo aver azionato l'emergenza finendo sospeso tra i rami di una pianta a 5/6 metri di altezza. Il personale medico del Suem di Crespano ha subito verificato che l'uomo fosse illeso e i soccorritori hanno quindi provveduto a calarlo al suolo in sicurezza.
Torri del Benaco (VR), 30 - 10 - 17
Attorno alle 18 il Soccorso alpino di Verona è stato allertato dalla Centrale del 118 per un escursionista tedesco di 57 anni, che si era infortunato nel tratto di sentiero che da località Pai porta a Villanuova. Una squadra, assieme a personale della Protezione civile, si è recata sul posto. Grazie alla collaborazione con la centrale è stato individuato l'uomo, che si trovava su una variante del sentiero numero 37 e aveva riportato la probabile frattura di una gamba. L'infortunato è stato quindi medicato dall'infermiere di Stazione e dai sanitari dell'ambulanza, caricato in barella e assicurato con le corde per superare un ripido tratto ed arrivare alla strada, da dove è stato trasportato al pronto soccorso.
Recoaro Terme (VI), 30 - 10 - 17
Ieri poco prima delle 18 il Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno è stato allertato dalla Centrale del 118 per due giovani escursionisti in difficoltà nel Gruppo del Carega. Partiti in mattinata, due amici veronesi, A.F., 26 anni, e F.R., 25 anni, avevano percorso la Ferrata del Vajo scuro, ma, attardatisi al momento di rientrare, prossimo ormai il buio, avevano deciso di prendere una scorciatoia ed erano scesi in un canalone seguendo le luci del fondo valle. Quando però sono rimasti bloccati tra salti di roccia, hanno chiamato il padre di uno di loro che ha lanciato l'allarme. Grazie ai continui contatti telefonici e poi vocali - le coordinate Gps fuorvianti portavano infatti 500 metri più a ovest rispetto a dove si trovavano - i due escursionisti sono stati individuati non distanti dal Rifugio Scalorbi da una squadra di sei soccorritori, che li ha raggiunti attorno alle 23 scendendo nel canale. Una volta imbragati e assicurati alla corda, i ragazzi sono stati aiutati a risalire e a ritornare sul sentiero per poi essere accompagnati alla loro macchina. L'intervento si è concluso all'una.
Valli del Pasubio (VI), 29 - 10 - 17
Verso le 20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Schio per una coppia di escursionisti che, saliti dalla Strada delle gallerie in Pasubio, al momento di scendere dalla Strada degli scarrubi, aveva perso l'orientamento complice il buio. Messi in contatto telefonico con i soccorritori, ai due è stato detto di tornare sui propri passi e sono state date alcune informazioni relative al percorso, mentre una squadra partiva per andare loro incontro. La coppia è stata così in grado di tornare a Malga Campiglia e da lì tornare autonomamente alla propria auto dove ne è stato verificato il rientro.
Pagina 2 di 28

Informativa sulla privacy e Termini di utilizzo

Leggere con attenzione prima di utilizzare questo sito.

Il sito è di proprietà di CNSAS VENETO  ,
 L'utilizzo del sito comporta l'accettazione dei Termini e delle Condizioni dell'Informativa sulla Privacy.